The snow || Mick Schumacher

Un momento per staccare dal mondo

Le tre settimane passarono velocemente tra vari allenamenti , piene di cadute oserei dire ma anche di qualche miglioramento , e di un paio di gare .
Era arrivato il momento di prendere l'aereo direzione Canada , eravamo già tutte pronte per salire sulla aereo ed una volta su di esso devo dire la verità mi sono addormentata subito , meno male cosi il volo non sembrò cosi lungo.
L'hotel era vicino all aeroporto e essendo già abbastanza tardi cenammo e poi andammo a dormire .
La mattina dopo fu abbastanza frenetica ci preparammo per l'evento e con le macchine messe a disposizione dall'hotel raggiungemmo il posto .
Fu abbastanza noioso ma almeno c'erano le altre ragazze , passammo la giornata tra una foto e l'altra , qualche autografo e poi via dirette in albergo dove passammo la sera tutte insieme chiacchierando
La mattina dopo mi svegliai prima della sveglia , ammetto ero emozionata all'idea di rivedere mick , dopo un ora mi arrivò un messaggio di mick, nel quale mi diceva che era atterrato e che ci saremo visti dopo pranzo .
Passai la mattinata con alcune delle ragazze che si stavano organizzando per un pomeriggio di shopping , mentre io cominciavo a prepararmi
X: certo potevi venire anche te yn
Marta: no sie devono fare i piccioncini quei due
Yn: ma smettila - dissi ridendo
Marta : che carini, prima o poi ce lo devi presentare
X: ma almeno vi siete baciati?
Yn: no , ci siamo andati vicini , ma una mia amica ci ha interrotti
X: a che urto , va be rimedierete oggi , raccontaci tutto quando torni
Yn: si si , vado se no faccio tardi
Salutai le ragazze e misi il navigatore sul telefono per arrivare al punto concordato con mick , arrivai decisamente in anticipo , ho il brutto vizio di partire sempre troppo presto ,poi mi ritrovo sempre ad aspettare .
Mi misi le cuffie e ascoltai un po di musica mentre mi guardavo un po intorno , appoggiata ad un muretto , passarono all'incirca 5 minuti quando con la coda dell'occhio vidi da dietro spuntare una mano con una rosa , mi girai di scatto e mi trovai mick davanti
mick: ciao - disse con un sorriso che mi fece completamente sciogliere
Yn: ei - dissi mentre mi avvicinavo leggermente per abbracciarlo
Mick: tieni - disse porgendomi la rosa
Yn: grazie - dissi arrossendo - allora dove andiamo ?
mick: hai detto che vuoi staccare da tutto
Yn: giusto
Mick: bene allora ti porto a provare il mio sport
yn: scusa in che senso ? - dissi inclinando leggermente la testa con uno sguardo che era un mix tra il divertimento e la perplessità
mick: tranquilla non ti porto su un f1 , ti porto sui kart
Yn: a meno male mi era già preso un colpo
Mick : magari su quella ti ci porto un altra volta
Yn: anche no grazie - dissi ridendo
Salimmo in macchina e dopo qualche minuto arrivammo alla pista
Ci sarà da divertirsi , non ho mai messo piede su un kart in vita mia e ammettiamolo non sono una pilota provetta
Yn: be direi che è carino , ora possiamo andare - dissi girandomi e cominciando a camminare
Mick: a no no vieni qui - disse prendendomi un braccio e riportandomi dove ero prima
Mick: tieni - disse mentre mi passava un casco
Mi disse di sedermi e cosi feci lui si inginocchiò accanto al kart e cominciò a spiegarmi come funzionava e cosa dovevo fare mentre ero in pista , non sembrava troppo complicato , dopo aver finito la parte teorica fu il momento di partire , mi misi il casco e parti.
Fu molto divertente , la mia tecnica faceva abbastanza schifo , ma sono rimasta in pista è già tanto , parcheggiammo i kart al loro posto e mick venne accanto a me e allungò la mano per aiutarmi ad uscire
Mick: di la verità c'eri già stata
Yn: no te l'ho detto era la prima volta
mick: allora se lo snowboard va male hai una carriera di riserva - disse impressionato
Yn: esagerato - dissi mentre restituivo il casco ai ragazzi che lavoravano li
Mick : no sei stata bravissima per essere la prima volta , una volta ci portai un mio amico che passò più tempo nel muro che in pista - disse ridendo
Yn: non so se dispiacermi per il tuo amico o per i proprietari del kart - dissi ridendo
Tornammo in macchina e poi andammo cena , una volta finito andammo a fare una passeggiata per tornare verso il mio albergo.
Ci fermammo lungo un fiume , per guardare dei fuochi d'artificio che stavano illuminando il cielo, mi girai verso mick , il miei occhi incontrarono i suoi , probabilmente entrambi stavamo pensando alla stessa cosa , ne abbi la conferma quando si avvicinò leggermente a me , eravamo a pochi centimetri , stava per succedere ciò che sognavo da quella dannata sera al bar , si avvicinò ancora , potevo sentire il suo respiro sulla mia pelle ,e fu in quel momento ,quando le nostre labbra erano pochi centimetri una dalle altre che un telefono squillo, è no , un altra volta no , stavolta non è il mio.
Mick si allontanò di scatto e prese il telefono , non capi un accidenti parlava in tedesco , dopo qualche minuto riattaccò e si scusò
Mick: scusa era mia sorella
Yn: a non preoccuparti
Decidemmo di ricominciare a camminare fino a quando arrivammo al albergo dove ci salutammo
Ed io rientrai in camera dove appena aperta la porta trovai tutte le ragazze a sedere sul letto che si voltarono di colpo quando mi videro entrare
Ragazze : racconta tutto - dissero in coro