Capitolo 9

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Sento la porta aprirsi così mi allontano di scatto fortunatamente è solo uno dei soci ubriachi che cercava il bagno non lascio a Tom neanche il tempo di proferire parola che sgattaiolo fuori dallo studio e cerco Ethan tra la folla
-Ethan non mi sento molto bene non è che potremmo tornare a casa?-
-certo come vuoi tu-
-ok grazie mille allora buona serata Mich arrivederci signora De Angelis-
-ci vediamo lunedì Melissa puntuale abbiamo una riunione-
-si certo ci sarò-

~~~~~~~~~
Scendiamo nel parcheggio saliamo in macchina e arriviamo davanti casa mia senza rivolgerci la parola
-non è stata top come serata-
-già-
-...-
-mi dispiace se non sono stata con te e che sono scoppiata a piangere io non so come scusarmi ti ho fatto passare una serata da schifo-
Si gira verso di me e mi prende il viso tra le mani
-non devi scusarti per niente al mondo tutti abbiamo delle serate no questa è stata la tua verrà anche la mia te lo posso assicurare-
-grazie-
-e di cosa-
-sei diventato molto importante per me in così poco tempo non posso crederci che dopo tanto tempo sto veramente con te che tu sia il MIO ragazzo-
-e io non posso credere che tu abbia scelto uno come me-
-buonanotte Ethan-
-buonanotte Meli-
Scendo dalla macchina e mi dirigo verso casa apro la porta e trovo Jules sul divano che si sta guardando un film pensavo fosse a letto ma a pensarci bene abbiamo lasciato la festa presto saremmo stati un ora più o meno
-ehi com'è andata la serata Mel?-
-uno schifo-
-cos'è successo?-
Le racconto per filo e per segno ciò che è successo da quando sono arrivata in ufficio e ottengo in risposta solo degli occhi sbarrati
-quindi?-
-mhhhh-
-cosa dovrei fare Jules ??!?-
-prima di tutto wow cioè hai la vita più complicata di chiunque se sapevo che sarebbe andata a finire così questa serata mi sarei preparata dei popcorn per sentire l'incredibile storia di ciò che ti è successo questa sera e poi cioè Tom ti ha baciato dopo aver baciato Matilde boh, quella lì poi l'ho sempre odiata-
-cosa devo fare Jules?-
Mi avvicino a lei e mi siedo di fianco e appoggio la mia testa sulle sue gambe
- ehi non devi deprimerti non è colpa tua se lui ti ha baciato-
-dovrei dirlo a Ethan ??-
-decisamente no-
-se non ha significato niente non serve che tu glielo dica-
-...-
-non ha significato niente giusto ?!-
-io...Jules non lo so mi piace tantissimo Ethan mi sento al sicuro non mi ero mai sentita così è non voglio rovinare tutto ma Tom fa di tutto per provocarmi e sembra che faccia di tutto per farmi allontanare da Ethan e credo ci stia riuscendo questa sera abbiamo a mala pena parlato-
-ehi calmati state insieme da neanche un mese devi stare tranquilla devi cercare di evitare Tom o almeno non dargli corda baciandolo e vedrai che quando finirai il progetto tutto tra te e Ethan andrà a gonfio vele-
-ok va bene ora vado a letto-
-notte piccoletta-

~~~~~~~~~~
Passo la notte a rigirarmi nel letto fino a quando non suona la sveglia impostata ovviamente all'ora sbagliata visto che devo andare alla riunione ma non ho spostato la sveglia da cretina così scendo dal letto prendo i primi vestiti che trovo e corro in bagno mi preparo e corro giù dove trovo Jules intenta a mangiarsi un cornetto
-ehi ti ho preso questo..oh ma vedo che sei in ritardo sembra che in questo periodo vada di moda-
-dovevo essere in ufficio dieci minuti fa il mio capo mi ucciderà-
-forza corri allora-
Bevo un sorso veloce di caffè dalla sua tazzina e scappo fuori di casa entro in auto e guido fino al mio ufficio entro in ascensore e mi dirigo al piano delle riunioni dove trovo tutti seduti e non noto neanche chi c'è seduto di fianco a Matilde entro a passo svelto e mi siedo cercando di ascoltare
-visto che sei in ritardo Melissa vorrai spiegarci il livello di branding che abbiamo raggiunto questo mese?-
-oh si certo-
-allora abbiamo..-
-in inglese abbiamo ospiti-
E mentre lo dice indica l'ultima persona che non avrei pensato di vedere...Tom! seduto vicino a Matilde che gli tiene una mano sulla coscia come se fosse di sua proprietà probabilmente avranno approfondito ieri sera al locale
-certo in questo mese siamo riusciti a farci conoscere in ben 20 paesi esteri in Europa e in America stiamo sviluppando 2 nuove filiali...(ecc)-
Continuo a parlare con gli occhi di Tom fissi sulla mia figura mentre gesticolo e illustro il power point che il mio capo mi aveva detto di portare e fortunatamente tutti i progetti e i documenti erano nella mia borsa di lavoro che è sempre nella mia macchina
-oh ok basta così Melissa sei stata esaustiva-
Mi risiedo al mio posto e cerco di ascoltare la fine della presentazione da parte del mio capo ma vengo distratta dalla bellezza di Tom fino a quando lui stesso non interviene
-grazie mille Fiona avete illustrato tutto alla perfezione e sono contento di poter essere socio della prossima filiale che creerete a Londra e cercherò in tutti i modi di portarci grandi clienti-
-siamo felici anche noi di avere uno nuovo socio festeggeremo questa nuova collaborazione con la fine dell'arredo della tua casa, Melissa per quando sarà finito il progetto?
-credo che entro due o tre settimane la casa sarà completata-
-bene allora ci rivediamo qui per una nuova riunione quando ci saranno sviluppi con le filiali grazie per il vostro tempo-
Faccio per prendere le mie cose e uscire quando una mano afferra il mio polso e non serve girarmi per capire chi sia
-Mel possiamo parlare ?-
-Tom sono occupata devo finire i progetti per il tuo giardino-
-posso consigliarti quello che mi piace-
-Tom..-
-ti prego-
-va bene io faccio i miei progetti e tu puoi darmi delle opinioni ma devi stare in religioso silenzio se non sei interpellato chiaro?-
Mamma mia non poteva capitarmi di peggio non riuscirò a lavoro sapendo che lui è vicino a me devo darmi una calmata

POV's Tom
Devo riuscire a parlarle devo capire cosa sia successo l'altra sera io non posso far finta che non sia successo e lei sembrava ci stesse ma poi è scappata via e non l'ho puoi vista per tutta la sera e Matilde mi si è attaccata come una cozza
-chiaro-

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