Lisa è una ragazza thailandese che a causa del lavoro di suo padre si è dovuta trasferire in una nuova città completamente diversa dalla sua: Seoul. Ma sarà proprio grazie a questo cambiamento la sua vita cambierà poiché incontrerà una persona che r...
Non riuscivo a crederci, le lettere avevano funzionato e quella sera sarei uscita con la ragazza che amavo. Avevo già programmato tutto nei miei sogni e ora dovevo solo rendere tutto reale.
Per prima cosa dovevo prenotare un tavolo per due, avevo pensato di portarla nel suo ristorante preferito; ovvero quel ristorante italiano di cui mi parlava in continuazione, vedevo dai suoi occhi che ammirava quel ristorante, perciò chiamai e prenotai il tavolo e feci in modo che fosse preparato nella parte migliore del ristorante. Ora dovevo solo avvertire Jennie che la sarei andata a prendere per le 8. La chiamai e le dissi di vestirsi abbastanza elegante e che sarei andata a prenderla in macchina e le dissi anche l'ora.
ORE 7 CASA MANOBAN:
Ero in ritardo, dovevo ancora lavarmi, vestirmi, andare dal fioraio per prendere delle rose a Jennie e andare a casa sua. Dovevo sbrigarmi.
ORE 7:30:
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Ok mi ero preparata, ora dovevo solamente andare a prendere i fiori e la ragazza che amavo.
ORE 8 CASA KIM:
Ero appena arrivata sotto casa di Jennie, suonai al campanello e ad aprirmi fu sua madre:
"Oh ciao Lisa, Jennie sta scendendo, prego entra pure"
"Grazie" le dissi sorridendo
"Sapevo che Jennie stasera dovesse uscire ma ora che so che ci sei anche tu sono più tranquilla"
Mi girai e la vidi, era bellissima, come sempre, i suoi bellissimi capelli, i suoi bellissimi occhi, non riuscivo ancora a credere che quell'angelo provava qualcosa per me.
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"Sei bellissima" esclamai e Jennie mi sorrise imbarazzata.
Salutammo sua madre e uscimmo di casa. Non essendo più sotto gli occhi di sua madre le diedi il mazzo di rose che le avevo portato e Jennie per ringraziarmi mi diede un bacio sulla guancia.
"Dove mi porti di bello Lili?" mi chiese curiosa
"Beh in un posto speciale, speciale come te"
ORE 8:30
Eravamo appena arrivate al ristorante e Jennie appena lo vide si trasformò in una bambina, mi raccontò di come aveva conosciuto quel posto e di quanto fosse speciale per lei.
Entrammo e ci sedemmo al nostro tavolo che, come avevo chiesto, era stato decorato con delle candele e con dei petali di rose
"Hai reso tutto perfetto vedo" mi sorrise
"Si, voglio che questa sera sia perfetta e che sia indimenticabile" le dissi
"Jennie io ti amo e voglio che tu sappia tutto ciò"
Lei mi guardò e sorrise imbarazzata.
La cena proseguì come avevo previsto, il cibo le piacque e non faceva altro che sorridere; in quel momento mi incantai ad ammirare il suo sorriso di cui ero tanto innamorata e proprio in quel momento pensai di fare una passeggiata. Glielo proposi e lei mi disse di si così pagai il conto ed uscimmo dal locale.
Stavamo camminando quando iniziò a piovere, Jennie mi guardò e mi sorrise
"Beh Lili io amo camminare sotto la pioggia te lo ricordi vero"
"Certo, è una delle nostre più grandi passioni"
Continuammo a camminare e Jennie mi prese la mano e la strinse forte nella sua. Stavo bene in quel momento? Si
Era come me lo ero immaginato? Si, era tutto così perfetto.
Per le strade non c'era nessuno, eravamo solo io, lei e la nostra cara amica pioggia. I vicoli erano vuoti, la città era calata nel silenzio.
*CONSIGLIO DELL'AUTRICE*
consiglio di leggere il seguito del capitolo con Destiny di Ong Sung Eun o con If you're with me di Sung Si Kyung
Questo silenzio era così speciale, rendeva tutto così magico, così emozionante. Ad un certo punto Jennie si fermò e inizio a guardarmi negl'occhi. Iniziò ad avvicinarsi sempre di più a me ed il mio cuore stava iniziando a battere sempre più forte. Ormai non riuscivo più a tenere il contatto visivo con lei così decisi di azzerare le distanze e la baciai.
Quel bacio, così desiderato da entrambe, così dolce e così magico. Potevo dire con certezza che quella sarebbe diventata la serata più bella di tutta la mia vita.