Kurapika Pov:
Dopo che Y/n mi aveva parlato, sentii le mie forze aumentare.
Continuai ad allenarmi per riuscire a proteggerla, finché non imparai bene la tecnica del nen.
"Maestro, posso incontrare Y/n?" Chiesi dopo una settimana.
"Come mai? Voi due continuate a chiedere la stessa cosa."
Arrossii contento.
"Y/n non ti ha spiegato la nostra situazione?" Chiesi.
"No, quando ha saputo che tu volevi che spiegasse lei, si è arrabbiata." Disse Hiro.
Scoppiai a ridere dopo giorni, o mesi, che non lo facevo.
Il mio Maestro sorrise, sembrava aver capito che per me Y/n era più importante di me stesso.
"Va bene, dato che entrambi avere già perfezionato il nen come dei veri professionisti, e pure in pochi mesi, vi lascio incontrarvi. Potrete allenarvi insieme, se volete." Acconsentì Hiro.
Lo ringraziai, e poi presi le poche cose che avevo e lo seguii.
"Maestro, posso fare una sorpresa a Y/n...? Non la vedo da tanto, penso possa farle piacere."
"Come vuoi. Io vado in città a prendere del cibo, non fate niente che io non farei." rispose guardandomi con un sorrisetto.
Arrossii di nuovo e senza più guardarlo, bussai alla porta.
"È APERTA. ENTRA PURE, MAESTRO." disse Y/n.
Il mio cuore perse un battito nel sentire la sua voce.
^Y/n....cosa mi stai facendo...?^pensai.
Entrai e risposi:
"Sono io..."
Vidi Y/n irrigidirsi e girarsi lentamente.
"Kurapika...?" sussurrò.
Feci un cenno della testa e sorrisi un po'.
Y/n lasciò cadere il coltello che stava usando per cucinare e corse verso di me.
Sentii le sue emozioni che mi attraversavano il corpo mentre piangeva:
Felicità.
Gioia.
Sollievo.
Y/n mi abbracciò, con la sua faccia nel mio incavo del collo.
La strinsi anch'io più forte, e avvicinai le mie labbra al suo orecchio:
"Non ti lascerò mai più. Te lo prometto. Non reggerei, ti amo troppo." sussurrai.
La sentii singhiozzare ancora, e rimanemmo lì per vari minuti, dove lei piangeva lacrime di gioia, mentre io cercavo di ricacciarle indietro.
Dopo un po' Y/n si staccò da me:
"Bastardo. Se mi lasci ancora quando di vedrò di nuovo non avrò pietà contro di te." E alzo i suoi pugni cercando di essere minacciosa, ma rideva.
Risi pure io, e mi chinai per darle un bacio sulla guancia.
Lei, intuendo quello che volevo fare, spostò un pochino il suo bel visivo, e fece combaciare le nostre labbra.
Ricambiai il bacio, e sentii che entrambi ne avevamo bisogno.
Appena ci staccammo, le sussurrai:
"Ti amo, Y/n. Mi dispiace un sacco per averti lasciata, ma non volevo che rischiassi la tua vita per una mia cosa personale dato che io non sarei riuscito a proteggerti, dato che ero troppo debole.
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𝑼𝒏 𝑭𝒊𝒍𝒐 𝑹𝒐𝒔𝒔𝒐 𝑺𝒄𝒂𝒓𝒍𝒂𝒕𝒕𝒐
Aventurakurapika x reader FINITA! IN REVISIONE :) #1 in gon (03.04.2022) #1 in kurapikakurta (03.04.2022)