Introverted Love //Alex Amici21

Capitolo 6.

Appena ritornata da lezione neanche il tempo di salutare Sere che subito Maria ci richiama nelle gradinate.
"Allora c'è una busta rossa, chi va?" ha chiesto la bionda ed io subito ansiosa come mio solito chiedo "ma canto o ballo?", "canto"
"oh gesù" sospiro e dopo due secondi chiedo, sperando in una risposta negativa "è per me?"  "no stai tranquilla tu" sollevata, ancora una volta, sospiro.
"Vai tu flaza" e così la bionda riceve una busta dalla Pettinelli e la conduttrice ci chiede che cosa ne pensassimo "Io sinceramente penso che tu la possa battere benissimo, non vedo tutto quel groove che dice lei onestamente, poi non so è soggettiva come cosa" dico io, ricevendo appoggio da Alex mandandomi un sorrisetto che ricambio.

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La sera, dopo cena, fortunatamente non è il mio turno per pulire, perciò vado nei divanetti fuori a godermi ancora un po' l'aria non troppo fresca di fine settembre.
Dopo un po' spunta qualcuno.
"Disturbo?" mi chiede Alex affacciato alla porta "No no tranquillo" viene e si siede accanto a me, restiamo un po' in silenzio.
"Ma tu qui fuori hai qualcuno?" chiedo io presa dai miei pensieri, infatti lui mi guarda confuso, "Ceh oddio scusa non vorrei sembrare invasiva e non so nemmeno se hai capito cosa voglio dire e-" come al solito quando sono in imbarazzo straparlo e non me ne accorgo neanche, ma fortunatamente lui mi interrompe ridacchiando
"No stai tranquilla ho capito cosa vuoi dire. Fuori ho la mia famiglia ed i miei amici, quest'ultimi erano davvero euforici quando ho detto loro che avrei fatto i provini, invece i miei genitori erano un po' dubbiosi, ma alla fine sono contenti. Tu invece? Qui fuori hai qualcuno?".
"Diciamo che certo ho i miei amici e la mia famiglia, ma sento che non mi bastano e lo so sembra proprio una cosa brutta da dire però è come se mancasse un pezzo dentro di me, infatti sono venuta qui ad Amici perché penso che quel vuoto lo possa colmare solo la musica. Mio fratello era a conoscenza di questa cosa infatti è proprio per questo che mi iscrisse ai casting." dico io, lui annuisce.
Stanca di tutta la giornata appoggio la testa sulla sua spalla senza pensarci troppo.

Mannaggia a me ed alla mia impulsività.

Quando cerco di spostarmi lui allunga il suo braccio e mi cinge il fianco con delicatezza. Cerco di nascondere un sorriso anche se è letteralmente impossibile.
Rimaniamo lì ad osservare il cielo colorato di blu scuro contornato da qualche stella fino a quando non decidiamo di rientrare dentro e di andare a dormire.

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Mi ritrovo nel mio letto. Carola e Serena non ci sono, molto probabilmente sono a lezione di classico. Vado in bagno, mi lavo, mi vesto, e solo quando mi sistemo i capelli ripenso a ieri sera, e adesso mi sorge una piccolissima domanda.

Non è che sono stata un po' invasiva? Insomma forse sono stata un po' pesante, gli ho fatto domande molto personali.
Sono sempre la solita.
Uffaaa che devo fare? Come dovrei comportarmi?
Basta vado da Christian. Vado verso la stanza verde, ma poi penso al fatto che lui sia un ballerino e quindi è a lezione di classico anche lui, perciò faccio retromarcia.

Ora come ora ho bisogno dell'umorismo di Luca, però riflettendoci lui è in stanza con Alex e quindi non saprei che fare.

Ma ce la faccio io a ragionare la mattina? Ovviamente la risposta è no.

Vado da Luigi ho deciso.

"Ciao gigi, che fai?" gli chiedo, vorrei sapere cosa succede tra lui e la mia amica, visto che lei non me ne vuole parlare.
"In realtà nulla, perché?" mi chiede
"Vieni andiamo a fare colazione" sto morendo dalla fame e voglio mangiare qualcosa,
"Ma io ho già mangiato"
"Eh vabbè, da bravo amico mi accompagni a fare colazione" gli dico io, e senza aspettare una risposta lo trascino in cucina con me.

"Alloooora, che succede con Carola?" gli chiedo io con un sorrisetto
"A-a-a quella a cui succede qualcosa qui sei tu" mi punta il dito contro.

E adesso che c'entro io?

"Non è vero, non fare il furbo e non rigirare il discorso" ribatto.

"Quindi mi vuoi dire che con Alex non succede proprio niente?"

Alex? Non ci ho mai pensato effettivamente, non nego il fatto che sia un bel ragazzo e che la sua compagnia mi faccia piacere, però non l'ho mai visto in quel modo. Dopo ieri sera poi, non penso mi voglia ancora intorno sinceramente, ed anche stesso ci conosciamo solo da due settimane è troppo poco.

" No, niente di niente. Adesso parlami di te e Carola. E ti conviene dirmi tutto" gli dico con fare "minaccioso" cercando di trattenere le risate, ma che alla fine escono comunque.
"Carola non lo so è una bella ragazza obbiettivamente, ma è troppo presto per pensare ad un qualcosa con lei"
"Capisco".
Stavo finendo il mio latte quando Gigi mi chiede
"Che hai? Ti vedo pensierosa" sbuffo.

"È che ieri ho parlato con Alex, ed ho paura di essere risultata invasiva perché gli ho fatto un paio di domande su chi lo aspettava fuori e cose del genere."
"E quindi?" Ma è scemo o cosa?
"Ma come 'e quindi' Lú, gli ho fatto domande personali e ci conosciamo da solo due settimane, sono stata intrusiva, fin troppo, e se fossi in lui non mi guarderei neanche"

"Devi stare tranquilla, stai ingigantendo tutto, non sei stata né invadente né indiscreta, semplicemente volevi cercare un argomento di cui parlare. Stai serena e fatti meno paranoie d'accordo?"
"D'accordo, grazie Gigi" lo abbraccio.
Di solito non sono una persona molto affettuosa o con perenne bisogno di contatto fisico, ma con loro ne sento sempre il bisogno.

Spero che la mia migliore amica non lo venga a sapere perché sono abbastanza sicura che ne rimarrebbe offesa, visto tutte le volte dove rifiutavo o scappavo dai suoi abbracci.

Questa gente mi fa stare davvero bene.

"Paranoia"