Il settimo mistero (Hanako x Reader)

Capitolo 4

" Non mi interessa!! Sono pronta a tutto, purché qualcuno mi ami!! Poi Hanako non avevi detto che non avevi gli oggetti giusti?? Hanako-kun tu sei . . .  TU SEI UN BUGIARDO!!"  Stavo gridando . . . Me ne resi conto quando era troppo tardi quando ormai lo avevo offeso nel profondo . . . Sicuramente non mi avrebbe più aiutato. In preda all'ansia e all'agitazione scappai prima che lui potesse dirmi qualunque cosa.

Ci era sicuramente rimasto di sasso, lui era uno spirito sicuramente non era abituato a offese varie.  

Non volevo rimuginare su quello che avevo fatto così andai a cercare Minamoto-senpai proprio per dichiararmi. Lo trovai seduto su una panchina con una ragazza al suo fianco, leggevano un libro. Non riuscivo a leggere il titolo era troppo lontano. A un certo punto la ragazza si girò e disse " Minamoto-senpai" Si vedeva da lontano un miglio che era arrossita. " Tu . . . Mi  . . . Mi piaci da sempre . . . " Rimasi allibita e se lui avesse accettato? Cosa avrei fatto io? Avrei rinunciato a lui? Sicuramente no! Ero in preda al panico speravo con tutto il mio cuore che rispondesse di no!  " Ehm, non so come dirtelo . . .  Ma mi piace già un'altra ragazza . . . Scusami" Subito mi calmai gli piaceva un'altra. . .  GLI PIACEVA UN'ALTRA?! E se non fossi io quell'altra? Non importa . . . Ho le scaglie con me basta che gli e ne faccia mangiare una e lui subito si innamorerà di me.

Proprio in quel momento sulle mie braccia spuntarono delle scaglie al posto della pelle. Le guardai attentamente poi dissi " Che sta succedendo?" Prima che io potessi aprire bocca una seconda volta, il mio corpo rimpicciolì e subito sprofondai nell'acqua. . Ho fatto di tutto per lui . . . Per il Senpai . . . Eppure ho fallito . . . No, non ho fatto tutto, non gli ho neanche rivolto la parola, lui non sa neanche il mio nome. Non mi sono neanche sforzata . . . Ma a cosa stavo puntando? Lui mi interessa davvero? Forse  volevo solo  che una persona mi amasse. Che egoista. . . 

" Trovata!" Disse qualcuno, sembrava la voce di Hanako-kun . . . Ma io non volevo essere salvata  . . . Dovevo rimanere lì per sempre, solo per quello che avevo fatto, non so cosa successe dopo, forse svenni. Ma appena mi svegliai mi ritrovai nell'acqua " Hanako-kun . . . Perché mi hai messa nell'acqua?" Il ragazzo sospirò " Per fortuna sei viva  . . .per un attimo ho pensato che tu fossi morta" Mi guardai attorno, nella mia boccia c'erano alcune alghe  e una casa " Cosa mi è successo?!" Hanako mi portò davanti allo specchio " Ta-da!!!"  Mi vidi ero un pesce con le lische azzurrine chiaro e il corpo bianco. Come mi vidi urlai spaventata.

" PERCHE' SONO UN PESCE!?" Hanako appoggiò la vasca, sembrava mi volesse rimproverare . . . " Te l'ho detto! Più i miei poteri sono fuori dalla comprensione umana più il prezzo da pagare sarà alto. Questa è la maledizione della sirena. Ora tu sei una servitrice della sirena, se Minamoto-senpai avesse mangiato la scaglia, ora voi due condividereste la maledizione. E invece che essere un pesce completo saresti un mezzo pesce. Comunque vedo che la scaglia è ancora qui . . . Come mai non gli e l'hai data?"

"Ho capito di non amare Minamoto-senpai, lo stavo solo usando, ho capito che uno qualunque mi sarebbe andato bene . . . Avevi ragione Hanako-kun!" Appena finì di parlare la casa iniziò a tremare. Subito sul terreno si aprì una voragine, da essa uscì una creatura enorme abbastanza inquietante, era un pesce con una faccia enorme! "Cosa abbiamo qui? Una ragazzina . . . Gli umani sono così ingenui . . . Ma gioisci, mia cara, d'ora in poi sarai una mia servitrice."

Quella era la mia fine ne ero sicura, " T/c, è qui per prelevare te. . . Ma questo è un problema. Sirena! Mi stai ostacolando" Le iniziò a urlare arrabbiata " Levati ragazzino lei è mia!" E con la coda lo lanciò via . . . " Che ragazzo patetico . . ." Ridacchio la sirena, afferrò in mano la boccia, quando Hanako parlò. " Aspetta un attimo!" La sirena si girò e lo guardò dritto in faccia " Non ho ancora esaudito il desiderio di quella ragazzina. Se proprio devi portarla con te . . . Puoi aspettare che io abbia finito?" Lei sorrisi e rispose " Taci! Non aspetterò proprio niente, lei verrà subito con me." Hanako la guardava con uno sguardo che man mano si faceva sempre più cupo. " Capisco . . . In questo caso dovrò usare la forza!" Tirò fuori un coltello da cucina dalla tasca della giacca, si fiondo contro la sirena e le tagliò una pinna. La sirena gridò di dolore, poi scomparì senza lasciare traccia.

" Appena si sarà ripresa tornerà, stanne certa . . . Comunque penso che guadagnare tempo sia la cosa migliore!" Iniziai a saltare " Non ci credo!! Hanako come faccio a eliminare la maledizione? Quel pesce mi porterà via? Perché ho espresso quel desiderio . . ." Piagnucolai. Hanako mi guardò con una delle sue facce più inquietanti poi disse " Piangere non ti salverà. Non ti avevo detto di non usarlo? Ho fatto di tutto per avvertirti.  . . E tu l'hai fatto comunque . .. Baka!"

Hanako mi colpì sulla testa. Prima di ricominciare a parlare prese una delle scaglie poi parlò " Comunque non l'hai ancora usata sul tuo Senpai giusto? Ciò significa che hai ancora un desiderio. Vuoi essere di nuovo umana giusto? " Lo guardai negli occhi, poi parlai " Si Hanako voglio tornare umana!" Lui sorrise poi disse " Beh però c'è un prezzo da pagare . . . " Lo guardai convinta " Non mi interessa voglio tornare umana!" Lui prese la lisca e se  la mise  in bocca. Poi disse.

 " Io condividerò la maledizione con te . . . Ma tu dovrai darmi il tuo corpo!" Lo guardai stranita , ma prima che potessi dire qualunque cosa lui riprese " Dovrai farmi da assistente in questa vita e nella prossima." " Può andare bene" Gli risposi. "Perfetto !! Ho sempre voluto un assistente umano!!" Lui mi sorrise maliziosamente poi disse " Pensavi che volessi dire qualcosa di sporco?" In quel preciso momento arrossì. Non volevo farmi vedere così da Hanako. Così decisi di colpirlo. E con mio grande stupore ci riuscì.

Ciaooo, mi sa che stavolta ho esagerato. Ho fatto un capitolo troppo lungo. Vabbè fa niente.  Comunque mi sta piacendo tanto scrivere questa storia, e spero che a voi piaccia leggerla. Eh niente ci vediamo al prossimo capitolo.

Lo sapevo io che non resistevo una sola settimana senza scrivere qualcosa . .. .