Esce dalla stanza sbattendo la porta, provocando un rumore assordante, lasciando Bill alle sue spalle, non curandosi delle conseguenze che avrebbe portato questo suo gesto impulsivo.
Percorse il corridoio fino ad arrivare all'ascensore dove incontrò Eleanor che neanche salutò.
Arrivato al primo piano uscì dal palazzo e subito scorse una persona seduta sul marciapiede.
-Scusa-
mi disse a bassa voce.
Si accorse che quella persona era proprio Lou. Si sedette vicino a lui, sospirando, aspettando che ricominciasse a parlare.
-Scusa se sono scappato, se non sono riuscito ad affrontare tutto quello fino alla fine con te. Scusa se sono stato un vigliacco, non ce l'ho fatta Haz, scusami-
Scoppiò in un pianto disperato mentre cercava di pronunciare quelle parole, ostacolate dai singhiozzi.
-E' che non sopportavo vedere quell'uomo che rideva di noi, che non ci capiva, non sopportavo vedere te su quella sedia con la paura dipinta sul volto.-
Ora posso decisamente dirlo: Una grande cazzata.
-Haz, Come faremo?-
Un altro singhiozzo.
-Non lo so Lou, non lo so.-
Harry mise la mano sulla sua coscia e lui glie la strinse, tanto forte che gli fece male.
-Mi faccio schifo, mi odi ora?-
Harry sorrise.
Come potevo odiarlo? Avanti, lui era Louis Tomlinson, la ragione di ogni suo singolo sorriso.
Non rispose alla sua domanda però.
-Che ne dici di farci un giro in centro? Possiamo andare a Camden Street che ti piace tanto, solo noi due, nessun'altro.-
Louis si girò verso il riccio finalmente, che asciugò con il pollice le ultime lacrime che gli erano rimaste sul viso e gli sorrise.
'Andiamo col pullman però, voglio sentirmi una persona normale, senza sicurezze, auto nera con i vetri oscurati...'
Disse il più grande.
-Solo noi due-
Gli sussurrò il riccio all'orecchio.
It's gotta be this one
You don't have to fake it
You know I can take it
What if I told you your tears haven't been ignored?
And everything that was taken can be restored? *
-Lou, fra qualche fermata scendiamo-
Disse Harry, che era seduto accanto a lui sul sedile del bus.
Louis si tolse una cuffietta per rispondergli
-Va bene Haz-
Cambiò canzone e riconoscendo subito l'inizio del brano diede una cuffia al riccio.
Confused desideres since my teenage years
I'm the same homo my family fears
For my blue eyed boy there's a long distance longing
My behind doors fantasies going on
And i feel wrong
Harry lo guardò, occhi lucidi, gli strinse la mano.
Louis sussurrò a se stesso insieme alla canzone 'Mi sento sbagliato'.
Forgive me father for i have sinned
I must confess it's brothers with my eyes that i undress
Once a day i think about killing myself...
Harry si girò di colpo verso Louis e il liscio scosse la testa sorridendo.
I can't carry on i must be strong even thought it hurts as i sing this song
That i feel wrong
And i feel wrong
Harry si guardò intorno, probabilmente per controllare se qualcuno li stesse guardando, ma il secondo piano del pullman era vuoto, così il riccio lo baciò.
God it's only love, it's only love
God how long will this go on?
God for how long will i feel wrong?
Harry si staccò dalle sue labbra e lo guardò negli occhi, Louis si perse nei suoi.
-Harry?-
-Dimmi Lou-
-Ti amo-
And i feel wrong
And i feel wrong
I feel wrong
And i feel wrong
Camden Town, bus stopping.
Sentendo la voce registrata che proveniva dagli autoparlanti del bus, si precipitarono verso le scale e uscirono dal veicolo.
Ora erano in un luogo pieno di persone, niente più mani unite, niente più abbracci o baci rubati, ora dovevamo recitare la parte dei migliori amici che escono a fare shopping.
*Enation -Feel this
*Glasvegas -I feel wrong (Homosexuality pt.1)
********SpazioAutrice*******
Heeeei girls :)
Spero che la storia vi piaccia!
Chiedo solo dieci stelline per continuare con il prossimo capitolo
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Misunderstood love || Larry Stylinson
FanficHarry, Louis, Liam, Zayn e Niall si incontrano per la prima volta nel 2010 ai provini di xfactor dove il giudice Simon Cowel li unisce formando gli One Direction. Per Harry e Louis è stato amore a prima vista e da quel giorno sono passati quattro an...