Capitolo 4

533 23 6
                                        

Pov James

Dopo aver lasciato a casa Tayler insieme agli altri siamo andati al Temptation un locale dove puoi trovare di tutto.

Droga, alcool e donne qui non mancano mai; sto ballando con una rossa davvero fantastica, ma è tanto bella quanto facile, infatti è lei stessa che mi afferra la mano per portarmi in un posto appartato.

Siamo entrati dentro ad uno dei bagni del locale, e adesso mi ritrovo con i jeans a terra e la ragazza inginocchiata davanti a me con le sue labbra intorno al mio cazzo, ed è davvero brava.

Il mio telefono vibra, segno che mi è arrivato un messaggio ma non gli presto attenzione, la ragazza si alza e prova a baciarmi ma mi scanso e mi guarda accigliata <<Davvero pensavi di baciarmi dopo avermi succhiato il cazzo?>>

Ad essere sincero ho usato una semplice scusa, certo c'è un fondo di verità la cosa un po' mi disgusta, ma perché penso che chissà prima di me con chi sia stata.

Afferro la rossa, di cui non so e non m interessa sapere il nome, bruscamente e la piega a novanta sul lavabo sto per entrarle dentro e mi arrivano altri tre messaggi, do una sbirciata allo schermo e quando leggo il nome di Tayler mi blocco, non è da lui mandarmi tre messaggi di fila senza motivo.

James lo ha visto, era sotto casa sua. Vai tu da lei o vado io?

Cazzone vuoi rispondermi invece di scopare chissà chi

J hai tre secondi di tempo per rispondere dopo di ciò vado io. Se succede qualcosa a quella ragazza Maya mi taglia il cazzo

Mi vesto in fretta sotto lo sguardo confuso della ragazza e rispondo velocemente a Tayler

Resta dove sei vado io.
Ve l'ho detto che non possiamo fare questa stronzata di mandare lei.

Esco dal bagno senza preoccuparmi della rossa, e mi dirigo fuori senza curarmi dei ragazzi che sarebbero dovuti tornare con me.

Il Temptation è davvero affollato, dietro di me lascio una scia di vaffanculo detti da ogni persona che veniva spinta bruscamente via dalla mia strada e non me ne curo minimamente il mio pensiero per ora è solo quella stupida e incosciente mocciosa.

Salgo sulla Jaguar è dieci minuti dopo sono già davanti la porta di casa sua, busso insistentemente ma non ho nessuna risposta, inizio a preoccuparmi seriamente.

Smetto di bussare prendo il telefono per chiamarla ma sento dei passi leggeri davanti la porta al che rifletto che magari la sua mancata risposta è per paura che sia qualcun altro.

<<Kaylee apri sono io>> alla mia affermazione la porta si spalanca e mi ritrovo davanti la mocciosa con una padella in mano al che inizio a ridere.

<<Sei uno stronzo J, che ti ridi?>> mi guarda imbronciata, la spingo dentro e chiudo la porta dietro di me.

<<Mocciosa perché hai una padella in mano?>>

Pov Kaylee

James mi ha appena chiesto perché ho una padella in mano e mi sento un po' stupida a dirgli la verità, in un momento di paura è stata l'unica "arma" che mi è venuta in mente.

<<Bhe avevo fame stavo per cucinare qualcosa>> mento spudoratamente, anche se in realtà ho davvero fame.

Mi dirigo in cucina e mi appoggio all isola, J si avvicina a me lentamente, mi toglie la padella dalle mani la posa sul piano e poggia le mani sui miei fianchi.

Ice and fireDove le storie prendono vita. Scoprilo ora