~14~

15K 402 90
                                    

Jeb

"che guardi eh? Brutta befana"

Cercavo di tenerla stretta mentre si dimenava come una pazza, stava riempiendo di insulti qualsiasi ragazza durante il tragitto discoteca-macchina
Lasciandomi senza parole, non immaginavo un suo lato così spinto

"hai degli occhi strani Jeb, lo sai?"

Cercavo di chiudere la cintura mentre lei non stava ferma nemmeno un attimo, il profumo dolce di zucchero filato riempiva l'abitacolo, mi stordiva e risvegliava in me il mio lupo

Alzo lo sguardo verso il suo viso, i capelli color nocciola sparsi senza un ordine preciso, le labbra ormai sbavate dal rossetto, gli occhi grandi e che ti ricordano proprio il cioccolato fuso mi guardavano incuriositi
Solitamente non incrociava mai il mio sguardo

"perché che hanno i miei occhi?"

Lei ridacchia mentre si avvicina ad un millimetro dalle mie labbra, il suo nasino sfiora il mio, le guance rosse

"più li guardo più sprofondo negli abissi, cosa nascondono?"

La sua voce mi ammalia come il canto delle sirene, mi scosto immediatamente da lei cercando di mettere a freno il mio istinto ma soprattutto quello del mio lupo, vorrebbe reclamarla, vuole prendersi ciò che è suo.

Metto in moto senza rispondere e comincio a camminare verso casa mia, il tragitto lo passiamo in silenzio, ogni tanto cerco di guardarla senza farmi vedere da lei, è come se mi attraesse così tanto che automaticamente il mio corpo la cerca in qualsiasi modo, la desidera.

"ei mettimi giù stronzo" la sollevo cercando di non puntare i miei occhi sulle sue gambe scoperte, cercando di non ammirare la sua pelle delicata e profumata

Si dimena tra le braccia
"mocciosetta potresti evitare altri problemi?"

Al nomignolo smette di dimenarsi e resta in silenzio con gli occhi persi in chissà quale pensiero

Entro dentro casa mia più velocemente possibile, evitando di svegliare tutto il branco

Chiudo la porta alle mie spalle mentre il buio occulta i mobili
Il silenzio regna sovrano

Salgo al piano di sopra e mi chiudo letteralmente di corsa in camera mia

Volto lo sguardo verso di lei, gli occhi chiusi, le labbra socchiuse, che accendono in me il desiderio di volerle assaporare

Scuoto la testa per liberarmi da quei pensieri, la metto sul letto e vado in bagno cercando tra le cose di mia madre qualcosa per poter levare tutto quel trucco dal suo viso, dopo qualche barattolo a terra riesco a trovare qualcosa e vado da lei.

Il vestito che ha indossato le stava a pennello, rendendola così diversa da ciò che è realmente, rimuovo delicatamente il trucco dal suo viso cercando di non svegliarla, chissà perché si è ubriacata, cosa nasconde?

Decido di metterle una mia maglia e un pantalone della tuta sul comodino così poi potrà cambiarsi se vorrà e resto ad ammirarla nella penombra per un paio di ore, poi decido di andare nella camera degli ospiti e di cercare in qualche modo di riposare, ma il suo viso, i suoi occhi, il suo profumo non fecero altro che tormentarmi i pensieri, i sogni e l'anima, tormentandomi come il resto dei giorni da quando l'avevo vista e da quando il mio lupo l'aveva reclamata sua.

Edith
Un martello colpiva ferocemente le mie tempie, lo sentivo il dolore proprio attaccato alla mia testa, forse per questo mi svegliai nel cuore della notte

Inizialmente i miei occhi non mi aiutarono, forse per il buio che mi circondava o forse perché erano stanchi pure loro, dopo vari sforzi funzionarono e finalmente mi resi conto della situazione

Indossavo ancora il mio vestito, ma la stanza non era mia e subito il panico prese il sopravvento, poi annusando l'aria un odore familiare mi colpì, era la camera di Jeb

Mi alzai silenziosamente e un brivido mi salì lungo le braccia quando i miei piedi nudi toccarono il freddo del parquet

C'erano dei vestiti messi in un angolo, assonnata e ancora stordita dal mal di testa li presi e mi cambiai, non ricordavo assolutamente nulla, ricordavo il litigio di Jeb con un ragazzo, io che lo portavo via e poi buio totale

Mi rimisi sotto le coperte insicura, dopo vari tentativi di non crollare in un sonno profondo, il profumo di Jeb accompagnato dal profumo che emanavano le sue lenzuola fresche crollai letteralmente.

"Anthony vuoi chiudere quella boccaccia?"

Delle risate susseguirono quella voce familiare

"che c'è fratellino nascondi qualcosa?"

Mi svegliai a causa di queste voci, il sole colpiva in pieno la camera,
Andai verso la porta che si trovava nella camera di Jeb e trovai un piccolo bagno molto moderno

Quando i miei occhi puntarono lo specchio mi stupì delle mie condizioni
Non avevo il trucco sbavato se non la mia pelle pallida, le labbra screpolate e delle occhiaie mastodontiche

Chi mi aveva pulita?

Confusa più che mai uscì dal bagno e per poco non mi venne un infarto

Un ragazzo biondino se ne stava seduto con i piedi sulla scrivania, il petto in bella mostra mostrava una miriade di tatuaggi che coprivano letteralmente la sua pelle

"ma ciao bellissima"
Mi sorrise mostrando una dentatura letteralmente perfetta, in quel sorriso ci vidi qualcosa di familiare, non risciuvo a capire se era reale o una mia visione post sbronza

"e tu chi sei?"

Lui si alza e si avvicina verso di me
Si abbassa alla mia misera altezza, poggia le sue mani sulle mie spalle
"sono la persona più bella che tu abbia mai visto"
Fa l'occhiolino mentre prende la mia mano tra le sue mani, fa un mini inchino lasciando un bacio sul dorso della mia mano

"io sono Anthony, il fratello di Jeb"
Sto per aprire bocca sconvolta quando Jeb entra in stanza come una furia

"perdonami fratello ma dovevo proprio scoprire cosa nascondevi, sai com'è il mio fiuto non sbaglia mai"
Jeb lo fulmina con gli occhi
Mentre Anthony circonda le mie spalle ridacchiando divertito

"esci subito Anthony"
Le labbra serrate

"no, non esco"
Lo sfida con lo sguardo, Jeb sbuffa e si lancia nel vero senso della parola su di lui, io mi sposto di scatto, finiscono a terra e cominciano a scannarsi
Volano pugni, schiaffi, lamenti di dolore

Ed io resto lì, immobile e ancora sconvolta

Ma che diavolo stava succedendo?

Buonasera ragazze, perdonate l'ora ma non sono riuscita ad aggiornare prima

Comunque che ne pensate? Vi è piaciuto il pov di Jeb?
Vi aspettavate questo?
E soprattutto curiose di scoprire meglio Anthony?
Vi piace già?

Comunque che ne pensate? Vi è piaciuto il pov di Jeb?Vi aspettavate questo?E soprattutto curiose di scoprire meglio Anthony?Vi piace già?

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Lui è Anthony Forest

🙂

Full Moon Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora