I suoi guru dell'amore |17|

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Terza persona POV

"PD nim ci ucciderà!" Esclamò Namjoon sedendosi sul materasso che gli era stato fornito.

Nessuno disse niente. Dopo aver saputo che Jin stava bene, in quel quartier generale, i BTS si erano davvero pentiti di esserci andati. Dopotutto, PD nim li aveva persino avvertiti.

"Hyung, ci dispiace." Disse Jimin mentre Namjoon sentiva la rabbia crescere dentro di sè.

"Tutto qui? Siete dispiaciuti?! Ragazzi, sapete che facciamo parte della Bighit Entertainment, giusto? Se scoprono che siamo stati tutti rapiti, ci rimpiazzeranno con dei nuovi tirocinanti, ve ne rendete conto?!" Li rimproverò Namjoon.

"Vi sto interrompendo?" La porta si aprì cigolando per poi rivelare le due figure di Jin e Hyejin. "Indovinate un po? Anche se vi sto interrompendo, non mi interessa." Disse lei con un sorriso sarcastico.

"Oh, ci stai decisamente interrompendo." Suga alzò gli occhi al cielo e Hyejin lo guardò torva.

Era chiaro a tutti i membri dei BTS che Suga e Hyejin erano puri rivali ora. Entrambi si guardavano selvaggiamente, erano decisamente pronti ad uccidersi a vicenda in qualsiasi momento.

"Fagli da babysitter." Disse Hyejin spingendo Jin verso di loro per poi chiudere la porta e lasciarli soli.

Mentre Jin in piedi davanti a loro, notò che tutti i suoi compagni di band lo guardavano stranamente.

"Hyung...quando sei diventato così?" Chiese J-hope a Jin, ma la domanda lo confuse.

"Cosa intendi?" Chiese lui.

"È letteralmente la metà della tua taglia, perché non ne approfitti?!" Esclamò Namjoon.

"Oh, fidati. L'ho già fatto." Jin sorrise mentre ripensava alla notte precedente.

Hyejin, dall'altra parte, stava origliando attraverso la porta. E se preparassero un piano di fuga?

"Hyung! Devi fare qualcosa! Se non ci presentiamo domani, siamo dannatamente sicuri che PD nim ci espellerà dal gruppo!" Esclamò V e Jin sospirò.

"Non vi ho mai detto di venire qui." Disse Jin.

"Ma eravamo preoccupati, Hyung.." Disse Jungkook.

"So che eravate preoccupati. Credetemi, andrà tutto bene. Anche se verremo espulsi dal gruppo, verremo espulsi tutti insieme e poi magati potremmo fare un'audizione per un'altra compagnia insieme!" Suggerì Jin e i loro visi si illuminarono.

"Mi piace l'idea." Confessò Suga.

"Ci sei mancato Hyung." Dissero tutti mentre si riunivano in un abbraccio di gruppo.

Hyejin, che stava ascoltando tutto dietro la porta, non riusciva a smettere di sorridere. La loro amicizia è davvero invidiabile. Non c'è da stupirsi che Jin sia voluto venire qui per controllarli.

Hyejin sorrise ancor di più mentre lasciava il posto per tornare nella stanza di Jin a riposare un po.

Tutti loro erano felici di quella riunione all'interno di quella stanza fino a quando Jin decise finalmente di dire loro cosa stava pensando.

"Ragazzi," Disse Jin mentre tutti si sedevano sui materassi.

"Penso che mi piaccia Hyejin." Confessò Jin e tutti lo guardarono sbalorditi.

"Chi è Hyejin?" Chiese Namjoon.

"La ragazza che era qui prima, è Hyejin. Penso che mi piaccia." Disse Jin e nessuno disse niente.

Ci fu un lungo silenzio nella stanza finchè Suga non lo ruppe.

"Ti piace quella scolaretta stupida che ti ha rapito?" Disse Suga con una faccia disgustata.

ʙᴀᴅ ɢᴇɴᴛʟᴇᴍᴀɴ - ᴋɪᴍ sᴇᴏᴋᴊɪɴ (ᴛʀᴀᴅᴜᴢɪᴏɴᴇ ɪᴛᴀʟɪᴀɴᴀ)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora