2. Indecisione

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zoe's pov

Io e Jo siamo in giardino seduti sul dondolo a litigare per i nomi delle nostre bambine.

«E se decido un nome io e uno tu?» mi chiede.

«Ma i nomi che proponi tu sono bizzarri.» mi lamento.

«Non è vero, sono originali» dice orgoglioso di se stesso.

Così io sbuffo e penso ad altri nomi da proporre.

«Lexie ti piace?» gli domando e noto i suoi occhi accendersi.

«Si, è meraviglioso.» mi risponde, inaspettatamente.

«E uno l'abbiamo trovato!» esclamo felice.

Siamo qui a discutere da almeno un'ora.

Ma la domanda che mi sorge spontanea è, ora ne impiegheremo un'altra solo per scegliere il secondo?

Io alzo le mani, ci rinuncio.

«Voglio vedere le nostre splendide bambine..» mi sussurra lui.

«Anche io, ma teniamo duro, fra tre mesi finalmente potremmo tenerle tra le nostre braccia.» lo incoraggio e lui annuisce.

«Ci sono!» urlo richiamando l'attenzione del mio fidanzato.

«Cioè?» mi chiede.

«Emma, l'altra deve chiamarsi Emma.
Lei c'è sempre stata per me, è stata l'unica a non avermi mai abbandonata nel momento del bisogno.» gli spiego.

«Si, hai ragione. Le chiameremo Lexie ed Emma.» annuncia lui, felicemente.

Devo dirlo ad Emma.

Così corro in camera nostra, dove ho lasciato il mio cellulare, e cerco in rubrica il nome della mia migliore amica.

«Buongiorno!» esclamo allegramente.

«Ciao a te, Zoe» mi risponde con voce assonata.

Devo averla svegliata, ops.

«Ti ho svegliata, vero?» dico sentendomi in colpa.

«Si ma tranquilla, è quasi ora di pranzo.
Che dovevi dirmi?» mi domanda.

«Abbiamo deciso i nomi delle due piccole..» la informo.

«E quali sono?» mi domanda curiosamente.

«Lexie ed.. Emma!» le rispondo.

«Siete sicuri di volerla chiamare come me?» mi chiede.

«Certo, perché?» le domando, non capendo la sua risposta.

«Sono l'ex del fratello di Josh.. magari a lui non sto poi così simpatica..» mi fa in seguito.

«Ma scherzi? Lo sai che Josh ti adora.» la rassicuro.

Parliamo per un altro po' e poi chiudo la chiamata, tornando dal mio ragazzo.

«Com'è andata la conversazione?» mi domanda.

«Bene, direi» gli rispondo.

«Oggi lo preparo io il pranzo.» mi informa.

«Ne sei sicuro?» gli chiedo.

«Dubiti delle mie doti culinarie?» fa' il finto infastidito.

«Sicuramente non saresti mai diventato un cuoco..» gli rispondo e lui si avvicina pericolosamente a me.

«Ho altre doti, vero Zoe?» mi sussurra all'orecchio e appena capisco a cosa si riferisce divento rossa.

«Sì, in quella cosa sei piuttosto bravo.» ammetto, sinceramente.

«E quale sarebbe quella cosa?» mi domanda.

«Lo sai.» gli rispondo, spostandomi una ciocca di capelli che mi era ricaduta sul viso.

Lui mi sorride e mi lancia un'occhiatina, prima di sparire in cucina.

Spazio Autrice🦋:

Ciao a tutti! Come state?

Nuovo capitolo! Se vi va ditemi cosa ne pensate.

𝑫𝒐𝒑𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒐 𝒆𝒃𝒃𝒆 𝒊𝒏𝒊𝒛𝒊𝒐Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora