Amore,
un sentimento puro e allo stesso tempo malato e distruttivo. Mi chiedo chi dei due abbia vinto, io o tu? Mi insegnasti al tempo che amare significava sacrificare se stessi e io feci tutto quello che mi chiedesti, non mi lamentai ti stetti accanto e ti ascoltai, tenni la testa bassa per te poi...quasi quattro anni fa commisi quello che per te era un errore imperdonabile: mi rivolsi a delle persone sconosciute e condivisi le mie piccole contentezze, piccole cose di poco conto, s'intenda, ma a quelle persone interessavano e io ne ero felice, finalmente sentii qualcosa dentro di me ero finalmente presa in considerazione ecco cosa!
Eppure, tu te ne accorgesti e con orrore mi ripudiasti, disprezzai anch'io quel gruppo e non ne feci più parola con nessuno, scappai e cercai di fare ammenda.
Orrore orrore! Mi tirasti uno schiaffo e io ne rimasi ferita, come poteva accadere una cosa empia come questa? Decisi di rimanere in silenzio con te e con tutto quello che accadde prima, poco sapevo che tu offeso non mi avresti rivolto più parola, dimenticai, ahimè, che siamo molto simili, pecchiamo d'orgoglio e non perdoniamo facilmente, ci riduciamo a bassezze simili sono per quel maledetto sentimento.
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Raccolte di vita
AcakPiccole storie e raccolte che in qualche modo rispecchiano la vita di ognuno di noi (...più o meno)