Fred's Pov
Dal giorno della partita io e George studiammo tutto il tempo, i G.U.F.O. si stavano avvicinando e dovevamo superarli a tutti i costi. Eravamo tutto il giorno in biblioteca, Amy e Julie ci stavano dando una mano, anche se di un anno più piccole. "Forza George, dai che la sai" disse la carissima Ams mentre si improvvisava professoressa.Ci eravamo organizzati con le ragazze che ci facevano le domande prendendole dal libro e noi che dovevamo rispondere. Entrambe erano veramente esigenti, e spesso facevano domande veramente complicate, ma nonostante questo erano rincuoranti; credevano in noi e questo ci spronava a dare il massimo. Una sera facemmo così tardi che tutti e quattro ci addormentammo in biblioteca. A svegliarci fu Hermione, venuta lì per prendere un libro. A quanto diceva lei, Ams era crollata addosso a George che nel frattempo aveva poggiato la testa sul tavolino, mentre io e Julie ci eravamo poggiati sulle spalle l'una dell'altra.
"Grazie mille ragazze, ma da qui in poi continuiamo da soli" cercai di convincerle, stavano sempre ad aiutare noi e non le ho mai viste alzare un libro... anche loro avevano gli esami; certo, non erano i G.U.F.O., ma erano comunque esami. "Si, come no" disse sarcastica Julie. "E credete che veramente noi vi lasciamo in balia di voi stessi? Non ci pensate nemmeno. Forza che bisogna fare pozioni adesso" continuò Amy. "Ma non avete anche voi gli esami? Non dovete studiare?" anche George si era stufato di stargli dietro a quelle due... Non abbiamo mai studiato così tanto in tutta la nostra vita. "L'abbiamo già fatto" Rispose Amy. "Tra uno scherzo ed una partita abbiamo già ripassato tutto. E poi non siamo noi quelle ad avere i G.U.F.O." ci rinfacciò Juls, tutta contenta. Così ci rassegnammo e continuammo a studiare assieme. Ogni tanto Draco e Cedric venivano a controllare se le loro compagne fossero ancora vive, dato che a volte non le vedevano per tutto il giorno, poi la sera le venivano a chiamare per andare a dormire.
Julie's POV
Una sera Draco si fece vivo in biblioteca, con un atteggiamento alquanto preoccupato, anche se non lo dava molto a vedere. Mi aveva pregato di andare con lui, e così, contro la mia volontà, lo seguii verso la sala comune.
"Mi spieghi che diamine stai facendo?" Chiese con tono molto serio. "Aiuto i gemelli per i G.U.F.O." Risposi come se fosse la cosa più ovvia del secolo. "Si, ma se continuate con questi ritmi finirete male. Da quanto è che non ti fai una bella dormita? Te sei una che adora dormire, sei diventata irriconoscibile. Per non parlare delle occhiaie" era preoccupato, si sentiva dal tono della voce. "Sto solo aiutando due amici, nulla di che." Per me non era nulla di che, nulla di così preoccupante. Avrei fatto di tutto per aiutare un amico. "E a me non ci pensi?" Ed ecco che eravamo tornati al discorso di prima della partita. Gli mancavo a quanto pare. "Stai per caso ammettendo che ti manco, Malfoy?" Sorrisi, pensando che effettivamente stavo facendo qualcosa di buono. "Non dire sciocchezze..." Rispose lui, guardando dalla parte opposta alla mia. Risi e gli misi un braccio attorno alle spalle per poi poggiare la mia testa sulla spalla libera. "Tranquillo, non è così facile liberarsi di me Drac." Sorrisi. "Lo sai che a forza di chiamarmi così mi ci sono quasi abituato a questo soprannome!?" " lo avevo detto io." "non ti esaltare, ho detto quasi" Sorridemmo ed andammo entrambi a dormire. Era bello passare del tempo con Dracuccio, ci divertivamo assieme anche se non mi dava mai corda nel momento degli scherzi ai prof.
Il giorno degli esami si stava avvicinando ed Ams si era trasformata in un quiz ambulante: ogni volta che incontrava i gemelli faceva domande su incantesimi, pozioni e trasfigurazione. "Potresti anche smetterla, li stai tartassando porelli" le feci notare io. "Zitta tu, non capisci" rispose lei con saccenza. Fred ogni tanto mi sussurrava commenti del tipo: 'Hermione sembra meno severa' oppure 'ma come si spegne?'.
La settimana degli esami cominciò e una quiete innaturale scese sul castello. Il lunedì i ragazzi del terzo anno uscirono da Trasfigurazione all'ora di pranzo, mogi e pallidi, confrontando i risultati e lamentandosi per la difficoltà delle prove, compreso il fantomatico test di trasformazione. Draco venne a confrontarsi con me, che per fortuna non avevo avuto difficoltà in nessuna prova.
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Two words collided //Fred Weasley
Fanfictione se per puro caso due semplici potterheads si ritrovassero catapultate nella loro scuola di magia preferita?