Una cravatta sbagliata

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Il giorno del matrimonio era arrivato, il piano era questo passare la mattina dai miei , prepararsi e dopo pranzo partire per andare alla tenuta dove si sarebbe tenuto il ricevimento.
Più o meno andò cosi a parte per il fatto che mi sono svegliata tardi , non so se la sveglia non l'ho sentita o non l'ho proprio messa , ma non mi sorprenderei di nessuna delle due.
A parte per la colazione super di fretta per il resto riuscì a fare tutto in tempo , arrivò l'ora di pranzo , ero quasi pronta ,mancava il vestito e finire i capelli che terminai dopo pranzo alle 13:30 spaccate ero in macchina , ammetto che guidare con questo vestito non è molto comodo , spero soltanto di non dover andare in bagno sarebbe strano andare in autogrill cosi , oppure che la polizia mi fermi , ci sarebbe da ridere.
Il tragitto fu veloce , non cera traffico e l'autostrada era libera , alle 14:30 stavo svoltando nel ultima strada per arrivare al cancello della location , una volta entrata parcheggiai e a mal in cuore cambiai le scarpe ,sarei rimasta volentieri con quelle da ginnastica ma non mi pareva il caso.
Entrai e mi feci dare le indicazioni per raggiungere la struttura dove alloggiavano mick e la sua famiglia , una volta arrivata davanti alla appartamento bussai alla porta e ad aprire fu Corinna
Corinna : ei yn ciao , come va ? - disse con un sorriso smagliante , mentre mi faceva gesto di entrare
Yn: tutto bene
Corinna : stai veramente benissimo , questo colore ti dona un sacco fattelo dire
Yn: grazie - dissi un pò imbarazzata
Corinna : hai avuto problemi arrivare ?
yn: no no , non ho trovato neanche un pò di traffico
Corinna : a meno male- disse mentre si sistemava gli orecchini - mick, è di là , la seconda porta nel corridoio, vai pure tesoro
yn: perfetto grazie
Mi incamminai verso il corridoio e una volta arrivata alla porta vidi mick intento a sistemarsi la cravatta , o almeno a provarci , mi appoggiai allo stipite della porta
yn: serve una mano? - dissi accennato una risata
Sentendo la mia voce mick si voltò di scatto e la sua espressione cambiò lasciando spazio allo stupore
mick: wao
Yn: ciao anche a te - dissi con un leggero sorriso ,mentre mi avvicinavo
mick: sei.. sei bellissima - disse un pò imbarazzato
Yn: grazie - dissi mentre gli lasciavo un leggero bacio sulla guancia
Yn: allora vuoi una mano?
Mick: per cosa ?- disse in modo distratto
Yn: per la cravatta - dissi ridendo , mentre la indicavo
Mick: a si grazie - disse una volta tornato alla realtà
Yn: metti questa ?
Mick: si perché che ha che non va ? È blu , sono vestito di blu
Yn: si .. ma sono due blu diversi
Mick: quindi ?- disse perplesso
yn: stonano , non ne hai un altra ?
Mick: si aspetta - disse mentre apriva l'armadio e ne tirava fuori altre due - quale ?
yn: emm... quella - dissi indicando la cravatta nella sua mano destra
Mick: okay
Si tolse quella che aveva al collo e si mise l'altra , mi avvicinai a lui e in poche mosse feci il nodo alla cravatta e una volta sistemata ,abbassai il colletto della camicia e la sistemai
Mick: complimenti dove hai imparato?- disse ridendo
Yn: ho fatto la cameriera per un po di tempo e la divisa aveva la cravatta , ho dovuto imparare
Eravamo ancora uno davanti all'altra e mick fece un ulteriore passo verso di me eravamo molto vicini fin quando sentimmo sua mamma
Corinna : ei mick volevo dirti... che torno dopo - disse tornando indietro una volta affacciata alla porta e aver visto la scena
Scoppiammo entrambi ridere e ci spostammo in salotto dove salutai Gina e feci la conoscenza del fidanzato
Il matrimonio fu molto bello , la chiesa era decorata in maniera super fine ed elegante , la sposa indossava un vestito magnifico e le promesse furono super romantiche , il ricevimento non fu da meno , il cibo era delizioso , infondo siamo in Italia , la location era stata decorata magnificamente sembra di essere in una favola , ero nervosa perché non conoscevo quasi nessuno ma la serata fu magnifica passammo tutto il tempo a ridere scherzare e a ballare , talmente tanto che mi sono dovuta togliere le scarpe , chiunque indossi i tacchi può capirmi.
La cosa più bella e un pò starna della serata però è stata che mick, mi presentò ai suoi amici e familiari come la sua fidanzata .
Stavamo passeggiando nel giardino della struttura
Yn: quindi fidanzata ...
Mick: non dovevo?- disse mentre la sua espressione si copri di perplessità
Yn: no no , è stato solo strano - dissi ridendo
Yn: lo ha fatto sembrare molto... ufficiale
Mick : sono felice che tu sia venuta - disse prima di baciarmi , non mi stancherò mai di questi momenti

The snow || Mick Schumacher Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora