Capitolo 7: La felicità

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Era passato un giorno.
Jenny era svenuta il giorno prima e le suore sono molto preoccupate per la sua salute.
Andrea è morto e a Suor Pina ha l'arduo compito di informarla.

"Piccola devo dirti una cosa!"
"Cosa?"
"Andrea, non c'è più!"
"Lo so, è morto. Ho sentito che ne parlavate ieri!"
"Facevi finta di dormire?"
"Si."
"Stai ancora male?"
"Un po'. Come mai tu sei la mamma di Andrea?"
"Io, tempo fa, aiutai una coppia gay ad avere un bambino. Questo bambino era Andrea"
"E i suoi papà ... O... O le sue mamme?"
"Siamo in Italia piccola, gli assistenti sociali gli hanno tolto il bambino."
"Ma perché poi sei diventata suora? Potevi stare con tuo figlio... cioè col bambino... Il bambino che hai portato in pancia"
"Una notte feci un sogno. Sognai un angioletto che mi disse che dovevo intraprendere questo cammino. E Dio vuole che io ora sia qui!"
"Che ne sarà di me?"
"Ecco i tuoi nuovi genitori!"

Jenny alza lo sguardo al cielo e, sorpresa, vede due uomini tenersi per mano.

"Suor Pina, ma..."- dice Jenny perplessa-"lei ha detto che qui in Italia non mi possono adottare... e...e la psicologa alla radio."
"Loro ti renderanno felice. Andrai in Messico. Sei una bambina intelligente, diremo che qui non va più bene per te.
Avrai una nuova famiglia, sii felice"
"Benvenuta piccola"- bisbiglia l'uomo
"Ma io... Io ho già sentito la tua voce"
"Jenny lui è il signor Amatrong!"- afferma la suora a tono pacato-"ed è il tuo papà"

Va bene signora, vado a prendere le carte. Signor Amstrong lei è d'accordo?
Ecco dove ha sentito quel nome, era lo stesso uomo che voleva adottarla fin dall'inizio.

Fine.

Jenny e i due papà![Revisione Generale]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora