Un matrimonio combinato tra due famiglie mafiose, come andrà a finire.
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Tratto dalla storia.
" Promettimelo... prometti che non lo farai mai.."
Sussuro a un centimetro dalle sue labbra guardandolo dritto in quei occhi grigi.
"Non lo f...
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Russia,Mosca 8h00
Oggi è il grande giorno, ho appena finito di fare la doccia.
Mi guardo allo specchio, i miei occhi sono leggermente rossi per via del sapone, o per le lacrime non lo so.
Un bussare alla porta mi distoglie dai miei pensieri.
Meg entra in camera con il vestito bianco in una mano e una scatola nell'altra, li posa sul letto e si gira verso di me sorridendo.
"Tutto e perfetto Ziva si è occupata di tutto con la sua famiglia così da potermi concentrare solo su di te", alzo gli occhi al cielo, tolgo l'accappatoio, metto un intimo semplice bianco e metto la vestaglia e mi giro verso Meg che toglie i tacchi dalla scatola e scarta il vestito, si gira verso di me e si accorge del mio sguardo,sospira e abbassa lo sguardo.
"Meg.." sussuro in preda alla disperazione.
"Ti prego aiutami a scappare non voglio sposarmi con quel mostro Meg..." calde lacrime si fanno spazio sulle mie guance.
Ma tutte le mie speranze vengono infrante quando la vedo girarsi e uscire dalla stanza.
Perché nessuno vuole capire quello che provo, perché.
Perché. Perché. Perché.
"Meg.." sussurro il suo nome invano. Le mie gambe cedono e cado sulle ginocchia al suolo. Porto una mano al petto e l'altra sulla bocca per sofocare i singhiozzi.
Perché. Perché. Perché.
Rimango per terra cercando do calmarmi per quel che sembrano 10 minuti.
Faccio un grande respiro e mi alzo, vado a lavarmi la faccia e ritorno in camera.
Mi siedo davanti allo specchio e comincio a truccarmi, nulla di troppo stravagante questo matrimonio io non lo mai voluto.
Un'altro bussare alla porta mi distoglie dai miei pensieri. Meg entra in camera con Ziva e un'altra donna.
"Buongiorno " dice Ziva tutta contenta . Le faccio un segno con la testa a mo do saluto e ritorno a finire il trucco.
"Abbiamo portato una parrucchiera con noi" dice Meg facendo segno alla donna grassa che mi guarda dall'alto verso il basso.
"Sei grassa il vestito che mi avete fatto vedere non va bene con le sue cosce, e un matrimonio russo non americano il signor Ramazanov non piacerà. " metto a posto tutto il materiale e mi giro verso di lei con un sopracciglio alzato.
"Se vuole sposare lei Dimitri faccia pure" Ziva si gira verso di me con un sorrisino a incorniciare il viso.
