Capitolo 11.

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Danica

Kiss it off me,

If you're gonna break my heart this is a good start

Kiss it off me,

You always bite your lip when you're feeling it, as we move slowly

And your peach baseball cap is tossed under the rack of clothes

And your jewelry

And you beg for it in the morning again before you go to the gym
Said it's a bad habit you just can't quit...

Kiss it off me,
If you're gonna break my heart this is a good start

Kiss it off me.

Le note leggere dei Cigaretts After Sex mi accompagnano nella mia camminata e mi cullano insieme all'aria fresca del mattino.

Continuo il mio tragitto per un altro metro, poi mi tolgo le cuffiette in prossimità del posto che ormai ha un posto pesciale nelle mie mattinate.

Varco la soglia, tenendo aperta la porta in vetro per alcune ragazze dietro di me che prontamente mi ringraziano per poi dirigermi verso il bancone.

Ad attendermi, trovo un enorme sorriso contornato da una ribelle chioma rossa, che mi lancia occhiate impazienti come se avesse un segreto di stato da rivelare.

《Ehi Frodo, dove l'hai lasciato Sam?》 Ironizza subito la mia amica e noto subito che sta sorridendo sotto i baffi.

Sbuffo esasperata e prendo posto di fronte a lei.

《Cercherò di sorvolare la tua, non troppo velata, presa in giro.》 La guardo da sotto le ciglia cercando di sembrare il più convincente possibile.

Da quando Avice le ha rivelato la mia parte da nerd, che comprende la mia passione per i film "Il Signore degli Anelli", Morgane non fa altro che trovare soprannomi ironici da affibiarmi e che spesso, coinvolgono anche la sua compagna di risate.

《Avanti, sputa il rospo.》 La incoraggio.

Da lì inizia a raccontarmi la scena, cito testualmente "da film romamtico", avvenuta stamattina tra la mia migliore amica e il suo amato Colin.

Ridacchio nella mia mente perché se sapesse che l'ho definito "il suo amato colin" probabilmente mi prenderebbe a sberle.

Nei dieci minuti successivi, mi racconta dettagliatamente la vicenda che inizia con la riccia che entra in caffetteria correndo, sostenendo di essere in ritardo per un compito e il suo salvatore che le aveva già ordinato il solito tè.

《Dovevi vederla, aveva assunto le sembianze di un peperone.》 Si tiene una mano sul petto per via della potenza delle sue risate, mentre cerca di riprendere fiato.

《Quei due non me la contano giusta.》 Le dico mentre mi appunto mentalmente di indagare più tardi e lei annuisce rumorosamente.

Controllo distrattamente l'ora sul telefono e mi accorgo che a breve dovrebbe iniziare la mia lezione, perciò saluto Morgane e mi dirigo nella struttura affianco.

Quando arrivo prendo posto in seconda fila e dato che la professoressa non è ancora arrivata, scambio qualche parola con alcuni miei compagni di corso che mi informano su un nuovo concorso a cui la scuola ha aderito.

Non essendone a conoscenza, chiedo loro se ne sanno qualcosa in più ma mi dicono che per il momento sono solo voci di corridoio visto che nessun professore ne ha ancora parlato.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 01, 2022 ⏰

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