VII - Piaceri contrapposti

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Warning: omicidio, accoltellamento, avvelenamento, linguaggio forte, descrizione di soffocamento e di altri effetti collaterali della cicuta, amore ossessivo

Era passato un po' di tempo da quando Erika era ufficialmente tornata a Lacock, da quando le due vecchie fiamme si erano rincontrate e tra loro erano scoppiate solo scintille di odio represso per tanti anni.

Non era più preoccupante la presenza di quella donna in città, poiché si faceva vedere poco in giro. Ciò che preoccupava di più, invece, erano i cambiamenti nella polizia e le nuove regole.

I controlli erano diventati più frequenti, avvenivano due volte alla settimana, invece di una sola volta. Il secondo controllo, però, non aveva un giorno preciso: poteva avvenire all'improvviso, cogliendoti nel momento più sbagliato che ti avrebbe condotto alla morte.

Parlando di morti, erano scesi di molto i casi a Lacock e raramente le persone si facevano cogliere impreparate per i controlli. Questo perché la gente aveva iniziato a capire che la situazione era più grave del previsto e aveva iniziato ad avere paura.

-Alla buon'ora, direi- disse Amber -Questa situazione va avanti da… Ora siamo a novembre, giusto?

-Giusto- rispose il detective.

-Ecco, quindi questo è il terzo mese. Com'è possibile che la gente si sia accorta solo ora del pericolo in cui sono finiti? A me sembra un po' assurdo che la gente sia così stupida…

-Benvenuta nella realtà. Puoi dimostrare un'intelligenza assurda per gli altri senza impegnarti troppo.

-Mah. Mi sembra assurdo. E siamo a fine novembre, quindi quasi verso il quarto mese! Sconcertante. Intanto quella Erika sta prendendo le cose seriamente e la polizia spesso riesce a rubarci alcuni casi. Non sono troppo importanti, certo, ma mi fa girare il cazzo lo stesso.

-Era inevitabile.

- --Può non fare il depresso, signor Turner?

-Non… Non lo sto facendo?

-Sta letteralmente bevendo vino ad ora di pranzo. E lei non ha mai bevuto vino.

-Ti sembrerà straordinario, ma no, ho sempre bevuto vino. Non di fronte a te, ma lo bevo tranquillamente.

-Buon per lei, ma è il sesto bicchiere che si sta facendo e non voglio vederlo a terra ubriaco.

-Che tu ci creda o no, ma sono molto resistente all'alcol.

-Dicono tutti così, ma questo non cambia che lei-- Un Pigassou? Non è un po' pesante da bere a prima mattina?

-Per chi è poco resistente sì, lo è.

-E lei si è fatto sei bicchieri, ma è completamente lucido… Ok, forse sto iniziando a crederle.

-Io non mento su certe cose.

-Che sapore ha?

-Un sapore che non ti interessa sapere al momento.

-Ah sì, certo. Ovvio che mi avresti detto una cosa simile, papà. Beh, presto sarò maggiorenne e non potrà più proibirmelo!

-Quand'è il tuo compleanno, scusa?

-16 aprile.

-È più vicino di quello che pensavo.

-Il suo, invece?

-È a novembre.

-Ah, in questo mese! Tra qualche giorno?

L'uomo si zittì.

-Hm?

-Non è importante.

-… Mica è già passato?

Desire of Leaving: Omicidio o Suicidio?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora