Warning: descrizione dettagliata di un omicidio
Non era passata nemmeno mezz'ora dal tragico incidente della villa Allen. Il detective Sebastian Turner e la sua nuova assistente, Amber Parker, erano sul punto di rientrare in casa.
Ed eccoci di nuovo qui- disse Amber -Sa, sto cominciando ad acquisire più familiarità con questo posto.
-Davvero? Anche se sei venuta solo due volte?
-Esatto. Mi sento come se vivessi da una vita qua dentro, eppure non so nemmeno dov'è la mia stanza!
-Beh, buon per te. Vuol dire che ti abitui facilmente ai posti nuovi. Comunque la tua stanza è in questo corridoio, quella più in fondo nel lato a destra.
-Perfetto! Allora vado a posare le mie cose!
La ragazza prese la sua valigia e corse nella direzione appena indicata, per poi tornare immediatamente all'ingresso.
-Non... Non devi sistemare le tue cose?
-Sì, ma posso farlo anche dopo! Ora parliamo delle cose serie. No?
-Ah, vuoi andare subito dritta al punto. Giusto, parliamo delle cose serie.
Il detective si avviò nel suo studio, facendo cenno all'assistente di seguirlo. Lei non ci penso nemmeno due volte ed entrò subito nella stanza.
-La faccenda alla villa Allen è piuttosto strana, specialmente in questo periodo di agitazione e confusione- disse -Ammetto che sono stato diverse volte alla villa, ma non ho mai avuto la possibilità di soffermarmi sulla servitù. È stato uno sbaglio da parte mia.
L'uomo, mentre parlava, si appoggiò sulla sua scrivania e si aggiustò il colletto della camicia.
-Quello che suggerisco, quindi, è di trovare un modo per avvicinarci a loro.
-Già, non mi convince nessuno di loro! Ha visto come hanno insultato quel loro collega, Demitri? Per non parlare di come--
-Dimitri. Si chiama Dimitri.
-Giusto, giusto, Dimitri. Dicevo... Per non parlare di come hanno trattato quell'altra ragazza!
-Non conosco quella cameriera, quindi non posso arrivare a conclusioni. Tuttavia, suppongo che l'odio nei confronti di Dimitri abbia origine dalla sua situazione generale.
-Lei sa qualcosa su questo Dimitri?
-Lo conosco molto bene.
La ragazza non toglieva gli occhi di dosso dal detective, doveva rimanere concentrata. Quelle informazioni le sarebbero servite in futuro.
-Dimitri fu abbandonato dalla sua famiglia originaria nella stazione di Lacock, i motivi mi sono ignoti- continuò Sebastian -Era solo ed era solo un bambino, nemmeno adolescente. Fortunatamente fu portato presso la famiglia Allen e fu accolto. La signora Allen lo amava, era una gioia per i suoi occhi. Lo aveva adottato e voleva trattarlo come un figlio, ma lui con gli anni ha preferito allontanarsi dalla sua famiglia e servirla da maggiordomo.
-Come mai?
-Gli altri figli della signora non lo vedevano di buon occhio e a dir la verità nemmeno il padre. Ora non viene visto di buon occhio dalla servitù per gli stessi motivi.
-Quindi lo considerano come un raccomandato... Ho capito.
-Nonostante il suo atteggiamento diverse volte sia irritante e fastidioso come la morte, alla fine è un bravo ragazzo. Secondo me andresti d'accordo con lui.
-Non so se in questo momento sta insultando solo lui o anche me, mettendomi al suo stesso livello... Aspetta, trovato! Se riesco a fare amicizia con lui, potrei riuscire a parlare con gli altri servitori!
STAI LEGGENDO
Desire of Leaving: Omicidio o Suicidio?
Gizem / Gerilim[COMPLETATA] "Tu, Sebastian Turner! Alla fine sei solo e soltanto- Debole." Lacock, Inghilterra. Un improvviso cambiamento. Un veleno mortale come unica arma. Numerose morti indefinite. A quanto pare Sebastian Turner avrà un bel po' di lavoro da far...