~hell // yeongyu

capitolo 1

Yeonjun stava camminando verso la scuola. Era il quinto e ultimo anno per lui.

Finalmente pensò.

Non vedeva l'ora di fare 'sto cazzo di esame e togliersi di mezzo la scuola una volta per tutte.

Aveva passato l'estate un po' qua e là, viaggiando in vari Paesi - i più costosi, ovviamente - e godendosi le vacanze.

Fuori dalla scuola c'erano i suoi due amici, Soobin e Taehyun, che stavano evidentemente litigando.

Uffa, sti due froci... non ce la faccio più, voglio piangere pensò Yeonjun.

"Heilà" disse Yeonjun.
"Rieccolo" rispose Taehyun.
"Zitto, nano," disse Soobin.
"Sei tu un cazzo di cetriolo, Soobin, non è di certo colpa mia" ribatté Taehyun.
"Sei tu troppo basso" disse Soobin.
"Ma sono un metro e-" iniziò Taehyun, ma fu interrotto.
"Un metro e un tappo" concluse Soobin.
"Un metro e settantanove!" precisò Taehyun.
"Eh, sì, sì..." sbuffò Soobin.
"Rega... vi prego," intervenne Yeonjun.
"Ha iniziato lui!" dissero in coro, indicandosi a vicenda.
"Comunque... come sono andate le vacanze?" chiese Yeonjun.
"Oltre a litigare con Tae? Penso bene," rispose Soobin.
"Io sono andato a Dubai-" iniziò Yeonjun, ma Taehyun lo interruppe.
"Non c'è bisogno che ci sbatti in faccia che sei ricco," disse Taehyun.
"Vabbè dai..." sospirò Yeonjun.
"Comunque, rega, ho una nuova crush," disse Soobin.

I tre rimasero in silenzio, guardandosi a vicenda, finché Taehyun parlò:

"Ma sinceramente pensavo ti piacesse Yeonjun."
"Ma-" fece Yeonjun.
"Sì, per un periodo mi è piaciuto. Ma ho visto questo ragazzo che è ancora più bello," disse Soobin con gli occhi sognanti.
"Grazie, eh..." commentò Yeonjun.

In quel momento suonò la campanella, quindi furono costretti a dividersi.

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Essendo il primo giorno, i tre non fecero quasi nulla. Più tardi andarono in un bar vicino alla scuola per mangiare e chiacchierare tranquillamente.

Appena arrivati, si sedettero a un tavolino e ordinarono delle pizzette.

"Comunque, sai il nome di questa tua crush?" chiese Yeonjun.
"Sì, Huening Kai" rispose Soobin.
"Intendi Kamal? Quello che è arrivato secondo nella competizione di ballo?" domandò Taehyun.
"Sì," disse Soobin, sempre con occhi sognanti.
"Ah be', però è bono. Ottima scelta" disse Yeonjun.

Poco dopo videro il cameriere arrivare con le loro ordinazioni.

"Oh, Kamal lavora qui?" chiese Taehyun.
"Ecco qua, il vostro ordine! Buon appetito!" disse Huening Kai, poggiando le pizzette sul tavolo.
"Tu... sei Huening Kai?" chiese Soobin.
"Sì! Avete sentito di me per la competizione?" rispose lui.
"Sì" disse Taehyun.
"Ma chi è arrivato primo?" domandò Yeonjun.
"Quel coglione del mio migliore amico," rispose Kai.
"Ah" fece Taehyun.
"Per me sarai sempre tu il più bravo" disse Soobin.
"Oh?" fece Huening Kai.
"Che ne dite di stare solo voi per un po'?" disse Taehyun, trascinando Yeonjun via per un braccio.
"Cosa?" chiese Soobin.
"Sì, hai sentito bene. Così vi conoscete un po', piccolini" disse Yeonjun, e Taehyun fece una risatina.

Sti coglioni... pensò Soobin.

"Ehm... tu come ti chiami?" chiese Huening Kai.
"Sono Soobin," rispose lui.
"Ehm... che posso dire..." disse Kai.
"Posso entrare nel club con gli altri due coglioni?" chiese Soobin.
"Certo che puoi! Se vuoi ti do il mio numero, così ci mettiamo d'accordo per domani e ti iscrivi" rispose Kai.
"Va beneee!" esclamò Soobin.

Huening Kai prese un fazzolettino e, con una penna che aveva nel taschino, scrisse il numero.
"Ok, tieni" disse porgendoglielo.
"HUENING KAI, L'ORDINE 45 È PRONTO!" gridò una cameriera.
"Allora... a domani?" chiese Kai.
"Sì, a domani" disse Soobin, felice.

Soobin finì la sua pizzetta e poi tornò a casa.

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