Finale

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Vedo mio fratello davanti alla bacheca. Affianco a lui ci sono delle persone: i miei genitori. Che cazzo ci fanno qui, io non sapevo sarebbero venuti. Non avrei mai voluto rivederli e adesso sono davanti a me. Almeno non mi hanno riconosciuto.

"Oh T/n" - stupido Aizawa, ma quanto sei stupido. Lo ammazzerò prima o poi.

I miei si girano. Ci mettono qualche secondo a capire. Sono visibilmente incazzata, potrei benissimo farmi uscire il fumo dalle orecchie se fossi capace. Keigo mi mette le mani sulle spalle e cerca di calmarmi con un massaggio. Faccio un respiro profondo e inizio a camminare verso la bacheca.

"Siamo qui per la premiazione di tuo fratello, sarà sicuramente il migliore. Insomma è nostro figlio!"

"Non me ne frega un cazzo di perché siete qui. Se ti levi dalle palle riesco a leggere il programma"

"Ma che modi!"

"Vaffanculo. Così va meglio?" - sorrido e mi rigiro verso il programma. Bene, le premiazioni sono le prime. Le faccio e me ne vado. Mio padre come al solito non dice niente, è ancora incapace di liberarsi delle oppressioni di mia madre. Aizawa li porta via. Keigo si avvicina e mi rassicura. Le palle mi girano come trottole ma devo cercare di contenermi e di evitare di liberare il demone. Ultimamente l'ho usato spesso, si sta rinforzando, potrei non essere capace di controllarlo la prossima volta che esce fuori.

Annunciano le premiazioni. Io e Keigo ci mettiamo dietro le quinte con gli altri professori.

"Benvenuti a tutti alla premiazione per il miglior professore della nostra accademia. Dopo le votazioni degli studenti e le gare svolte abbiamo ottenuto la classifica. Senza altri indugi diamo questi trofei: al terzo posto... Midnight!" - tutti applaudono e l'eroina sale sul palco e ritira il suo premio. E' una semplice medaglia ma fa sempre piacere riceverne una per i propri meriti - "Ora il secondo posto, occupato da bravissimo AIZAWA!" - anche a lui moltissimi applausi. I miei genitori sono ovviamente in prima fila che lodano mio fratello - "E' arrivato l'attesissimo momento del primo premio. Sinceramente sono stupito del vincitore, ha delle capacità straordinarie e sicuramente se lo merita per il lavoro svolto. E senza aspettare altro tempo, il vincitore della gara per il miglior professore è... T/N!" - ma che cazzo ho vinto io? No ma in che senso.

Salgo sul palco stupita, ringrazio il preside e prendo la mia medaglia. Applaudono tutti, la mia classe urla impazzita e fa partire alcuni cori. Sento il microfono fischiare in modo strano, quella scema di mia madre lo ha preso dalle mani del preside.

"Secondo me c'è stato un errore, avete premiato questa puttana? Non sa fare niente come potete dire che è meglio del mio bellissimo figlio?"

"Mamma smettila e scendi da questo cazzo di palco" - anche mio padre la chiama, chiedendole di scendere e tornare al suo posto. Lei ovviamente gli urla addosso e lui se ne sta zitto. Aizawa si avvicina a lei e le chiede di lasciar stare.

"IO? LASCIAR STARE, MA TU SEI PAZZO. Piccolo mio, questa è un'ingiustizia e vedrai che risolveremo la situazione" - si avvicina a me chiedendo indietro la medaglia.

"No, e ora scendi che stai facendo una figura di merda davanti a tutti"

"Non mi interessa, capiranno anche loro che è solo una cosa che una brava mamma sta facendo per il suo bambino"

"Perché tu pensi di esserlo?" - le scoppio a ridere in faccia.

"Sai, dovevamo mandarti molto prima via da casa. Sai che vita di lusso ci hai fatto fare lavorando? Ma poi hai rovinato tutto come al tuo solito"

"Ammazzati" - Keigo mi vede al limite, viene da me e prova a calmarmi.

"E questo chi è adesso? Non potevi trovarti di meglio, l'hai rimediato alla casa dove lavoravi?"

"CHIUDI QUELLA FOGNA!"

"E perché dovrei, non hai imparato niente. Eri inutile allora, figurati adesso" - basta io non la reggo più.

Escono spontaneamente le ali nere e la coda borchiata. Cerco di volare ma Keigo mi trattiene per un braccio. Subito mi volto fulminandolo con gli occhi.

"Lasciami o uccido anche te!"

"Sei solo arrabbiata, parla con me!" - mia madre mi dà del mostro. Io non ci vedo più. Mi libero e le piombo in faccia. Mio fratello si mette in mezzo e prova a difenderla.

"Farle del male non è la soluzione T/n!"

"Lo vedremo dopo che avrò reso poltiglia la sua stupida faccia, levati dal cazzo!" - lui rimane davanti, scaglio la coda contro mia madre ma si prende lui il colpo. Gli esce il sangue da un braccio, se lo stringe. E' come se sentissi anche io il suo dolore. In quel momento mi accorgo di aver perso il controllo, ho ferito una delle poche persone che teneva a me. Cerco di calmarmi ma sento che ormai la forza omicida dentro di me si è liberata e non vuole più rientrare. Cado a terra e mi stringo forte la testa ripetendo al mio lato oscuro di andarsene. Keigo mi si avvicina.

"Vai via prima che faccia del male anche a te. Non riesco a controllarlo!"

"Permettimi di aiutarti!"

"Non puoi ahahahahahaha" - il demone è uscito, fa una risata malvagia e vola in aria, cercando di attaccare nuovamente mia madre. Di lei non me ne frega niente ma non voglio che mio fratello si ferisca o muoia per colpa della mia imprudenza. Inizia così una lotta assurda per riuscire a controllare il mio corpo. Sto iniziando a perdere le energie, non resisterò ancora per molto. Keigo fa un ultimo tentativo e viene aiutato dai miei studenti. Anche Kirishima ci prova. Per un secondo riesco a riprendere possesso del mio corpo. Il demone cerca nuovamente di uscire, stringo la testa e cerco di mandarlo via ma non ci riesco.
Ogni professore, studente, eroe prova a colpirmi ma senza successo. In quel momento realizzo.

Non posso vincere.

E' più forte di me, non posso reprimerlo questa volta. Non voglio che ferisca tutte le persone che amo, se vince so che ucciderà tutti senza pietà. Non posso farlo ai miei studenti, a mio fratello e soprattutto a Keigo. Userò le mie ultime forze per fare finalmente qualcosa di utile agli altri. Le lacrime cominciano a scendere sul mio viso. Mi sembra di avere delle piccole lame che lacerano la pelle. Mi giro verso Aizawa.

"Ti chiedo scusa per tutto quello che ti ho fatto. Avremmo dovuto chiarire prima, non è stata colpa tua. Ti voglio bene e grazie per esserti preso cura di me"

"No no no no no, che cazzo stai dicendo, perché ti scusi proprio ora?!" - non lo ascolto neanche e mi giro verso i ragazzi.

"Siete i miei preferiti, continuate a studiare e a divertirvi. Siete in gamba e sono fiera di voi, ricordatelo sempre!" - gli faccio il sorriso più dolce e grande che mi esce.

Mi viene una fitta alla testa, devo resistere ancora un pochino. Mi si avvicina Keigo, ha gli occhi rossi e sembra confuso. Ha la voce tremante, cazzo se è difficile.

"Ehi, sei tutto il mio mondo. Mi hai amato e mi hai protetto. Non dimenticarti di me bel figo" - metto la mia fronte contro la sua e gli accarezzo la guancia, asciugandogli le lacrime ormai scese- "Ti amo Keigo" - lo bacio.

Mi stacco e volo in alto, per fortuna gli scivola la mia mano e non riesce a tenermi a terra. Uso la mia coda borchiata per forarmi un'ala. Poi la carico di veleno e mi trapasso l'addome. Subito svengo e cado a terra. Sento Keigo che mi corre incontro. Anche mio fratello e i ragazzi sono presenti.

"Che cazzo hai fatto. N-noi ti possiamo curare, io lo so che puoi riprenderti! Resisti solo un pochino amore" - ormai è una fontana, le sue lacrime cadono su di me. Urla per chiamare Recovery Girl ma questa volta nemmeno lei può fare qualcosa.

"E' meglio così amore, pensami qualche volta. Ti amo" - le forze mi stanno abbandonando, sento che è ora di andare. Chiudo gli occhi e da lì il buio.


Hawks' pov

" No no, no no no. T/n svegliati. Ti prego resta con me!" - Aizawa mi si avvicina.

"Non c'è più niente da fare Keigo" - lui prova a contenere il pianto ma sento che fa fatica. Non riesco a lasciarla andare, noi eravamo felici, non se lo meritava. Dopo tutto quello che ha passato.

Riesco solo ad urlare e piangere. Abbraccio il suo corpo e le accarezzo i capelli. Il mio amore se n'è andato, nessuno lo porterà più indietro. Guardo il cielo, le lacrime creano dei solchi sulla mia faccia, gli occhi mi bruciano ma non riesco a smettere.

"Non ti dimenticherò. Veglia su di me amore mio"

La casa tra le tue piume - Hawks X ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora