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Mason Mount

Sofia Pov

Il fischio finale dell'arbitro segna la fine della partita, e mentre gli avversari vanno negli spogliatoi i notri amati Blues, essendo i padroni di casa, si prendono gli applausi da parte dei tifosi.

E' stata una stagione difficile, soprattutto nella seconda parte, visto che la società che è proprietari del Chelsea ha deciso di vendere, e per i giocatori erano senza certezze, ma sisono comunque impiegnati e il terzo posto è stato meritato.

<<Scendiamo?>>mi chiede la sorella di Mase.
<<Certo andiamo.>>le dico e lei prende inbraccio la piccola Summer , ed insieme a Sophia, la ragazza di Kai, scendiamo.

Quando arriviamo al campo Sophia va da Kai  noi andiamo da Mase.

<<Ehy amore.>>gli dico raggiungendolo.
<<Ciao amore.>>mi dice abbraciandoci e dandomi un dolce bacio.

Dopo esserci staccati saluta la sorella e prende sulle spalle Summer ed iniziano a fare il giro del campo.

<<Quando può essere scemo?>>chiede ironica la sorella.
<<Tanto.>>gli rispondo ridendo.
<<Sareste un bravo padre e una brava madre sai.>>dice.
<<Dici?>>le chiedo.
<<Certo, da quando è nata Sum vedo Mase giocarci assieme e vedo come si coparta con lei, e da quando sei entrata pure tu nelle nostre vite , e pure con te vedo come la tratti e sono sempre più certa che sareste dei genitori perfetti.>>
<<Grazie.>>le dcio sorridendo.

<<Ragazzi venite qui!>>urla Thomas Tuchel, l'allenatore, e tutti ci avviciniamo a lui.

<<Che succede?>>,chiede Ben.
<<Ho una notizzia bellissima.>>gli risponde.<<Ho saputo chi ha acquistato la società.>>
<<Chi l'ha acquistata?>>chiede Timo.
<<Io.>>risponde una voce alle spalle dell'allenatore, che si sposta rivelando una figura he ben conosco.

<<Papà..?>> chiedo sorpresa.
<<Eh già.>>mi risponde.
<<Non...capisco...>>
<<Quando mi hai detto ciò che stava succedendo ho pensato che avrei potuto dare una mano.>>
<<Oh...papi.>>dico e lo vado ad abbracciare, ed lui ovviamente ricambia.

<<Sappiate che tutto rimmarà com'è, ammeno che qualcuno di voi non se ne vuole andare; oh e sarete presto pagati e tutto si sistemerà.>>dice mio padre appena ci stacchiamo.
<<Grazie signore.>>rispondono tutti.
<<Oh eh Mason.>>lo richiama.
<<Si...?>>
<<Tratta bene la mia principessa.>>gli dice.
<<Lo faccio sempre.>>gli dice guardandomi ed entrambi sorridiamo.

Mio padre saluta tutti e se ne va.

<<Che è quel sorriso?>>mi chiede Sophia.
<<Beh è la prima volta che mio padre si rivolge in modo gentile a Mase e che praticamente accetta che stiamo assieme.>>gli rispondo spiegando.
<<Eh già...questo è un evento raro.>>dice mase venendo da me e mettendomi un braccio intorno alle spalle<<E va fessteggito.>>mi dice.
<<In che senso?>>gli chiedo.
<<Stasera andiamo cena ci stai?>>mi chiede.
<<Certo.>>gli rispondo e torniamo tutti a casa.

Alla sera

Mi guardo per un ultima volta allo specchio e mi dò un'ultima sistemata.

Indosso un vestito nero semplice che mi arriva a metà coscia abbianato a un tacco nero non troppo alto ed a una borsa.

Indosso anche 4 braccialetti insieme all'orologio, a 2 anelli ed ovviamente anche gli orecchini a cerchio.

Il trucco è molto semplice come i capelli, infatti gli ho lasciati lisci.

<<Sei pronta!?>>mi urla Mase d ainfondo le scale.
<<Si arrivo.>>gli rispondo, così scendo le scale e me lo ritrovo davanti vestito in modo molto elegante.

<<Sei prefetta amore.>>
<<Grazie pure tu lo sei amore.>>gli sorrido e ci scambiamo un dolce bacio ed usciamo di casa.

Il viaggio in macchina dura n'acnhe una mezz'oretta.

E uqando arrivamo mi ritrovo d'avanti a uno dei ristoranti più belli di Londra.

Guardo Mase e sorrido e pure lui lo fà, lui si avvicina e mi prende a braccietto ed entriamo.

<<Salve posso aiutarvi?>>chiede il camerire.
<<SI certo,ho un tavolo a nome Mount.>>
<<Si certo seguitemi signori.>>ci dice e ci accompagna al tavolo, doce ci accomodiamo, e dopo poco ci porta il menu e guardiamo cosa ordinare.

<<Allora cosa avete deciso?>>ci chiede il cameriere appena ritorna dopo una decina di minuti.
<<Allora...io predo come primo un piatto di spaghetti allo scoglio, e dome secondo una insalata di mare.>>gli rispondo.
<<E per le segnore?>>chiede a Mase.
<<Pure per me lo stesso.>>gli rispnde.
<<Cosa volete da bere?>>ci chiede.
<<CI porti del vino bianco.>>gli risponde sempre mase.

Dopo poco ci porta il vino, e dopo una decina di minuti ci portano i primo.

Mangiamo il piatto , e ci piace molto, come ci piace il secondo ed il vino.

<<Allora com'erano i piatti?>>ci chiede sempre los tesso cameriere, mentre racoglie i piatti vuoti della seconda portata.
<<Era tutto buonissimo.>>gli rispondo.
<<Ne siamo felici.>>dice<<La torta che ha ordinato sarà presto portata.>>dice riferendosi a Mase.
<<Perfetto.>>gli risponde e il cameriere se ne va.
<<Torta?>>gli chiedo.
<<Tra poco vedrai.>>

Per una decina di minuti mentre aspettiamo la torta parliamo.

Dopo quella decina di minuti un cameriere ci porta la tornta che posa davanti a me, e quando se ne va la guardo e noto che con la glassa c'è scritta la frase più bella di sempre.

Will You Marry Me?

<<Mase...>>gli dico.
<<Sei la donna della mia vita.
Da quando sei entrata nella mia vita l'hai reso sempre più bella.
Sei colei che voglio vedere appena mi sveglio, appena torno a casa dopo allenamenti e partite, durante la giornata ed appena mi addormento.
Voglio passare la vita con te e voglio vederti diventare la madre dei miei figli, anzi dei nostri figli.
Quindi Sofia Smith mi vuoi sposare?>>con quella domanda si inginocchia d'avanti a me aprendo la scatolina con l'anello.
<<Si si si, mille altre volte si.>>gli rispndo e lui mi infila l'anello all'anulare sinistro poi ci tiramo inpiedi tutti e due e tra gli applausi dei presenti nella sala e dei camerieri ci baciamo.

<<Ti amo alla follia.>>gli dico.
<<Pure io ti amo alla follia.>>mi dice e ci ribaciamo.