corsi verso il bagno sperando che fosse il
bagno delle ragazze perché avevo gli occhi chiusi siccome la zuppa mi era finita un po' negli occhi ed era anche leggermente piccante.
con il tatto cercai di trovare un lavandino e così fu.apri l'acqua e mi tolsi la felpa cercando di togliermi i residui di zuppa da dosso e dai capelli.
ma ad un certo punto sentii un "uuu" rimasi paralizzata e chiusi l'acqua di colpo, mi asciugai gli occhi e girai lo sguardo lentamente spaventata e quello che mi trovai avanti giuro volevo sprofondare.
ero nello spogliatoio dei maschi che giocano a baseball e tutti mi stanno guardando...non la faccia però.
«wow l'italiana porta una bella 5º» e risero in coro, cercai di coprirmi con la felpa ma ripensandoci perché dovevano ridere di me? e sfottermi sulla mia taglia di tette?
«si sono belle non è vero?» mi avvicinai ad un ragazzo con fare provocante e lui annuì mordendosi il labbro.
mi avvicinai alle sue labbra ma all'improvviso qualcuno mi strattonò dal braccio con forza e mi portò fuori.«ma che cazzo stai facendo?» Jaden.
incazzato nero.
aveva solo un'asciugamano in vita e nella sua mano destra teneva dei boxer neri della Calvin Klein.«che stavo facendo di male?» risi
«dio mio dio mio» sussurrò sfregandosi le mani sulla faccia «facevi la puttana con Tuppen» disse rosso in viso dalla rabbia."la puttana."
mi rimbombava in testa, sentivo la sua voce sempre più lontana, la vista sfocata e sentì il mio cuore spezzarsi in mille pezzi.
mi sarei aspettata tutto da Jaden ma no che mi desse della puttana.alzai lo sguardo con gli occhi che iniziarono a pizzicarmi Jaden aveva le labbra serrate e gli occhi pieni di colpe.
alzai la mano in segno di dargli uno schiaffo ma non ci riuscì.
una lacrima mi bagnò la guancia, gli diedi solo una spallata andando via da lì.infiali la felpa sporca e corsi a casa.
entrando nel giardino vidi Daelo giocare sul prato
«ciao viki» disse con la sua voce dolce e il suo sorriso contagioso che ti faceva dimenticare tutti i problemi
«ciao mumps» sorrisi, si fa chiamare così da tutti e adora tanto il suo soprannome.«vuoi giocare con me?» fece il musino e anche se volevo andarmi a stendere sul letto oppure a farmi una doccia dissi ovviamente di si non si poteva dire di no a Daelo.
però corsi velocemente di sopra a mettermi un'altra felpa e scesi di sotto.giocammo per un'oretta mentre Jessica cucinava il pranzo, sentimmo il cancello aprirsi e rivelare una Jayla un Javon ed infine lui..Jaden.
guardava per terra e camminò diritto, mi rivolse solo uno sguardo per poi entrare in casa javon fece lo stesso però salutandomi con la mano mentre Jayla si fermò vicino a me.
«eii tutto bene? hai gli occhi lucidi» si sedette vicino a me e diede un bacio sulla guancia al fratellino.
annuì soltanto guardando le macchinine di Daelo.«va bene..» disse indecisa e si alzò iniziando a camminare, presi un respiro e decisi di dirglielo.
«Jaden.» dissi soltanto e sentì Jayla fermarsi
«cosa?» chiese confusa
deglutì e la guardai
«mi ha dato della puttana» dissi con gli occhi pieni di lacrime, non prendetemi per "esagerata" ci sono rimasta male soprattutto da lui..non è una cosa da tutti i giorni.Jayla aveva una faccia delusa, delusa dal fratello e dal suo comportamento.
non disse nulla ed entrò in casa.
«non piangere!» disse Daelo abbracciandomi
«chi ti fa piangere?» disse facendo una faccia arrabbiata abbastanza buffa
«tuo fratello è un gran cattivone Mumps»dissi facendogli un sorriso che ricambiò.«Jub?» disse il piccolo giocando con una mia ciocca di capelli, Daelo chiama così Jaden da quando era minuscolo.
sospirai e annuì e lui fece il labbruccio.«adesso vado a picchiare Jub!» disse ridendo e corse verso casa
Jaden's Pov
sono in camera mia a piegare alla cazzo di cane delle mie magliette obbligato da mia madre sennò non mi farebbe più uscire se non per andare a scuola e per gli allenamenti.a distrarmi fu mia sorella ad entrare senza neanche bussare
«l'educazione dove l'hai lasciata?» le risposi acido
«e tu l'educazione verso una ragazza non ce l'hai più?!» mi urlò contro sbattendo la porta
«Jayla non so di cosa tu stia parlando» risi mettendo a posto le magliette.«sai benissimo di chi sto parlando-si fermò e si avvicinò a me-perché le hai dato della puttana?» si sedette sul letto ed io mi fermai sul posto.
era davvero entrata così in camera mia per parlarmi di quella? dio mio.«perché lo è» feci spallucce e chiusi il mio armadio
sai che te ne pentirai.
ripeteva la mia coscienza ma cazzo no no no assolutamente.
«Jaden è una bravissima ragazza e non lo dico solo perché è la mia migliore amica ed ora per me è diventata una sorella..quindi trattala bene ci tiene a te e so del vostro "bacio"» fece le virgolette con le dita e mi sedetti al suo fianco sul letto.«a me lei non piace Jay lo giuro anzi la vedo solo come una conoscente» dissi sincero.
stai mentendo a te stesso Jaden..
mi continuava a ripetere la mia testa ma lasciai perdere.Spazio Autrice
bell* come state? ho iniziato la dieta voglio piangere😭 spero vi sia piaciuto e il nostro Jaden non ne vuole sapere niente! lasciate una stellina<33
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After Hours|| Jaden Walton
FanfictionVittoria Rodriguez 15 anni parte dall'Italia come exchange student in Georgia conoscendo già dalle foto la sua famiglia ospitante. Jaden Walton 15 anni uno dei membri della famiglia ospitante dove andrà Vittoria, molto stronzo acido e soprattutto na...