capitolo 12

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Mi metto il costume a fascia e sopra una canotta bianca con i shorts di jeans

Metto le convers bianche e pettino i capelli. Li lascio sciolti e mi trucco con il mascara e la matita nera

Scendo di sotto e Simone con Giulio e Edoardo sono sul divano

Prendo lo zaino della eastpak lilla e il telefono dal comó

- andiamo?- chiedo

- si - Edoardo si alza

Indossa solo il costume a pantaloncino blu e bianco, con le convers bianche

- ciao piccola - si avvicina e mette la mano sul mio fianco

Si avvicina e lascia un piccolo bacio a stampo

- andiamo ragazzi - ci dice Giulio e esce da casa

Edoardo mi prende la mano e afferra il suo zaino della easpakk blu

- ciao mamma - urlo e usciamo di casa chiudendo la porta

Mia mamma oggi sta a casa e noi andiamo al mare, prendiamo la macchina di Giulio

Mettiamo i zaini nel portabagaglio e saliamo in macchina

Mi metto dietro con Edoardo e Giulio parte

Sarò l'unica femmina

- ragazzi scusate un attimo. Viene anche la mia ragazza - ci informa Simone

- ok dove abita?- chiede Giulio

- gira a sinistra e poi a destra -

Giulio gira a sinistra e poi a destra

- e ora?- chiede rallentando

- ora vai dritto e alla seconda a sinistra gira, é la seconda villa -

Così fa, siamo davanti a una villa gialla

Una ragazza con indosso un vestito giallo e delle scarpe con il tacco, che sarà un tacco 20, bianche

I capelli lunghi e biondo platino. Un cappello di paglia bianco e una borsa bianca in mano

Simone scende e la bacia

- maddó quant é bona - dice Giulio

Gli dó un pugno sul braccio e guardo Edoardo accanto a me

- siete dei pervertiti - gli dico chiudendogli la bocca

Rientrano in auto e lei si mette vicino a Edoardo

- ciao io sono Caroline - dice sorridendo

- amore loro sono i miei migliori amici, Giulio e Edoardo. Lei é mia sorella, Skylynn - dice Simone indicandoci

- oh ma piacere - dice e mette una mano sulla coscia di Edoardo

- postati di qua - dico a Edoardo

- perché?-

- hai tre secondi. Oppure puoi non parlarmi e toccarmi per il resto della tua vita -

- gelosa eh -

Mi alzo e vado adosso al tettuccio dando una capocciata

Scavalco Edoardo e lui passa sul lato del finistrino, dove stavo io.

- mancano cinque minuti - ci informa Giulio

- bene - dico

Edoardo mi prende il viso fra le mani e mi bacia

- ti amo gelosona - sussurra

- anch'io ti amo deficiente -

...

innamorata di un deficienteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora