Capitolo 1

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"Tranquilla mamma, starò bene" abbracciai la donna che mi ha vista crescere.
"Hai portato tutto? Deodorante, spazzolino.." chiese asciugandosi le lacrime.
Annui soriddendole.
Mi lasciò andare e chiuse la portiera.

Stavo partendo per andare a vivere lontano da casa.
Ero in macchina con Selene, la mia migliore amica da ormai 7 anni.
Stavamo andando in una scuola superiore conosciuta per le squadre di diversi sport, tra cui basket, pallavolo..

Facemmo alcune ore di viaggio per poi arrivare a destinazione.
Eravamo davanti a un condominio, uno tra tanti, siccome c'erano molti studenti che si erano iscritti a quella scuola. Questi appartamenti erano pagati dalla scuola.

Entrammo dentro l'edificio e per poco non caddi.
Selene cercò di soffocare una risata.
Ci avvicinammo alla reception per chiedere le chiavi degli appartamenti.
"Buongiorno signorine, come posso aiutarvi?" La ragazza che ci parlò aveva un'aria professionale.
"Volevamo chiedere le chiavi delle stanze" disse la ragazza bionda appoggiandosi leggermente al bancone.
"Certo, i vostri nomi?" Chiese guardando il monitor per poi spostare lo sguardo sulle nostre figure.
"Selene Gatti e Dafne Valentini" disse Selene.
La donna premette dei tasti sulla tastiera e poi ci sorrise.
"Siete in stanza insieme" annunciò.
"Stanza n. 18, piano 3. Ecco le chiavi."
Aggiunse porgendoci delle chiavi.
La ringraziammo e prendemmo le nostre valigie per poi andare in camera.
Un ragazzo si offrì per aiutarmi, perciò lo pregai di portare la chitarra che porto dietro ovunque. Per poco non la ruppe.
"STAI ATTENTO" Gli urlai, attirando gli occhi di tutti su di noi.
"Perfavore" aggiunsi con un tono più basso.
"Scusami" si scusò.

Quando arrivammo davanti alla stanza lo ringraziai.
Stava per andarsene quando lo fermai.
"Ah aspetta, sono Dafne." Dissi facendo voltare il ragazzo.
"Io sono Marco" mi sorrise.
Era un ragazzo abbastanza alto, più di me. Aveva i capelli marroni e gli occhi di un verde smeraldo mai visto prima.

Mi accomodai sul divano, che era abbastanza comodo.
In questi giorni sarebbe dovuta iniziare la scuola, ma non ci pensai.

Era sera ed ero da sola in stanza, Selene era uscita con delle persone che conosceva prima di venire qua.
Siccome non c'era nessuno, decisi di mettere musica ad alto volume.
Iniziai a cantare a squarciagola una canzone che amavo sin da piccola.
Presi la spazzola e finsi che fosse un microfono. Mi divertivo con poco.
Fu un vero e proprio concerto, peccato che qualcuno lo interruppe bussando alla porta.
Misi in pausa la canzone e andai ad aprire.
Mi ritrovai davanti ad un ragazza dai capelli ramati e le lentiggini.
"Potresti abbassare la musica? Sto cercando di leggere." Chiese con un tono freddo.
"Certo, scusa. In quale stanza sei?" Lo guardai negli occhi.
"Questa qua, la 19. Siamo vicine di stanza" disse guardando la porta della sua camera.
"Figo" mi appogiai al cornicione della porta.
"Già"
Non seppi darle una risposta perciò tornai dentro, salutandola.

Passai la serata ascoltando la musica  con le cuffiette, per poi cenare con Selene e addormentarmi.

𝐀𝐦𝐚𝐧𝐝𝐨𝐭𝐢 || 𝐠𝐢𝐫𝐥𝐱𝐠𝐢𝐫𝐥Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora