capitolo 7

4.5K 299 6
                                    

Qualcuno bussa alla porta della mia camera

- chi é?- urlo

- l'uomo nero - urlano

- avanti allora -

Giulio entra e si fionda sul mio letto

- il letto poi si rompe - lo informo e esco dalla camera con l'agiugamano in spalla e con indosso il costume giallo fosforescente con sopra una maglia gialla

- piscina?- mi chiede lui seguendomi

- no sto andando a fare la doccia - gli dico ridendo e scendendo le scale

- vengo anch'io - corre in camera di Simone e io apro il cancello ad Alessandra

- eilà best - mi urla entrando in casa

- eilà scema - l'abbraccio

- piscina - urla e corre di fuori

- anch'io - Alisia corre per le scale con indosso un costume e i braccioli in mano

La prendo in braccio e corro di fuori

Le infilo i braccioli

- ora ti lancio - le dico

- nooo - urla lei

- siii - la lancio in acqua, ma rimane a galla grazie ai braccioli

Mi sento toccare di dietro e prendo paura

Mi giro e due occhi verdacqua mi fissano

- vendetta - urlo e lo spingo in acqua

- stronza - dice lui sputando acqua

- non si dice - lo rimprovera Alisia e gli punta il dito contro

- si é vero, scusa -

Lui esce dall'acqua e inizia a inseguirmi

Scappo ma prendo una storta e casco a terra

Mi prende a mò di sposa e va verso la piscina, ridendo

- Edoardo no. No no. Ho preso una storta ti prego - dico aggrappandomi a lui

- non ci casco - mi lascia cadere in acqua

Non riesco a risalire, la caviglia mi fa male

EDOARDO'S POV

Guardo l'acqua ma non risale

- Sky dai risali...su non fare la scema - urlo preoccupato

Sfilo le scarpe e i calzini e mi tolgo la maglietta, rimanendo in pantaloncini della tuta

Mi butto e vado sott'acqua

Cerca di risalire, ma non ce la fà

La raggiungo e la prendo da sotto le ascelle

Vediamo tutti uscire dall'acqua e correre in casa

risalgo in superficie e la tengo stretta a me

Si aggrappa al mio collo e appoggia la testa sulla spalla

- scusa - dico con il fiatone

- tranquillo, stavo per morire, ma tranquillo -

- ah e tu tranquillizzi così la gente?-

Ride e fa una smorfia

- aspetta - vado verso il bordo e mi tiro su

Lei rimane dove l'ho lasciata

- Edo...non mi...tengo...a gal-galla - mi dice andando giù

Allungo le braccia e afferro le sue

La tiro verso di me e una volta che é attaccata al bordo la prendo da sotto le ascelle e la tiro su

Sta piovendo, ora più forte

- vieni - la metto a mó di cavaluccio e vado verso la porta-finestra

Cerco di aprirla ma é chiusa a chiave

Skylynn scende e cerca anche lei ad aprirla

- non si apre. L'hanno chiusa da dentro -

Zoppica fino all'asgiugamano e la maglietta e le prende tutte e due

Io mi metto la mia maglietta, anche se é zuppa

Mi metto seduto con la schiena contro il muro e lei si mette vicino a me

- si ok...ho freddo - dice e si copre con l'asgiugamano

La stringo dalle spalle e appoggia la testa sulla mia spalla

- ragazzi ma non entrate?- ci chiede Simone aprendo la porta

- aspetta, era chiusa da dentro come facevamo ad aprirla?- chiedo alzandomi

- ma quale chiusa, é solo un po' rotta. bastava spingere mentre tiravi giù la maniglia - dice e ci fa vedere

- no...vabbé - tendo le mani a Skylynn e lei si alza

Entriamo in casa e mettiamo tutto nell'asgiugatrice. Lei si va a cambiare con Alessandra e Alisia, mentre noi prepariamo la cena.

innamorata di un deficienteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora