Prologo.

349 17 10
                                    

Casa!
Si, potevo finalmente dire di ritrovarmi in una casa...nella mia casa!
Nonostante fossi rammaricata per aver lasciato il mio Paese, adesso mi ritrovavo a Londra, in una casa tutta mia, lontana da tutto e soprattutto da tutti, pronta per riiniziare la mia vita!
Avevo comprato una casa modesta nonostante l'insistenza dei miei genitori di trovarmi una casa degna del mio cognome. Per loro era più importante mantenere integro il nome della propria famiglia che vedere felice la propria figlia.
Ma d'altronde per loro non ero che l' errore di una notte. Mia madre mi aveva sempre rinfacciato che fosse ingrassata dopo avermi data alla luce e che mio padre non la guardasse più con gli stessi occhi di prima.
Ero cresciuta in un mondo fatto di apparenze, in cui tutti fingevano di non vedere nulla, fin quando, in una delle tante serate di gala che si organizzavano nella casa dei miei genitori, non sputai il veleno che ero costretta a tenermi dentro da 10 anni: davanti a tutti dissi che Giorgio, uno stretto collega di mio padre, approfittava di me dall' età di 6 anni. Tutti rimasero sbalorditi. Mio padre mi disse subito che non potevamo denunciare uno degli uomini più ricchi della città per cui non mi rimaneva altro che fuggire. Mi avrebbe dato dei soldi ogni volta che ne avrei avuto bisogno. Già, i soldi..quando io avrei preferito soltanto un po' più di affetto.
Così mi ritrovo a Londra, pronta per una nuova avventura. Giorgio aveva rubato l'innocenza che possiede una bambina di sei anni, ma non avrebbe continuato a rovinarle la vita.

Spazio a me :)

Ciao a tutti, sono nuova :) spero vi piaccia questo inizio..fatemi sapere cosí continuerò subito a scrivere :)

Ad ogni costoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora