Capitolo 4

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"Eccomi" Gli occhi di Eva passarono sulla figura di Selene.
"Possiamo andare" Aggiunse la bionda.
Presi la sacca e uscii dall'appartamento insieme a Selene, che chiuse la porta di quest'ultimo.
Ero un po' tesa, non sapevo come comportarmi con Eva.
Non sapevo come comportarmi con i nuovi amici di Selene.

Arrivammo in un parco abbastanza carino, era pieno di fiori e di piante.
Il paradiso terrestre in pratica.

Selene avvistò i suoi compagni seduti sull'erba, perciò si avvicinò e io la seguii.
"Eccomi" disse.
"Eccoci" si corresse.
"Lei è Dafne, la mia migliore amica." Tutti spostarono i propri sguardi sulla mia figura.
Avevo davanti un ragazzo asiatico, una ragazza con i capelli marroni e ricci e un ragazzo biondo.
"Piacere, Francesca" mi salutò la mora
"Io sono Edoardo" disse il biondo.
"Yuri" si limitò a dire il ragazzo asiatico.
Sembrava uno di poche parole.
Forse lo è.

Cominciarono a parlare tra di loro e non mi sentii proprio a mio agio.
Io non conoscevo queste persone, Selene mi aveva portata lì.
Ero a disagio, non sapevo come iniziare una conversazione.
Decisi di tornare a casa, ma quando feci per prendere le chiavi da Selene, quest'ultima mi guardò e capii cosa avevo in testa.
Si, aveva questo superpotere.
"Oi Daf, sai che Francesca ed Eva sono migliori amiche?" Disse la bionda cercando di introdurre un argomento.
"Non lo sapevo. Aspetta, ma tu Francesca sei in classe nostra?" Chiesi.
Non avevo ancora memorizzato i volti che componevano la classe 1C, poi era pure il primo giorno, perciò..
"Si si, sono in 1C" rispose.
Non seppi più che dire. Rimasi per tutto il tempo in silenzio, mi limitavo ad ascoltare.
Mi stavo annoiando, così decisi di guardarmi un po' intorno.
Stranamente Eva non stava parlando con quei quattro, non stava nemmeno ascoltando.
La cercai con lo sguardo finché i miei occhi non si posarono sulla sua bella figura.
Era sdraiata sul prato a pancia in sù, con gli occhi chiusi e un sorrisino.
Si stava godendo il momento.
La guardai, era stupenda.
No aspetta, cosa dico.
Mi girai dall'altra parte per evitare di essere presa per una psicopatica solo perché la stavo guardando.
Però era davvero bella.
No basta, devo smetterla.
Feci finta di ascoltare ciò che stavano dicendo, in realtà non me ne fregava nulla. L'unica cosa che mi importava al momento era di tornare a casa e ascoltare della musica.

𝐀𝐦𝐚𝐧𝐝𝐨𝐭𝐢 || 𝐠𝐢𝐫𝐥𝐱𝐠𝐢𝐫𝐥Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora