Sembrava una giornata tranquilla a Bridgetdale una normale cittadina in cui non succedeva nulla.
Ma questo stava per cambiare per sempre.
Emily era appena tornata a casa dopo aver aiutato lo sceriffo Weatherbee a risolvere l' ennesimo caso. Era stanca e quindi decise di dormire siccome il giorno successivo sarebbe stata una giornata importante e non poteva arrivare tardi. Nel pomeriggio sarebbe anche dovuta andare a vedere Lana, la sua migliore amica. La mattina dopo si preparò di corsa per andare a scuola prendendo al volo la colazione che le aveva preparato la mamma da mangiare per strada con Lana. Arrivate a scuola si incontrarono con Mike e Rigel. Mike è il fidanzato di Lana ed è il classico ragazzo bello, muscoloso, capitano della squadra di football ma lui è anche dolce e gentile. Rigel invece è un ragazzo introverso, sempre con il suo berretto e il sui libri. Eppure sono migliori amici. Emily bacia Rigel e si dirigono tutti insieme verso l' aula di chimica. Finite le lezioni Rigel e Mike vanno al diner a mangiare mentre Emily e Lana corrono negli spogliatogli così Lana si può cambiare mentre chiacchierano. Entrando negli spogliatogli c' è una strana puzza, come di topo marcio. Proveniva dalle docce. Entrando Emily e Lana rimasero sconvolte, per terra c' era Jennifer, il capitano delle cheerleader per terra in una pozza di acqua e sangue con un libro e un coltello a fianco. Lana urlò dallo spavento e richiamò tutte le cheerleader. Emily nel frattempo chiamò lo sceriffo perché pensava fosse un caso di omicidio. Lo sceriffo arrivò di corsa mentre Emily impediva a chiunque di stare sulla scena del crimine. Quando arrivò lo sceriffo decise di interrogare tutte le cheerleader e venne fuori che tutte la odiavano dal profondo del cuore tranne Lea, la sua ragazza e Lana, che era sua amica. Lo sceriffo confermò che si trattava di omicidio ma non trovò tracce di DNA sul corpo di Jennifer, sul libro o sul coltello quindi l' assassino doveva aver usato i guanti e per questo non era stata autodifesa o un incidente. Era premeditato. Emily nei giorni successivi si avvicinava sempre di più alla verità e aveva capito che l' assassina era una ragazza che conosceva gli orario di Jennifer e delle cheerleader. Per questo aveva ideato un piano. Durante la mattinata Lea sarebbe andata in giro con Emily e Lana vestita da Jennifer per evitare rischi e poi nel pomeriggio sarebbe andata da sola in bagno così l' assassina l' avrebbe seguita e si sarebbe ritrovata per terra. Tutto andò secondo i piani. Lea andò nei bagni come programmato e si chiuse nella 3 cabina. Dopo poco senti un tonfo. Aprì la porta e vide davanti a se Emily per terra con un coltello in mano. Lea la fece sedere e le fece un video mentre la interrogata e confessava di aver ucciso Jennifer perché era un'odiosa bambina viziata. Dopo la confessione Emily svenne e appena si risveglio chiese a Lea cosa fosse successo. Lea le fece vedere il filmato ma Emily insisteva nel dire di non ricordare nulla. Allora Lea chiamò sceriffo e spiegò loro la situazione. Lo sceriffo decise di far parlare Emily con una psicologa e una psichiatra. Parlando insieme le due si rendono conto che Emily ha due personalità contrapposte, che le ha sempre avute ma che qualcosa nell' ultimo periodo avesse risvegliato la seconda personalità di Emily, quella arrabbiata con se stessa e con il mondo, che doveva sfogare la sua rabbia. Dopo alcune domande le confessò che quattro mesi prima Rayan, il migliore amico di Lana l' aveva drogata a una festa e lei si era trovata il giorno dopo in una camera di un motel lì vicino mezza nuda e con un assegno da diecimila dollari di fianco. Allora capì cosa fosse successo ma decise di non dire nulla perché non voleva che gli altri lo sapessero e pensassero che era colpa sua e non voleva far stare la sua migliore amica. Questo aveva risvegliato quella personalità oscura. Per fortuna Rayan non era ancora partito e quindi poterono arrestarlo invece Emily venne aiutata dai sui amici, dal suo ragazzo, da sua mamma e da una psicologa. Per fortuna tutto era finito e qualche mese dopo anche Lea si era fidanzata di nuovo, stavolta con Cheryl.
Sembrava tutto tornato alla normalità ma era davvero così???
IN CAMERA DI EMILY
Emily appoggia il coltello sporco di sangue e lo lava in bagno. Dopo và a dormire ed è come se nulla fosse successo.
NOTE DELL' AUTRICE: QUESTA STORIA AVRA' UN SEGUITO. NON HO SCRITTO MOTO E MI DISPIACE. LA PROSSIMA PARTE PROBABILMENTE USCIRA' A LUGLIO, QUANDO AVRO' FINITO GLI ESAMI
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Storie create per caso
General FictionQuesto libro contiene più storie. Deciderò poi se farle brevi o più lunghe.