✞︎𝚌𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 12✞︎

201 11 10
                                    

Y/n Pov:

Flashback di qualche giorno:

"Okay, questo è il primo giorno del tuo allenamento, Y/n. Sei pronta?" Mi chiese Hiro.

"Nata pronta." Risposi piena di aspettative per quel primo allenamento.

"Bene, come prima cosa sturerò i tuoi canali dove dovrebbe fuoriuscire l'aura, ma che sono otturati. Sarà un po'come se ti spintonassi, poi passerà." Disse il Maestro Hiro avvicinandosi.

Senza rispondere, mi girai di schiena aspettando.

Sentii una specie di scossa potente attraversarmi il corpo e vidi una specie di nebbiolina attorno al mio corpo.

"Cos'è?!" Dissi guardando preoccupata il mio Maestro.

"Quella nebbiolina è la tua energia vitale. Sembra del vapore, vero? Adesso prova a fermarla, se continui a farla fuoriuscire così velocemente ti stancherai in meno di 10 minuti. Immagina al sangue nel tuo corpo, deve fare lo stesso giro la tua energia vitale. Concentrati!" Mi disse.

Feci un bel respiro e subito sentii che la mia energia vitale diventata come un fiume tranquillo, mentre prima sembrava più una cascata.

"Formidabile...." Disse Maestro Hiro grattandosi la nuca.

"Pure il mio altro allievo ci è riuscito così velocemente....ho degli allievi straordinari!!"

Sorrisi, ma continuai a concentrarmi sulla mia aura.

"Ora imparerai a controllare la tua aura in una sola parte del corpo. Riesci già a provarci?"

Senza lasciargli il tempo di rispondere, annuii.

Subito spostai la mia aura nelle mani.

Aprii gli occhi e quando vidi la faccia stupita del mio Maestro, scoppiai a ridere senza però far sparire la mia aura.

"Riesci a stare concentrata pure quando ridi...in pochissimi hanno questo talento, e dico uno per ogni paese al mondo!" Mi disse Hiro.

Passarono due giorni, ed io ero già pronta per la cerimonia dell'osservazione dell'acqua, che mi avrebbe rivelato a quale attributo apparteneva la mia aura.

Ce n'erano sei:

Irrobustimento: incrementare l'efficienza o la forza di un oggetto.

Trasformazione: modificare le caratteristiche dell'aura.

Concretizzazione: materializzare l'aura.

Caratterizzazione: un'aura particolare con abilità singolari. Raramente vi sono casi in cui un'aura acquisti elementi di caratterizzazione dopo la nascita.

Manipolazione: controllare oggetti o organismi.

Emissione: proiettare l'aura.

La cerimonia era semplice: bastava un bicchiere di vino riempito d'acqua, è una foglia.

Si metteva l'acqua fino all'orlo, e la foglia sopra.

Poi si mettevano le mani attorno al bicchiere, ma senza toccarlo, e si attivava il ren.

Attraverso l'osservazione dei cambiamenti che comparivano nell'acqua, si capiva a quale corrente si appartiene (li ho scritti sopra):

Irrobustimento: la quantità dell'acqua cambia.

Emissione: il colore dell'acqua cambia.

Manipolazione: la foglia si muove.

Concretizzazione: nell'acqua compaiono delle impurità.

𝑼𝒏 𝑭𝒊𝒍𝒐 𝑹𝒐𝒔𝒔𝒐 𝑺𝒄𝒂𝒓𝒍𝒂𝒕𝒕𝒐Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora