Eravamo da poco arrivate a casa di Louise, l'amico di Steffy.
Mi avevano accolto tutti molto calorosamente e mi misero subito a mio agio.In un certo senso li invidiavano:erano dei ragazzi spensierati che vivevano la propria adolescenza divertendosi e trascorrendo le giornate in compagnia.
Erano molto uniti, avevano creato una sorta di seconda famiglia.-"Steffy vuoi che ti venga a dare una mano in cucina?" Le chiesi gentilmente.
-"Davvero vorresti venire cucinare?" Mi chiese "Scusami ma non sono abituata a avere persone che mi vogliono aiutare. Comunque certo, vieni" concluse sorridendomi.-"E questa sarebbe la cucina?" chiesi guardando sbalordita quell'enorme stanza. Anche io appartenevo ad una famiglia che poteva permettersi questa cucina, ma mia madre non avrebbe mai speso tutti quei soldi per "lo sgabuzzino dei servi"; ecco così la definiva.
Io, invece, avevo sempre sognato un cucina così grande dato che la mia passione più grande era cucinare.
Ma mia madre non mi aveva mai permesso di toccare una sola stoviglia: non era consono ad una ragazzina che portava il mio cognome.-"In realtà questa sarebbe la seconda cucina" rise " Sai alla madre di Louise piace molto cucinare e il suo passatempo preferito"
-"Anche io adoro cucinare. Mi passi i pomodorini? Vi farò assaggiare la miglior amatriciana di tutto l'universo"Non potevo crederci:stavo ridendo e per lo più stavo scherzando con una sconosciuta. Steffy stava riuscendo a farmi liberare da quei brutti pensieri che mi tormentavano tutti i giorni, tutte le ore, tutti i minuti, tutti i secondi.
-"Steffy sent-" ci interruppe Louise "Ah Marta ci sei anche tu qui. Steffy mi congratulo con te, sei riuscita finalmente a trovarti un'aiuto cuoca niente male"
Avevo capito bene? "Aiuto cuoca niente male" oddio! Mi sentì le guance avvampare.
"-Louise lascia stare Marta" in un attimo divenne serio e riuscì a fulminarlo con il solo sguardo "Dimmi piu tosto cosa vuoi, perche sicuro ci sarà un motivo dato che Louise Hemilton non entrerebbe mai in cucina"
-"Be' ecco volevo dirti che ho un' ospite di sopra e devo fare gli onori di casa" sorrise maliziosamente " mangiate pure senza di me"
-"Sei il solito Louise"
-"A dopo bellezze" disse e mi face l'occhiolino. Ma cosa voleva? Era davvero un ragazzo sfacciato.-"Piano piano ti ci abituerai anche tu. Louise é fatto cosí: oggi con una ragazza, domani con un'altra" mi disse " dai forza portiamo la roba a tavolo che gli altri ci aspettano"
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Ad ogni costo
ChickLitMarta, dolce ragazza italiana, si è appena trasferita a Londra. È pronta a tutto pur di riuscire a dimenticare il suo tormentoso passato, ma soprattutto è pronta a voltare pagina e a riprendere in mano la propria vita. Riuscirà la piccola Marta ad a...