Capitolo Finale

117 9 5
                                    

Quella mattina Jennie si era svegliata molto preoccupata, la sua ragazza la sera prima non aveva risposto ai suoi messaggi così appena si svegliò, fece colazione e andò a farsi una doccia. Era preoccupata per lei, la vedeva strana da giorni era sempre giù di morale e indossava delle felpe nonostante facesse caldo. Uscì dalla doccia, aprì l'armadio e prese un paio di jeans e una maglietta che aveva rubato dall'armadio di Lisa qualche giorno prima: amava indossare quella maglia che anche dopo alcuni giorni aveva il profumo della ragazza che le aveva rubato il cuore. Si vestì e andò in un bar vicino per prendere la colazione preferita di Lisa prima di dirigersi a casa sua. Arrivata di fronte all'abitazione Jennie vide la macchina dei genitori di Lisa e delle ambulanze. La madre di Lisa stava piangendo e lo stesso il padre. Jennie era preoccupata più di prima, si avvicinò all'abitazione ed entrò insieme ai genitori della ragazza. Si diresse in camera di Lisa ma la ragazza non c'era. I genitori avevano provato a raccontarle la situazione e Jennie scoppiò a piangere. Quella che ormai era diventata l'unica ragione per la quale Jennie continuava a vivere se ne era appena andata, lasciandola sola in quello che le due ragazze chiamavano scherzosamente inferno terrestre.
Ora vi spiego cari lettori ciò che è successo, Lisa ultimamente era caduta in depressione e aveva iniziato a tagliarsi, questo Jennie non lo sapeva anche se però stava iniziando a sospettarlo. Lisa era stanca, stanca di lottare, stanca di dover sorridere davanti ai suoi genitori facendoli credere che tutto andasse bene, l'unica a renderla realmente felice era Jennie, quest'ultima riusciva a rendere Lisa viva e la ragazza le era grata di questo. Lisa amava la sua Jennie incondizionatamente e proprio per questo non voleva farla soffrire, però era così stanca, non aveva più le forze di andare avanti e perciò quella sera, nel bagno della sua casa Lisa si tolse la vita e prima di farlo scrisse un'ultima lettera alla sua amata Jendeukie.
Appena trovò quella lettera Jennie pianse, pianse ancora prima di aprirla però si fece coraggio e l'aprì.

Mia amata Jendeukie,
Tu lo sai che ti amo vero?                                       si lo sai, sai anche che ti avrei dato la mia vita, si hai capito bene, ti avrei dato la mia vita. Ti ricordi la prima sera che siamo uscite inseme? Io sì, è stato tutto così magico. Ti ho amata dal primo istante, da quel giorno in cui sei entrata nella mia vita, quel giorno in cui il tuo sorriso ha iniziato ad illuminare le mie giornate, quel giorno in cui ho iniziato a non poter fare a meno di te, di quel sorriso, dei tuoi abbracci e dei tuoi baci. Tu sai quanto io ti amo e quanto io non riesca a fare a meno di te, del tuo magico sorriso però ti voglio chiedere una cosa. Ti ricordi la prima volta che abbiamo fatto l'amore? Per me è stata pura magia, la mattina dopo quando mi sono svegliata e mi sono trovata te accanto mi sono resa conto che era successo davvero e che non era un sogno. Vorrei che tu mi ricordassi così, sorridente e completamente innamorata di te. Vorrei che tu ricordassi le nostre passeggiate mano nella mano, i nostri baci, soprattutto quelli sotto la pioggia, le notti passate insieme a dormire abbracciate, tutti i momenti insieme perché io ti amo e ti amerò sempre. Non piangere ti prego perché non voglio che le lacrime bagnino quel volto angelico e che spengano quel sorriso che amo tanto. Ti amo alla follia Jennie Kim e ti aspetterò. Vivi la tua vita, io sarò il tuo angelo custode e perdonami se ti lascerò sola però ti aspetterò, aspetterò il momento in cui mi raggiungerai anche tu.
Ti amo mia piccola Jendeukie
La tua amata Lili.

Leggendo quella lettera Jennie si accasciò a terra e inizio a piangere ad ogni singola parola.
Per Jennie Lisa era tutto e senza di lei nulla sarebbe stato come prima perché mancava una parte fondamentale di lei, mancava quella persona che ormai da mesi aveva rubato il suo cuore. Jennie si sentiva così male per non aver capito quello che stava passando Lisa, per aver creduto a ogni volta che quest'ultima le diceva che stava bene e di non preoccuparsi e ora? Ora Jennie piangeva, urlava. Le sue grida strazianti rimbombavano nella camera di Lisa.
Le due ragazze avevano una relazione stramba,  Jennie era il tipo di ragazza "ti odio"  e Lisa era il tipo "lo so che mi ami".
Questa però è una storia senza un lieto fine perché un giorno, dopo che lei disse "mi odio", Jennie era sulla sua lapide a sussurrarle ..."lo sai che ti amo e che ti ho sempre amata".


Angolo autrice:

Siamo giunti alla fine di questa storia che per me rappresenta molto. Grazie per averla letta e supportato, vi ringrazio tanto.

Her smile lights up my life// JenlisaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora