capitolo 5

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Yeonjun incontrò Soobin e Taehyun.

"Com’è andata?" chiese Soobin.
"Perché sei rosso?" aggiunse Taehyun.
"Mi ha perdonato… ma si è comportato freddamente," disse Yeonjun.
"È normale, sei un coglione," commentò Taehyun.
"È quello il motivo del tuo rossore?" chiese Soobin.
"No… mi ha sbattuto contro il muro," rispose Yeonjun.
"Si fa interessante la situazione," disse Taehyun con un sorrisetto.
"Ho comprato i pop corn!" esclamò Soobin.
"Vedrai come mi divertirò io quando ti fidanzerai con Huening Kai," disse Yeonjun.
"Io rimarrò sempre il bruco solitario," sospirò Taehyun.
"Sei tu che non trovi mai nessuno," disse Yeonjun.
"Hai i gusti complicati, che possiamo farci," aggiunse Soobin.

Risero e scherzarono per un’altra mezz’ora, poi si salutarono e si divisero per tornare a casa.

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"Dove sei stato?" chiese la madre di Yeonjun appena lo vide rientrare.
"Mi sono iscritto al corso di danza," rispose lui.
"Ti giuro, se rovini la tua reputazione—" iniziò la madre, ma Yeonjun la interruppe.
"Sì sì, va bene," tagliò corto.
"Adesso fila a letto," ordinò la madre.
"Devo mangiare," disse Yeonjun.
"Cameriera, prepara qualcosa per questo mio figlio ingrato," disse la madre, allontanandosi.

Dopo poco, la cameriera lo chiamò per la cena. Yeonjun si mise a tavola.

"Signorino Choi—" iniziò la cameriera.
"Solo Yeonjun, la prego," la interruppe lui.
"Va bene… signorino Yeonjun," disse la cameriera con un sorriso gentile, "le ho preparato una bistecca al sangue. Deve crescere."

Yeonjun iniziò a mangiare. Per lui, quella cameriera sapeva cucinare davvero bene, tanto che si leccava quasi i baffi.
Appena finì, salì al piano di sopra della sua enorme villa, si mise il pigiama e si infilò a letto.

Ma, nonostante la stanchezza, non riusciva a dormire.

Un pensiero lo tormentava.

Choi Beomgyu.

Perché cazzo mi fai questo, stronzo... pensò Yeonjun, fissando il soffitto.

gyu_teddybear

~hell // yeongyu Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora