THE GODDESS' SECRET| a Druig fanfic |

|12| "What upset you?"

"Questo è quello che mangiate tutti i giorni qui?" chiese Kingo mentre divorava il piatto che Gil aveva preparato "Grazie, veramente" ringraziò Ikaris "Oh figurati..." rispose l'uomo in piedi fra me e Thena "Servitevi pure, questo è un tris di vino, birra e idromele" disse prendendo una caraffa di terracotta avvicinandosi a Kingo "Preparato per tutti i soldati nella battaglia di Troia." La posizionò davanti al maggiordomo di Kingo che ringraziò sorridendo, poi si bloccò dal fare quella sua risatina, alzai lo sguardo e vidi come Thena lo stasse mettendo in soggezione e sorrisi lievemente mentre diedi una gomitata ad Ikaris indicandogli la scena con la forchetta, anche Kingo e Gil si guardarono "Le fa bene bere?" chiese l'attore ricevendo risposta dal grande Gil nell'orecchio, continuai a mangiare mentre scuotevo la testa "Ti ho dato la stessa cosa, Sprite" sentii poi e per poco non sputai ciò che avevo in bocca, Gil poteva essere simpatico quando voleva...

E anche Sprite non scherzava, infatti con un semplice movimento della mano fece comparire intorno a Gil un grande body da bambino, mi erano mancate questi momenti "Il tuo è un intruglio segreto. Me lo insegnò Odino per ringraziarci dopo che lo aiutammo a distruggere l'esercito di Laufey a Tonsberg." tutti scoppiammo a ridere e solo in quel momento Gil si accorse del suo...ehm abbigliamento "Che c'è?" continuai a ridere come Thena "Sono un grosso bebè. Molto matura, la smetti?" chiese e controvoglia Sprite fece sparire l'illusione "Smettila..." ripeté il grande bebè, si susseguirono chiacchiere su Thor e di come seguiva Kingo da piccolo o di come adesso non ci fossero più ne Steve Rogers ne Tony Stark e di chi avrebbe guidato gli avengers, ovviamente si propose Ikaris e Kingo gli diede ragione, Kingo pendeva dalle labbra di Ikaris, ma questa certezza fu presto spenta da Gil che gli fece presente come neanche Ajak non l'avesse scelto per guidare noi...

"Dove vai Sersi?" chiesi vedendo la ragazza alzarsi e dirigersi fuori "Prendo una boccata d'aria" la tavola si silenziò completamente, mi alzai poco dopo ed uscii fuori, volevo controllare come stesse Sersi e soprattutto volevo prendere un po' d'aria anche io...

Restai a debita distanza, cercai di non interferire con i suoi pensieri o di non darle il tormento su come fosse riuscita a parlare con Arishem o tutto il resto che invece faceva Ikaris anche se involontariamente, le si avvicinò Gil e parlarono per un po' poi mi voltai a guardare il sole che calava e involontariamente incominciai a pensare a quando secoli fa mi ritrovai a vedere lo stesso tramonto, con molti meno anni, con...con Lui...

Egypt 2595 BC
L'incoronazione del grande Cheope era stata un successo, voleva assolutamente che ci fossimo anche noi Eterni per controllare la situazione e per festeggiare...non ero molto in vena di festa, avevo da poco constatato che essendo Eterni saremmo rimasti qui, forse per sempre, e non ci saremmo mai dimenticati di nulla...

"Yrsis?" mi richiamò Ajak, mi voltai verso di lei e sorrisi lievemente "Cosa ti turba?" chiese appoggiando le mani sulle mie spalle guardandomi attraverso la lastra di metallo lucida "Nulla Ajak" risposi, passò le mani fra i miei capelli "Non sei contenta? Il futuro faraone vorrà averti al suo fianco durante l'incoronazione..." cercò di farmi sorridere ma aveva proprio centrato il punto "È per questo che sei così giù?" chiese poi e annuii, mi alzai e mi passai le mani sul vestito bianco che indossavo, mi avvicinai alla finestra del palazzo reale e vidi come tutti i fedeli si stessero radunando ai piedi della grande scalinata "Cosa ti turba Yrsis?" mi richiese e senza voltarmi le risposi "Druig..." presi un bel respiro e continuai "Lui non so per quale strano motivo è visto come il Dio Osiride e io non posso sopportare di stare al suo fianco dopo quel brutto litigio di un anno fa..." mi voltai verso di lei e la scorsi sorridere "Affronta le tue paure Yrsis. Lui non potrà distruggere quello che sei con un solo, futile litigio..."