Un evento tutto in rosso

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Le settimane scorrevano e con esse anche le gare , purtroppo le settimane che mi dividevano con la finale erano sempre meno e i nuovi salti non erano ancora perfetti , i risultati in gara erano buoni ero ancora in gara per il titolo ma quel famoso salto ancora non viene e non credo succederò mai.
Io e mick purtroppo non ci vediamo spessissimo quando io sono libera lui è in gara o vice versa , però ci sentiamo regolarmente al telefono ed in una delle ultime chiamate mi ha comunicato il fatto che gli farebbe piacere che io andassi con lui alla festa che viene fatta dalla Ferrari tra qualche giorno , lo ammetto sono in super ansia , non ho idea di come ci si comporti a questi eventi io al massimo sono stata a qualche evento degli sponsor che abbiamo noi ma nulla di cosi formale e importante direi.
E poi è sorto un altro problema quando mick mi ha comunicato il dress code , uomo in giacca e cravatta nera e donna abito rosso , io capisco il motivo, mi sembra abbastanza ovvio ma purtroppo il rosso non è un colore che mi dona molto ma farò del mio meglio per trovare un abito , ormai ho dato la mia parola .
Ci vollero un paio di giorni ma alla fine l'abito lo trovai e con esso arrivò anche il giorno del evento .
Io e mick ci trovammo direttamente in aeroporto all'arrivo e poi andammo insieme in albergo dove ci preparammo
Yn: proprio di rosso dovevamo vestirci ?
Mick: be credo che il motivo sia ovvio
Yn: potevano far vestire voi di rosso , stai bene te con quel colore - dissi mentre uscivo dal bagno
Mick: be ... direi che anche te ci stai bene - disse mentre faceva scorrere i suoi occhi dalla mia testa ai piedi
yn: se lo dici te , anche se sei obbligato a dirlo- dissi ridendo
Era un vestito abbastanza semplice ma elegante con delle spalline larghe che coprivano l'intera spalla e uno scollo a v , oserei dire abbastanza profondo , la gonna scendeva dal corpetto aprendosi e cadendo in modo leggero , il tutto completato con un bello spacco.
Devo essere sincera mi sento strana con questo vestito ma penso che mi stia bene , modestia a parte .
Unica pecca di questo vestito ? , la zip dietro , ora voi mi dovete spiegare uno come fa a chiudersela da solo , è impossibile
Yn: mick, mi fai un favore ?, mi chiudi la zip?
Mick: si arrivo - disse mentre finiva di sistemarsi la camicia e poi si diresse verso di me.
Si avvicinò a me , sentì il suo respiro caldo sul collo, mentre mi mettevo l'ultimo orecchino, appoggio una mano sulla parte bassa della mia schiene con l'altra fece salire la zip delicatamente , il contatto della sua mano sulla mia schiena scatenò mille brividi e sicuramente non aiutò il fatto che una volta chiusa la zip si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò
Mick: inizio a pensare che forse sia meglio non andare
Yn: perché ? Sto male ?
Mick: no al contrario , stai anche troppo bene
Yn: che c'è sei geloso? - dissi mentre mi voltavo verso di lui
Mick: generalmente non lo sono , ma ammetto che stasera sei riuscita a farmi diventare geloso
Gli sorrisi e mentre mi perdevo nei suoi occhi azzurri gli lasciai un leggero bacio sulle labbra .
Era arrivata l'ora di andare e una volta usciti dal ascensore mick mi fece cenno di andare verso l'uscita dell'albergo e si avvicinò ad una macchina sportiva , che non poteva che essere una Ferrari del classico rosso che la contraddistingue , il parcheggiatore che si trovava a fianco della vettura consegno le chiavi a mick e dopo averci augurato una buona serata se ne andò.
Mick apri la portiera della macchina e mi fece cenno di entrare
Yn: andiamo con questa ?- dissi sorpresa
Mick: si - disse ridendo vedendo la mia faccia - prego si accomodi
Mi sedetti al interno della macchina stando attenta ad ogni mio piccolo movimento , mick nel frattempo chiuse la portiera e si diresse verso il posto del guidatore dove si sedette e si sistemò
Yn: non so se essere felice , terrorizzata , scioccata , direi tutte e tre
Mick: terrorizzata addirittura - disse ridendo - guido piano te lo prometto
Yn: a ma non per quello , ho il terrore di toccare qualsiasi cosa - dissi ridendo
Mick accese la macchina e parti in direzione della festa , il viaggio fu accompagnato dal rumore inconfondibile del motore di questa meravigliosa macchina.
Una volta arrivati scesi dalla macchina con molta attenzione e poi andammo all'interno; era tutto cosi elegante e sofisticato,  c'erano un sacco di persone , ma la mia osservazione fu interrotta da una voce
Mattia : mick , eccoti sei arrivato
Mick: ciao mattina - disse mentre gli dava la mano in segno di saluto
Mattina : chi ho l'onore di conoscere stasera ? - disse rivolgendo lo sguardo verso di me
Mick: lei è yn, la mia ragazza - disse mentre mi avvolgeva la vita con un braccio
Mattia: o ma che piacere conoscerti , suppongo che ci vedremmo spesso allora
yn: il piacere è tutto mio
Mattia : Ora vi lascio divertitevi
Passò qualche altro minuto quando la mia attenzione e quella di mick fu richiama da una voce
X: cosa è questa storia che sei con qualcuno e non ce lo hai detto?
Mick: ei Charles , ciao anche a te - disse ridendo - Charles ti presento yn , yn Charles
Yn: a non preoccuparti so bene chi è - dissi accennato una risata
Charles : piacere yn , quindi voi due - disse indicando prima me e poi mick
Mick: si charles
Charles : perché non l'hai mai portata ad un gran premio
Yn: sempre stata occupata
Mick: gareggia anche lei
Charles : a si ? In cosa ?
yn: snowboard
Charles : davvero , che meraviglia , ottimo durante l'invero mi dai qualche lezione allora - disse ridendo
X : dai charles lasciali stare poverini - disse una ragazza mentre si avvicinava e si affiancava a chrales
Charles: dai non capita mai che mick porti qualcuno volevo avere l'onore di conoscerla , yn lei è charlotte , charlotte yn
Charlotte : piacere , e scusate se vi sta importunando ,non sa mai quando deve farsi gli affari suoi - disse ridendo e guardando verso di lui
Charles: dove vi siete conosciuti ?
Charlotte : ma fatti gli affari tuoi - disse ridendo
Yn: in vacanza - dissi ridendo
Charles : no non mi dire ... - disse guardando mick
Mick: si , in grecia - disse ridendo
Charles : vedi charlotte dovevamo andare
Continuammo a parlare per un po di tempo e poi la serata prosegui tra una presentazione ed un altra .
mick: vieni ti devo presentare una persona
Yn: un altra , okay- dissi ridendo mentre mick si faceva strada tra la gente
Mick: ei seb
seb: mick- disse con un sorriso smagliante mentre lo abbraccia
Mick : devo presentarti qualcuno - disse mentre mi prendeva la mano e mi avvicinava a loro ,visto che ero rimasta leggermente indietro
Seb : allora l'hai portata - disse rivolgendo il sorriso verso di me - tu dei essere yn, piacere Sebastian , ma chiamami pure seb
Yn: piacere - dissi leggermente imbarazzata
Seb : ho sentito parlare molto di te , non vedevo l'ora di conoscerti , questo ragazzo non parla d'altro - disse ridendo e appoggiando una mano sulla spalla di mick
Yn: si me lo hanno detto - dissi ridendo mentre mi giravo verso mick
Mick : bene avete finito , grazie perché mi state mettendo in imbarazzo
Scoppiammo tutti a ridere , la serata continuo tra discorsi , ringraziamenti e musica e sicuramente fu indimenticabile

The snow || Mick Schumacher Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora