La sincerità è il peso rigido di un sogno, però anche una liberazione, che ci aiuta a sognare meglio, come una pentola di pasta considerata ormai finita. La fatalità di essere sinceri, si nasconde, quando dentro la pentola rimane qualche residuo, che laviamo, per considerarlo "incommestibile". Ecco, la sincerità vera, è mangiare pure l'avanzo che ci rimane interiormente dopo una confessione, nonostante quei residui abbiano perso quel sapore, occultato però dalla freddezza di non raccoglierli subito.
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RISCHITTURE
PuisiLa poesia è un uso inclinato, e non comporta ricopiature, o mancanza di ideologie. Una poesia letteraria non si può modificare, bensì le parole possono essere visualizzate per edificare una tematica. La riscrittura non è una condizione attenta, piut...