aria's pov
«Hey Aria, alzati.» vengo svegliata dalla dolce voce della domestica.
«Si sta così bene qui, solo altri cinque minuti.» sussurro, stringendo le coperte.
Io non sono abituata ad avere un letto comodo in cui riposare, sono stata per mesi in strada e i materassi ammuffiti erano il mio letto.
«Il signor Hall vuole parlare con te.» insiste, scuotendomi leggermente.
«Ci mancava solo che Alex fosse una persona mattiniera.» sbuffo, aprendo lentamente gli occhi.
«Vado, buona mattinata.» Claire esce dalla stanza lasciandomi sola.
Così decido di alzarmi e raccolgo i miei capelli in uno chignon disordinato.
Scendo le scale senza neanche essermi guardata allo specchio, probabilmente sembrerò una specie di zombie.
Così noto Alex seduto sul divano e mi avvicino a lui, pensando al peggio.
«Ascolta, non ribatterò, tranquillo, me ne ritorno fuori, solo il tempo-» non riesco a finire la frase perché vengo interrotta da lui.
«Volevo solo chiederti se ti andava di andare a fare una passeggiata, c'è un bel parco qua vicino..» chiarisce lui.
«Ah, allora va bene, vado a prepararmi.» che imbarazzo.
Così ritorno di sopra e mi lavo la faccia, per poi andare a scegliere i vestiti.
Credo che dovrei metterli nell'armadio, starò qui altri ventotto giorni, non sono pochi.
Così indosso un paio di jeans neri aderenti con sopra un maglioncino bianco, mentre come scarpe metto dei Air Force 1 bianche.
Così prendo la mia amata giacca di pelle e lo raggiungo al piano inferiore.
Appena mi vede si alza e si avvia verso la porta della sua villa, così lo seguo al suo esterno.
Ci avviamo verso una stradina e dopo poco ci ritroviamo all'interno di un parco stupendo immerso nella natura.
È pieno di persone.
Chi porta a passeggio il proprio cane, dei genitori con i figli, e persino dei signori anziani che si tengono per mano.
Quanto ammiro quegli uomini e quelle donne che nonostante gli anni passati insieme non si stancano mai della persona che hanno scelto di sposare.
«Sei pensierosa questa mattina?» mi domanda, facendomi tornare alla realtà.
«Cosa? Oh no.. mi guardavo solo intorno, è una meraviglia questo posto.» gli rispondo.
Dopo un po' ci sediamo su una panchina, davanti ad una fontana.
Un brivido di freddo attraversa il mio corpo.
Dopo ieri le temperature si sono abbassate.
«Qui qualcuno ha freddo.» mi prende in giro lui.
«Dai non iniziare.» gli rispondo mettendo un broncio.
Lui fa un gesto del tutto inaspettato.
Si toglie il suo capello e me lo mette, guardandomi negli occhi.
Così gli sorrido timidamente, e lui ricambia quel sorriso.
«Ti va un po' grande ma sei troppo adorabile così.» mi dice, facendomi arrossire.
«Oddio, Alex!» lo chiamo dopo un po'.
«Che mi sono perso?» mi domanda.
«Guarda là! Fanno gli hot dog! Tu aspettami qui torno subito.» gli rispondo e lui annuisce.
Così vado lì e prendo il mio portafoglio, notando a malincuore che mi sono rimasti solo 20 euro.
«Salve, sono 2,50.» mi informa così gli porgo i soldi e lui mi da il resto.
Prendo il mio amato hot dog e torno da Alex.
«Merda dimmi che hai dei tovaglioli o qualcosa del genere.» gli dico appena do' il primo morso.
È pieno di salse, farò un casino.. mi conosco.
Lui prende un pacchetto di fazzoletti dalla sua tasca e me lo porge.
Così lo ringrazio e mangio in silenzio.
«Sei proprio buffa quando mangi.» mi fa.
«La smetti di prendermi in giro!» mi lamento, alzandomi per buttare le cartacce.
Così lui mi segue.
«Sono le undici, vuoi tornare a casa?» mi chiede.
«Va bene.» gli rispondo.
Così ripercorriamo la strada quando i miei occhi vengono colpiti da una libreria dall'altra parte della strada.
«Possiamo andare in libreria?» gli domando, indicandogliela, e lui annuisce.
Così attraversiamo la strada ed entriamo.
Faccio un giro e un libro in particolare mi colpisce.
La copertina è stupenda.
Poi però guardo il prezzo e mi rattristisco.
Ho solo 18€ ora.. non posso sprecarli.
Così mi giro e per poco non vado a sbattere contro il suo petto.
«Ehm, Hey.. andiamo?» gli domando.
«Non prendi niente?.. sembrava ti piacesse quel libro.» mi chiede.
«Si.. cioè no. Andiamo dai.» dico andando verso l'uscita e salutando il signore che stava al bancone.
Così torniamo a casa sua e ci mettiamo sul divano vicini a guardare la televisione.
Spazio Autrice🦋:
Nuovo capitolo, scusatemi per l'ora ma ho appena finito di scriverlo, fatemi sapere che ne pensate.
Al prossimo capitolo.
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𝑫𝒐𝒑𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒐 𝒆𝒃𝒃𝒆 𝒊𝒏𝒊𝒛𝒊𝒐
RomanceMai avrei pensato che dal buio potesse sfociare un amore incontrollato, che si, mi aveva causato molti mali, ma soprattutto mi aveva insegnato ad amare. Sequel di "Il Mio Paradiso". INIZIO: 28/05/2022. FINE: 30/07/2022.