𝐄𝐓𝐄𝐑𝐍𝐀𝐋 𝐋𝐎𝐕𝐄¡▸𝐇𝐮𝐧𝐭𝐞𝐫 𝐁𝐢𝐝𝐞𝐧

𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 𝐕

Appena giunsi a casa, corsi per le scale raggiungendo camera mia; misi il cellulare in carica e aspettai che si accendesse, «Isabella! Perché te ne sei andata, mi hai lasciata sola.» esclamò arrabbiata «Senti, non è che conosci un certo Hunter Biden?» domandai ignorando completamente quello che aveva detto «Sì, è di quello di cui ti ho parlato in macchina, nella limousine quando stavamo venendo qua. E' il nipote di Joe Biden, presidente degli Stati uniti.» spiegò ma poi si soffermò guardandomi con un'espressione molto scioccata «Non dirmi che è come penso io, intendo dimmi che è così, sareste una bella coppia!» affermò entusiasta «Ma dimmi un po' come lo hai conosciuto.» continuò con una faccia interessata «Vieni siediti.» dissi facendole spazio nel letto.

«Woah! Che fortuna sorella! Un libro ti ha fatto incontrare il futuro amore della tua vita» esclamò dopo averle spiegato lo scontro fra me e il ragazzo, ma si beccò una pacca nella spalla da parte mia, fece una faccia dolorante ma poi proseguì «Aspetta! Lui mi segue su Instagram da quando ti ho nominata in una diretta, adesso vado a guardare.» disse prendendo il suo telefono e per poi scorrere tra i suoi follower, «Eccolo! è Hunter punto Biden, ed ha lo stesso username su i tutti i social tranne Snapchat.» spiegò facendomi vedere lo schermo «Dici che devo aspettare finché non mi seguisse lui?» chiesi con un po' di incertezza «Sì, è ovvio.» disse alzandosi «Ah, e prima che tu ti faccia film mentali e che ti scoraggi appena vedi i suoi post, ti avverto sono le sue cugine.» mi avvertì, feci una faccia confusa ma mi ripresi subito appena sentimmo qualcuno bussare; «Ciao Amanda, hai bisogno di qualcosa?» domandò Jennifer alla governante di casa «I signori Jenner vi chiamano per la cena, con permesso.» disse uscendo dalla stanza.

Scendemmo in sala da pranzo e io e Jennifer ci sedemmo vicine; «Allora ragazze, come sono andati gli acquisti oggi?» chiese la nonna prima di iniziare a mangiare «Oh nonna sì, benissimo! Ho trovato un sacco di cose alla moda e perfette per la mia stanza mentre Isabella ha inco-» neanche il tempo di finire che io la interruppi con un calcio, si toccò la gamba in modo dolorante e si voltò a guardarmi «Volevo dire, che per Isabella ho dovuto comprare io le cose perché lei doveva andare a prendere il suo libro.» si corresse, anche se è la verità.

Mi ritrovavo sdraiata in pancia in su, pensando all'incontro di oggi, è la prima volta in assoluto che mi interessava un ragazzo, ma con lui sembrava diverso; lasciai perdere i miei pensieri e ritornai alla realtà, infondo non l'ho neanche visto in faccia ,aveva la mascherina, e forse potrebbe anche una cotta di tempo. Misi la sveglia e mi addormentai.

11 marzo 10.56

La sveglia suonò, e mi alzai di colpo, ho preso il mio cellulare e vidi l'ora «Ma che diavolo? Io ho  impostato la sveglia alle otto e cinquantasei.» pensai ad alta voce, passandomi la mano in bocca per togliere il rossetto sbavato di ieri che avevo dimenticato di togliere; «Sei così presa da Hunter Biden che ora metti anche la sveglia nell'orario sbagliato?» domandò una voce familiare fuori dalla stanza «Jennifer, non ho tempo delle tua cagate in questo momento.» affermai con un tono secco, anche se a pensarci potrei avere un dubbio su chi mi ha impostato la sveglia, «Qualcuno si è svegliato male stamattina.» continuò a provocarmi «Jennifer? Stai bene? Non è possibile! Io sono sicura di averla messa alle otto e cinquantasei.» esclamai alzandomi dal letto.

«Va bene, ti aspetto di sotto, ah e oggi cerca di impostarla alle sette, perché domani abbiamo scuola. E sai forse lì ci sarà il tuo Biden preferito.» disse prendendomi in giro.