Vittoria's pov
entrai nel giardino chiudendo il cancelllo in faccia a Ian che continuò a supplicarmi
mi girai sentendo delle risate e vidi i gemelli e Jayla ridere guardando il tavolo
«stai barando!» urlò Javon buttando il dando sul tavolino
camminai verso di loro e mi tolsi il mascara sbavato da sotto gli occhi
«heiii bella com'è andata?» disse Jayla fingendo un sorriso si vedeva
«domani ti spiego una merda comunque» dissi tirando su col naso
«hai pianto?» mi chiese Javon guardandomi
«n-no è okay tranquillo» finsi un sorriso e guardai per un minimo di secondo Jaden seduto al fianco di Javon
accennò un sorrisetto soddisfatto nel guardarmi in quelle condizioni
«ma che cazzo ti sorridi?» dissi rivolta a lui
«ma chi cazzo ti sta pensando anzi no sai cosa ti avevo avvisato che era un puttaniere» rise di gusto
«ha provato a scoparmi contro la mia volontà e tu te la ridi? giuro mi fai davvero schifo certe volte» gli urlai contro e poi me ne corsi dentro casa andando in cameraJaden's pov
la mia faccia da risata di gusto passò ad una faccia seria mentre vedevo vittoria correre in casa
mi girai verso i miei fratelli che mi guardarono incazzati
«perché mi guardate così?» chiesi con voce innocente
«dio mio Jaden non cambierai mai?» disse mia sorella ormai stufa
«ma che stracazzo devo cambiare porca puttana l'ho avvisata che era un cazzo di puttaniere» urlai incazzato
e al solo pensiero che quel lurido pezzo di merda l'abbia toccata mi ribolle il sangue
ma che cazzo vado a pensare? che me ne frega a me di quella cogliona.
così strinsi i pugni e cercai di calmarmi
con gli occhi addosso dei miei fratelli scioccati«Jaden chiedile scusa» continuò Jayla e io la guardai e scossi la testa
«non chiedo scusa a nessuno» abbassai la testa e tornai a guardare il telefono
si calò un silenzio e poi a parlare fu mio fratello.«ti piace?» disse Javon sottovoce
«che cos'hai detto?» lo guardai nervoso
«l'hai capito» disse Jayla rimettendo il monopoly nel suo scatolo
«non mi piace quella cogliona e poi sono fidanzato e mi basta lei» senti mia sorella e mio fratello unirsi in una risata isterica
«tu-mi puntò il dito contro- ti basta quella puttana?» mi chiese Jayla
«jay ma che cazzo dici la smettete entrambi?» dissi alzandomi e andandomene da lìVittoria's pov
ero stesa sul divano mentre cercavo di non addormentarmi ma gli occhi si chiudevano praticamente da soli talmente che ero stanca.sentì qualcuno mettermi una coperta addosso e sussurrare un "mi dispiace" ma non riuscì a capire chi fosse perché mi addormentai subito.
il giorno dopo la domenica mattina sentivo un trambusto in cucina e vidi che DJ stava cucinando qualcosa di buono credo.
«oh Vittoria scusami non volevo svegliarti» disse DJ mentre impastava qualcosa
«ero già sveglia non si preoccupi» mi alzai piegando la coperta e poggiandola sul divano
«dammi del tu non sono così vecchio» rise mettendo l'impasto in un ruoto e accennai un piccola risata.salì sopra per andare in bagno e vidi che era occupato così bussai
«ci sono io» disse Jayla così aprì la porta e la vidi con un accappatoio addosso
«oh vi ben sveglia» disse lei salutandomi abbracciandomi
«buongiorno bellissima» sorrisi ricambiando l'abbraccio
«se ti va vuoi raccontarmi di ieri?» mi disse guardandomi
annuì soltanto e iniziai a raccontarle di tutto quello che successe ieri
vidi in lei una faccia dispiaciuta nel guardarmi raccontare quelle disgustose cose.ci abbracciammo per qualche minuto e poi decisi di andarmi a cambiare siccome avevo ancora i vestiti della sera prima
misi solo un pantalone della tuta grigio che trovai in camera di Jayla e poi un top semplice nero.Spazio Autrice
ciao bellissim*! scusate se è davvero corto ma mi farò perdonare tranquill* lasciate una stellinaaa e scusate se ieri non ho più postato<3

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After Hours|| Jaden Walton
FanfictionVittoria Rodriguez 15 anni parte dall'Italia come exchange student in Georgia conoscendo già dalle foto la sua famiglia ospitante. Jaden Walton 15 anni uno dei membri della famiglia ospitante dove andrà Vittoria, molto stronzo acido e soprattutto na...