capitolo 27

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come al solito aggiorno ora ma non domani, o meglio forse non aggiorno domani. Bho!
Un bacio a tutti e buon weekend!!!!!!♥

Alla fine andiamo in Italia, da mia zia.

Le ho sempre voluto un mondo di bene! É come una seconda mamma per me!

- Ali vieni - la prendo in braccio

Edoardo e Alessandra vengono con noi. Edoardo viene perché é maggiorenne e abbiamo bisogno di lui per partire, Ale non so perché viene! Ma so che le voglio un mondo di bene!

- ciao ragazzi - ci saluta Stefano e ci bacia la fronte, da la mabo a Edoardo e abbraccia Alessandra

- stai attento a tutti - dice a Edo

- si signore - gli dice lui e prende il suo borsone

- ciao ragazzi - ci saluta Stefano e risale in macchina

Tiro fuori il biglietto mio, di Alisia e di Matteo.

Facciamo il ceeken e prendo il mio zaino con alcuni passatempo dentro.

- vieni Ali - dice Edo e prende in braccio Alisia

Saliamo sull'aereo e mi metto seduta vicino ad Alessandra e Alisia tra di noi

...

- Sky guarda Edoardo che mi ha fatto!- Matteo sbuca dal sedile davanti a noi e si lamenta  mostrandomi il suo braccio.

- Edo - lo rimprovero

Matteo ha un livido sul braccio, gigante.

- nascondilo, non farlo vedere a zia - gli dico e gli passo la felpa. Qui fa piú o meno la stessa temperatura che fa da noi, ma comunque fresco

- oh e che me lo copro, mi metto la felpa attorno al braccio?-

- no, ti metti la felpa, fa fresco anche qui. É giá tardi, sono le...- guardo il telefono - le diciotto, ora mettiti quella fottuta felpa e scendi da questo aggeggio volante - dico mettendomi la mia felpa nera.

- signori e signore vi preghiamo di allacciare le cinture per procedere con l'atterraggio all'aereoporto di Fiumicino. - ci informa la

Mi allaccio la cintura e faccio lo stesso con quella di Alisia, che dorme accanto a me.

L'aereo inizia ad atterrare.

- grazie per aver scelto di volare con noi. Arrivederci e grazie. - dice la voce robbotica

Slacciamo le cinture e prendo Alisia in braccio. Metto lo zaino in spalla e scendo seguita da Edo, Ale e Teo

- zia - urla Matteo e corre ad abbracciarla.

Oggi é un anno che non la vediamo.

- oh mio Dio come sei cresciuto - gli dice zia stringendolo

- grazie zia - la ringrazia lui

-come stai?- le chiedo

- io bene, voi?- chiede accarezzandomi la giancia destra

- bene -

- zia loro sono: Alessandra, che giá conosci - le dico indicandola

- ma si! Come stai Ale?-

- bene signora, lei?- risponde Alessandra

- dammi del tu e chiamami pure Barbara!-

- va bene!-

- zia lui é Edoardo, il mio ragazzo. Edo lei é mia zia, Barbara. - li presento

- piacere signora - le dice Edoardo stringendole la mano

- anche tu dammi del tu, e chiamami Barbara -

- va bene -

- Sky prendete le valige, metti Alisia in macchina e andiamo a casa - mi dice aprendo lo sportello dell'auto

Metto Alisia sul sedile e torniamo nell'aereoporto a prendere le nostre valige

- Sky dammi la valigia di Alisia - mi dice Edoardo prendendola

Usciamo e mettiamo le valige in macchina

- zio dov'é?- chiede Matteo salendo dietro, con Alessandra e me

Prendo Alisia in braccio e Edkardo si mette davanti

- zio é a casa - dice la zia

Parte e dopo mezz'ora arriviamo in una cittá

- ragazzi...casa te la ricordi Sky? Non é molto grande, quindi tu, Alessandra e Alisia dormite con me, mentre Matteo e Edoardo con tuo zio. - mi dice parcheggiando sotto il garage

- va bene - rispondo e scendo sempre con Alisia in braccio

- prendo io Ali - mi dice zia e la prende

Prendo la mia valigia e quella di Alisia e dó la mano a Edo

Saliamo la salita che porta al palazzo e zia apre il portone

- andate con l'aacenzore, io vado a piedi - ci dice zia e inizia a salire

Saliamo nell'ascenzore e Edo mi abbraccia da dietro

Mi bacia dalla guancia fino al collo

- Edo basta - lo bacio e Alessandra tossisce

- scustate rimanete lí? - ci chiede Alessandra tenendo la porta dell'ascenzore aperta

Arrosisco e esco da lí.

- ragazze noi dormiamo nella camera da letto, ragazzi voi entate e la prima stanza a destra - dice la zia

Apre la porta di casa e mio fratello corre da mio zio e lo abbraccia

- ehi come stai?- gli chiede zio stringendolo

Zio Marco é il marito di zia. Ha 45 anni. I capelli neri leggermente lunghi e gli occhi castani. Alto e non molto muscoloso

Hanno una figlia loro, Erica, che ha 2 anni. I capelli neri e gli occhi chiari.
- Ki Ki - mi chiama e corre verso di me

Prendo in braccio la mia cuginetta e la stringo forte

- ma come sei cresciuta amore -

- gazie! Mamma - si tocca il pancino

- hai fame Erica? - le chiede

- zi...pappa - urla

La metto a terra e vado ad abbracciare mio zio

- anche tu sei cresciuta!- mi dice zio

- grazie!- gli dico e gli bacio la guancia

Mi giro verso Edo e lui mi sorride

Zio dá un colpo di tosse e quando mi giro fa la faccia interrogativa

- oh ehm si...zio lui é Edoardo, il mio ragazzo. Edo lui é mio zio Marco - li presento e loro si stringono la mano

- amore inizia a preparare la cena, ragazze venite - dice la zia e attraversa il corridoio che porta alla camera da letto e al bagno

Appoggia Alisia sul letto e le toglie le scarpe, la mette sotto le coperte e lei continua a dormire

- zia posso sapere che ore sono?- le chiedo

Guarda il suo telefono e mi risponde: - otto e mezza -

- da noi sarebbero le due e mezza del pomeriggio - mi dice Alessandra e si siede sul letto

- ragazze sistematevi con calma e poi venite di lá, se volete mettervi il pigiama fate pure. Questi sono gli asgiugamani - ci passa due coppie di asgiugamani - e se vi serve altro sono di lá, il bagno é questo - apre una porta tra l'armadio e il muro e la lascia aperta

Esce dalla stanza e io con Alessandra ci mettiamo il pigiama

innamorata di un deficienteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora