Un'ultima possibilità

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La settimana passò troppo velocemente, ci siamo divertite, io e mick abbiamo avuto qualche occasione per conoscerci meglio ma il tempo è scaduto domani ci aspetta l'aereo e il sole , il caldo , il mare e probabilmente qualsiasi cosa sia ciò che ce tra mick e me sarà finito, lasciando spazio alla vita vera che porta con se freddo e neve.
Anna è nella camera di giorgia e Nadia ed io sono qui da sola a sistemare la valigia , preferisco evitare di fare stasera e rischiare di dimenticare qualcosa.
Yn: certo è incredibile come fa la roba ad entrare perfettamente all'andata ma non al ritorno - dissi alzando la voce leggermente e nel frattempo senti bussare .
Mi avvicinai alla porta e l'apri
Yn: anna ti avevo detto di prendere la chiave - dissi mentre aprivo la porta senza sapere effettivamente chi c'era
Una volta aperta la porta mi ritrovai mick davanti con una faccia tra il confuso e il divertito
Mick: tutto bene ? - disse accennando una risata
yn: ei - dissi mentre mi spostavo dalla porta per farlo entrare
Mick: che fai parli da sola ?, dove sono le altre ?
Yn: di là , stavo facendo la valigia
Mick: avete in mente qualcosa per l'ultima sera in Grecia ?
Yn: in realtà no , resteremo qui e andremo a letto presto credo , domani sarà stancante
Mick: a ok - disse mentre cambiava leggermente espressione diventando un pò triste
Yn: perché avevi qualcosa in mente ?
Mick : se ti prometto di riportarti qui presto ci vieni con me in un posto?
Yn: molto volentieri
Mick : perfetto tra mezzora giù
Yn : okay
Detto questo lui usci ed io cominciai a prepararmi , nel frattempo anna tornò ed io le dissi che sarei tornata ad un orario decente e mi avviai verso l'entrata .
Yn: allora che facciamo?
Mick: passeggiata ?
Annui sorridendo.
Uscimmo dall'albergo e cominciammo a camminare verso la spiaggia uno affianco all'altra , stava cominciando a calare il sole e il tramonto creava un effetto di colori in cielo che si riflettevano in acqua meraviglioso, la spiaggia era tranquilla , c'erano solo i bagnini che finivano di sistemare la spiaggia e qualche turista pazzo che faceva il bagno , anche se il tempo non era dei migliori , era abbastanza freddino essendo piovuto tutto il giorno e cominciava ad alzarsi un po di vento che mi fece venire un brivido di freddo
Mick: ti fa freddo?- disse guardandomi con una leggera espressione di preoccupazione
Yn: no, non preoccuparti - potevi metterti anche un golf yn
Mick: tieni - disse mettendomi la felpa che aveva in mano sulle spalle
Yn: grazie - dissi arrossendo leggermente
Cominciammo di nuovo a camminare
mick: tornerai in cima a qualche monte ad allenarti ?
Yn: già neve , giacche e sciarpe - dissi accennando una risate - e tu ricomincerai a girare il mondo con la formula 1
mick: già sono proprio felice di rientrare nel box della Haas - disse in modo sarcastico
Yn: non è il miglior team al mondo ma sei li è un modo per realizzare il tuo sogno
Mick : si speravo in qualche altro team ma per ora mi accontento
Yn: arriverà il team giusto
Mick : speriamo
Continuavamo a camminare , nessuno dei due voleva fare la domanda tanto attesa , cosa succederà quando saremo su i rispettivi aerei ? O di preciso cosa c'è tra noi?
Le nostre mani si sfiorarono più volte , speravo che lui prendesse la mia mano nella sua e mentre guardavo il mare che si colorava di rosa successe , mi prese la mano e mi fece fermare , facendomi girare verso di lui
Mick : mi mancherai - disse in modo leggermente nervoso
Yn: anche tu , credo
Mick: credo? - disse un po confuso
Yn: mick ... cosa è questo?- dissi indicando prima me e poi lui - è una cosa che andrà avanti , o domani quando saremo sull' aereo finirà?
Mick : sono sincerò non so cosa ci sia tra di noi , ma so che con te sto bene , che non mi sentivo cosi bene da anni e che qualunque cosa sia vorrei che continuasse - disse facendo un passo verso di me senza lasciarmi la mano.
Eravamo dannatamente vicini, i nostri respiri si incrociavano , potevo sentire il calore del suo corpo e i suoi occhi su di me , si spostavano dalle mie labbra ai miei occhi , non volevo che questo momento finisse mai , aveva ragione nessuno dei due sapeva cosa ci fosse tra di noi ma concordavo sul fatto che con lui stavo bene , dannatamente bene ; si avvicinò ancora a me eravamo a pochi centimetri di distanza ,quando il mio telefono squillò rovinando questo momento stupendo .
Lui si allontanò ed io presi il telefono e risposi
Yn: giorgia dimmi ?, ma non so è tuo , okay vengo vengo - dissi mentre riattaccavo la chiamata - scusa devo tornare in albergo , credo che giorgia non trovi qualche documento , sta entrando in crisi
Mick: a si si non preoccuparti
Ci incamminammo verso l'hotel , nessuno dei due osò dire qualcosa su ciò che era quasi accaduto, una volta in hotel ci salutammo e tornammo nelle camere
Yn: Giorgiaaaaaaa - dissi urlando , una volta messo un piede in camera
Giorgia : hai trovato il passaporto ?
yn: chi se ne frega del passaporto , mick mi stava per baciare e te hai interrotto tutto - dissi guardandola leggermente male
Anna : mick stava facendo che ?
Nadia : o andiamo , tempismo perfetto giorgia come sempre- disse ridendo
Yn: giuro che se trovo quel passaporto in questa camera te lo faccio mangiare
Passammo il resto della serata a finire le valige e alla fine venne fuori anche il Passaporto di giorgia .
Dopo una veloce cena in camera andammo tutte a letto per prepararci all volo di domani .

The snow || Mick Schumacher Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora