se sono con te non penso ai problemi//rondodasosa

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l'ho fatto per tutti.
non dovete ringraziarmi, finalmente siamo tutti liberi.

N: "Andrea vieni un attimo"
il ragazzo si avvicina a me, gli passò il biglietto e nel frattempo tiro fuori il telefono per chiamare Christian.

chiamata con fratello🫶🏻👩🏼‍🤝‍👨🏻
Chri: "sei viva?"
N: "sisi, sono apposto, qualcuno l'ha fatto fuori insieme a tutti i suoi scagnozzi, non so chi sia stato, ha lasciato solo un biglietto"
Chri: "torna a casa ti prego, devo abbracciarti, devo mettermi il cuore in pace"
N: "si, domani mattina prendo il treno"
Chri: "va bene amore, ti salutano tutti qua"
N: "salutameli, ti amo tantissimo, ci vediamo domani"
Chri: "va bene amore, a domani"
fine chiamata con fratello🫶🏻👩🏼‍🤝‍👨🏻

A: "andiamo?"
N: "sisi, dove andiamo?"
A: "in un bar, hai un posto dove stare stanotte?"
N: "no, ma mi fermerò in stazione a dormire poi prenderò il treno"
A: "casa mia è aperta a te"
N: "davvero?"
A: "si, starai da me stanotte e domani mattina ti accompagnerò in stazione"
N: "grazie mille"

usciamo da quel capannone e andiamo in un bar.
A: "allora come va? intendo con la nuova vita"
N: "bene dai, ho conosciuto altre persone che sembrano volermi bene, e insomma ora va da dio, Luigi è morto e posso vivere tranquilla"
A: "ne sono felice, te lo meriti insomma,
hai sofferto tanto"
N: "già, ma fa niente, tutto il dolore l'ho lasciato qui a Firenze"
chiacchieriamo e mi sembra quasi di essere tornata a quando vivevo con lui, ho l'ansia addosso proprio, non so, ho paura possa accadere qualcosa.

10:30 del giorno dopo.
A: "Nora svegliati che dobbiamo andare in stazione"
apro gli occhi proprio contro voglia.
N: "arrivo"
mi alzo e inizio a prepararmi velocemente, il treno è alle 11:30.
A: "senti quello che abbiamo visto ieri lo teniamo per noi okay?"
N: "l'ho detto a mio fratello, non potrei mai nascondergli una cosa così"
A: "ah va bene, a proposito come sta tuo fratello?"
N: "bene dai, era preoccupato e abbiamo litigato prima che io venissi qui ma è andato tutto incredibilmente bene"
A: "già, chi lo avrebbe mai immaginato"
"dobbiamo già salutarci, fatti sentire una volta ogni tanto"
N: "puoi farlo anche tu Andre"
mi lancia uno sguardo fugace per poi sorridermi, scendiamo in macchina e andiamo in stazione.

tra 10 minuti ho il treno e io e Andre ci stiamo salutando.
N: "ciao Andre, ti prometto che ci vedremo presto"
A: "lo spero, ci vediamo Nora"
ci abbracciamo e poi salgo sul treno che è appena arrivato.
sto tornando a CASA...