Restiamo insieme

Capitolo 9: Harry

Da quando Harry venne a sapere di questo avvicinamento tra Zayn ed Hallison, lui era sempre preoccupato e più protettivo nei confronti della sorella: le controllava sempre i messaggi, l'accompagnava e l'andava sempre a prendere a scuola.

Questi suoi atteggiamenti infastidivano non poco Hallison, ma la ragazza, per il bene del fratello, sopportava, fin quando un giorno però si esasperò.

Zayn ed Hallison uscirono dalla cucina, avendo finito di studiare.

"Ah, Hals. Domani vengo qui appena finisco gli allenamenti di basket a scuola" disse Zayn mentre si metteva la giacca.

"Zayn, non fare tanto tardi, sai che sabato e domenica Harry ed io andiamo ad Holmes Chapel da nonna, quindi solo domani abbiamo per ripetere filosofia".

"Tranquilla Hals, alle cinque sono qui da te" le sorrise Zayn per poi avvicinarsi e lasciarle un bacio sulla guancia, ma la figura di Harry proruppe tra loro due.

"Domani non potete vedervi, mi dispiace ZayZay. Ciao" tagliò corto facendolo uscire di casa.

Hallison bloccò la porta che il fratello stava per chiudere "Harry, abbiamo già parlato, non vengo alla partita di Louis"

"Ma..ma Louis si dispiace" disse il riccio piagnucolando per poi riprendere con "Vero Louis?"

Il ragazzo messo in causa spostò lo sguardo dalla televisione, ad Harry che gli lanciava sguardi che ovviamente non decifrò, ed alzandosi raggiungendo il gruppo alla porta, disse "Harry, ma se devono studiare, non fa nulla che ci sei solo tu" un mega sorriso si formò sul suo volto.

Harry lo fulminò con lo sguardo ed Hallison lo guarda sbuffando.

"Harry, sei impossibile, io non ti sopporto più" iniziò ad urlare la ragazza "devi smetterla di pensare che Zayn possa sempre stuprarmi" delle lacrime scorrevano sul viso di Hallison "se lo avesse voluto fare lo avrebbe fatto da tempo, non faceva passare mesi" si girò verso Zayn "domani studiamo".

Si girò ulteriormente e salì in camera sbattendo la porta una volta entrata.

Harry stava per salire in camera ma Louis lo bloccò, e così fece con Zayn che stava per andarsene "noi tre adesso andiamo al bar qui vicino e chiariamo" lanciò la giacca ad Harry e prese le chiavi della macchina.

I tre ragazzi si diressero verso il Flares & Reflex, un famoso bar della cittadina, scelsero anche la serata giusta, in quanto nessuna promessa fallita della musica decise di esibirsi, così i tre presero posto in un tavolino appartato ed ordinarono.

Zayn e Louis presero una birra alla spina, mentre Harry già si buttò su un alcolico pesante.

"Haz, bevilo con cautela" disse apprensivo Louis.

Il ragazzo non lo ascoltò, e bevve in un sorso la bevanda, chiedendone subito un altro, ed un altro ancora; al quarto bicchiere, Louis mandò via il cameriere.

"Harry, inutile buttarti sull'alcool, non ti ho portato qui ad ubriacarti, ma voglio che tu chiarisca con Zayn."

Harry guarda Louis, e poi Zayn "Vuoi che chiarisco con lui?"

Louis fece cenno di si con la testa.

Harry sbatté un pugno sul tavolo, cui erano seduti attorno e prese parola "Sai una cosa? Io non ho nulla da chiarire con lui, non ha fatto nulla a me, ma a mia sorella si. E' da un anno che passo ogni giorno a renderla felice, a farle togliere il pensiero che la colpa della morte dei nostri genitori è la sua, è un anno che mi prendo cura di lei, è un anno che non ricordo cosa vuol dire stare con amici, perché ho abbandonato tutto e tutti per lei, e non gliene faccio una colpa, è una mia decisione e ne sono fiero, ma non puoi venire tu, ubriacarti e quasi stuprarla, e distruggere quello che ho costruito io, soltanto io." delle lacrime iniziarono a scendere sul viso di Harry.

Louis, che era seduto al suo fianco lo guardava, con gli occhi che tremavano nell'intenzione di bloccare la fuoriuscita delle lacrime.

Anche Zayn fu colpito dalle parole di Harry, ma riuscì a prendere parola "Harry, io ti giuro che non volevo fare del male ad Hallison, l'ho detto anche a lei"

Harry si asciugò le lacrime con il polso "Le vuoi fare del male anche facendola innamorare di te, io so come sei, la farai cadere nella tua trappola, la userai per fatti tuoi e poi la lascerai come carta straccia"

Louis, che fin'ora aveva solo ascoltato si intromise "Harry, conosco Zayn da tempo, l'ho visto amare una ragazza, e ti assicuro che in quella relazione ha sofferto più lui, che lei. Lui quando ama, lo fa col cuore"

Sentite quelle parole Harry si alzò e si diresse verso l'uscita, i due ragazzi lo seguirono, ma una volta fuori ne persero le tracce.

"Dov'è andato?" Zayn disse preoccupato.

"Zayn tranquillo, Hallison mi dice che quando Harry vuole stare da solo va al parco, è lì sicuramente. Sali in auto, andiamo da Hals.

La mattina dopo Harry tornò a casa e vi trovò sul divano Zayn che guardava la televisione.

"Ah, beh. Fai come se fosse casa tua." disse Harry chiudendo la porta.

"Harry, sei tornato! Potevi venire con noi ieri sera, ci hai fatto preoccupare" disse Zayn dirigendosi verso di lui.

"Non credo proprio, Lou e mia sorella sanno che quando voglio stare da solo vado in giro" disse freddo il riccio sedendosi sul divano, seguito dal moro.

Il riccio parlò di nuovo "Ho pensato a quello che hai detto ieri, e quello che ha appuntato Louis..fai stare male mia sorella ed io te la farò pagare".

Un sorriso apparse sul viso di Zayn.

SPAZIO AUTRICE
i'm here, again. Beh in questo capitolo Harry ha molto spazio, che ve ne pare del suo pensiero? Fatemi sapereee.

Come sempre voglio sapere qualcosa anche sul capitolo.
Al prossimo capitolo, un bacio.