L'ASSASSINA E IL MAFIOSO

PROLOGO

“COLPISCI PIÙ FORTE BELLE NON SEI MICA UNA DEBOLE FORZA”mi urla mio padre, mentre continuo il mio allenamento, mi presento sono Belle ho 15 anni e sono un assassina,da quanto vi chiederete bhe mio nonno era un assassino mia nonna anche , mio padre è l’assassino/sicario più bravo di tutto il mondo, mia madre è la sicaria più ricercata dai mafiosi, ma anche dalle persone normali “BELLE FORZA Più FORTE NON SEI PIÙ UNA BAMBINA” ed io come loro sono un assassina di primo livello solo che devo ancora… come dire terminare il mio allenamento “BRAVA BELLE COSÌ ”… “BENE PER OGGI ABBIAMO FINITO” alleluia “Belle sei stata brava, ma potresti migliorare ricorda amore di mamma sei donna devi usare le tue abilità” annuisco al consiglio di mia mamma “vero Iris le donne di questa famiglia sono le migliori assassine che un nostro cliente possa desiderare” “che vuoi dire nonna” mia nonna mi sorride “voglio dire piccola che gli uomini ragionano in un altro modo appena vedono una bella ragazza il cervello se lo scordano a casa… e tu hai tutto il tempo di ragionare e uccidere” mia nonna ride “ricorda Belle ragionare prima di agire” mi ricorda mia nonna ridendo, contagiando anche me “insomma non è vero che siamo tutti stupidi” interviene il mio papà “oh tesoro la prima volta che mi hai visto ti stavo per uccidere, mentre tu eri incantato a guardarmi” interviene mia madre ricordando a mio padre che è stato uno stupido quando si incontrarono “oh perdo la pazienza con voi donne” dice papà “Comunque Belle sei stata brava penso sia arrivato il momento di terminare il tuo allenamento e portarti sul campo con me” “JACK” urlano mia madre e mia nonna “OK… puoi andare da sola… in tutte le tue missioni” festeggio come una matta ,fin quando non squilla il telefono di mio padre “pronto …. Si certo…. Manderò qualcuno a prenderli” mio padre chiude il telefono”amore che è successo? “chiede mia mamma agitata “ sta venendo una famiglia mafiosa” mia madre guarda mio padre “quella famiglia?” chiede lei “si” mia madre scatta all’in piedi” mi guarda con le lacrime agli occhi “ tesoro prendi le tue sorelle e andatevene da qui” io la guardo con le lacrime agli occhi,non capisco “ma mamma” lei mi guarda “niente ma bimba mia andatevene ORA” prendo tutte le mie cose e vado a chiamare le mie sorelle “Belle che sta succedendo”mi chiede mia sorella Stella di 14 anni “non lo so dobbiamo prendere Luna e Artemide” le dico mentre corriamo nel lungo corridoio che porta ai sotteranei “ Belle che succede” “NON LO SO OK SO SOLO CHE MAMMA NONNA NONNO E PAPÀ STANNO DI SOPRA A MORIRE TU ORA MI ASCOLTI STELLA DOBBIAMO ANDARCENE IMMEDIATAMENTE E DOBBIAMO COMPLETARE IL TUO ALLENAMENTO E QUELLO DI ARTEMIDE E LUNA QUINDI CORRI E NON FARE DOMANDE” mia sorella in lacrime annuisce e iniziamo a scappare.

Passarono giorni settimane, ma di mamma e papà nessuna traccia ,noi eravamo delle bambine allora non capivamo che cosa poteva succedere sappiamo solo che nostro zio il fratello di nostra madre ci portò via dalla nostra casa, fin quando un giorno arrivò una lettera.

“cara belle se stai leggendo questa lettera significa che io non sono più lì a vedere i vostri occhi il termine del tuo allenamento è giunto Belle sarai una donna fantastica bambina mia diventerai una donna elegante bella astuta e diventerai un ottima assassina ricorda piccola mia,non farti ingannare mai da nessun uomo non dovrai mai abbassare la guardia con le persone sconosciute sono sicura che tu e le tue sorelle sarete il nostro orgoglio bambine mie

VI VOGLIAMO BENE MAMMA E PAPÀ”

La lettere mi cadde dalle mani e guardai mio zio “Belle alleneremo insieme Stella Luna e Artemide ,ma tu devi fare un allenamento più duro e più elevato sei pronta?” annuisco guardando mio zio “sono pronta zio”

Così iniziai il mio nuovo allenamento.