"C'è stata una volta..." biascicò Elijah tra un bicchiere di vodka e l'altro: " c'è stata una volta in cui mi sentii amato, Amara"
Stavolta rivolse il suo sguardo sempre cupo su di me, sbarrai un po' gli occhi quando notai lacrime rigare il suo volto, ma rimasi in silenzio:" in una vita passata, forse, avevo amato una donna crudele...lei odiava gli uomini più di ogni altra cosa, odiava anche me ad essere sinceri" inarcai un sopracciglio e dubbiosa chiesi:" come fai allora a dire di essere amato?" Mi rivolse un sorriso malinconico e timidamente rispose:" perché sono un povero bastardo così disperato che creai una storia fatta su misura per me e quel mondo immaginario con lei" stavolta singhiozzava mentre mandava giù un altro bicchiere:" sai, l'amavo tanto, aveva un modo di fare molto dolce, quasi materno, ma era fredda come il ghiaccio e aveva un cuore vuoto. Ero così cieco che decisi di essere egoista e stupido, amai un'immagine, una mera copertina di un libro stropicciato".
Il motivo per cui Elijah si rifiutava di lasciare andare quella tragica storia d'amore con quella donna tanto gelida era il fatto che nessuno avrebbe offerto quell'affetto senza aver provato un minimo di qualcosa verso quella persona e lui ci si aggrappava come un forsennato a quella inutile speranza, perché quello era amorevole come lo descriveva lui. Era impossibile, diceva lui, donare tale affetto così falsamente vuote e senza emozioni. Lei le dava un amore così freddo, mi veniva da dire, che il povero uomo credeva di bruciarsi d'amore, ecco perché soffriva.
La donna, in realtà, non lo amava ma gli aveva lasciato una cosa che in pochi sanno fare: offrire qualcosa di così freddo che si faceva fatica a scambiare la ferita da bruciatura dal caldo amore bollente o dalla gelida distanza affettuosa di pathos.
Pathos, era tutto quello che provava per lui, lei provava pena per quell'uomo distrutto dalla vita...in effetti Elijah non aveva avuto la vita tanto facile, non era stato coccolato insomma. Il padre lo aveva lasciato in adolescenza e la madre era sempre assente dalla sua vita se non per le occasionali litigate, quindi viene quasi semplice comprendere l'esito della sua adolescenza da quell'evento in poi. Solo e con ferite profonde da leccare l'affetto era tutto quello che gli mancava e non comprendeva di meritare, eppure ci furono delle piccole gioie nella sua vita, delle ragazze che provarono a colmare quel dolore o quantomeno a distrarlo da ciò che lo affliggeva.
Poi però arrivò quella donna che lo ingannò facendolo sperare nuovamente e tutto sembrò crollare come prima.
Quale storia triste e crudele.
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Raccolte di vita
RandomPiccole storie e raccolte che in qualche modo rispecchiano la vita di ognuno di noi (...più o meno)