Freddo, sentivo tanto freddo la necessità di aprire gli occhi era immensa
Cosa mi fermava?
La paura di ciò che mi sarei ritrovata di fronte.
La curiosità ebbe la meglio e decisi, con timore, di aprire velocemente le palpebre.
Ero pronta a tutto ma non a ciò.
Nate.
"no no no non può essere" la mia preucupazione era così immensa per l'individuo che avevo di fronte che non mi ero resa conto di essere sdraiata a terra ai piedi di un letto.
Tutto ciò non aveva senso, letteralmente.
Il sorriso malizioso stampato in faccia faceva battere il mio cuore sempre più veloce e la mia ansia cresceva.
"tranquilla" disse con una voce calma
"torno subito vado a prepararti una camomilla"
Ero al quanto confusa, ma dovevo pensare velocemente cosa che mi risultava difficile.
Dopo un paio di minuti cercando di capire la situazione e calmarmi vidi una finestra nella presunta camera di nate.
Feci un salto verso all'infuori della finestra sperando di non spaccarmi niente.
L'atterraggio con mia sorpresa fu leggero.
Iniziai a scavalcare il recinto che separava la casa dei jacobs alla libertà.Mi voltai.
E lo vidi guardarmi dalla finestra con odio profondo. Tutto ciò mi metteva paura.
Paura. Cosa che non avevo mai provato prima d'ora e che tutt'ora non so spiegare il significato, ma lo descriverei come un peso una grande angoscia.
In tutto ciò mi misi a correre come se non ci fosse un domani verso casa di fezco e ashtray.
Bussai disperatamente, non sapevo cosa avrei fatto dopo quest'azione. Ma al momento non riuscivo a ragionare,pensare.
Mi aprii fez con una faccia abbastanza incazzata visto che si era appena svegliato per i pugni che avevo tirato alla porta.
Appena mi vide con segni sul collo e piangente mi fece entrare senza pormi domande e mi fece sedere nel divano.Rimasi lì per cinque minuti, almeno così credo, a pensare ciò che mi era appena capitato.
Finché non vidi lui.
Non pensavo di vederlo.
Abbassai la testa per non far vedere le mie condizioni orrbili.
Cos'è successo domandò abbastanza arrabbiato.
Era sempre stronzo e faceva strabo vederlo preoccuparsi per me.
Non volli raccontargli niente. E così feci.
Dopo aver ringraziato fez e ignorato ash me ne tornai a casa in modo attento.
Rimasi chiusa in camera finché qualcuno non bussò alla mia porta.
Maddy era la migliore e sapeva quando stavo male.
"tutto ok" mi chiese con preoccupazione.
"si ma mi sento male credo che domani non andrò a scuola forse avrò la febbre" dissi
Dovrei fare l'attrice dissi tra me e me.Rimasi nel letto a guardare il vuoto per ore, ma non pensavo a nate ma ad ashtray, lui.
Ero innamorata persa e questo nom era da me.
Pov Ashtray
Ero preoccupato per tn non sapevo cosa avesse.
Pensavo a chi l'avesse ridotta così finché non mi venne in mente nate.
Non sapevo però un ' altra risposta, però.
Perché mi preoccupavo per lei?
Ragionandoci sopra arrrivai a dura conclusione. Sono innamorato.______________________________________________
SPAZIO AUTRICEscusate la lunga assenza ma non sapevo cosa scrivere :/
Oggi probabilmente co sarà un altro capitolo. E volevo ringraziarvi perché mancano poche letture ai 1k :)
(Scusate per gli errori grammaticali)
~Tx 🤍
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tu e io || ashtray
Romancetn intelligente e per i fatti suoi, ma quando vuole stronza. Per motivi che non vuole rivelare è orfana. Un giorno, però, la sua vita si stravolse drasticamente.