Aurora pov
Ero nel corridoio che stavo piangendo, avevo lasciato mio padre mio fratello e gli altri da soli, sono scappata via senza dire niente a nessuno, mi avevano richiamato tutti ma non avevo sentito a nessuno
Ero da sola quando sentì dei passi provenire dal fondo del corridoio, cercai di asciugare le lacrime, quando vidi spuntare Ciro..
Proprio l'ultima persona che volevo vedere adesso..Ciro: ciù ciù e mo pecchè chiagn?
Disse avvicinandosi a me e toccandomi il mento e asciugandomi le lacrime
Eravamo così vicini che riuscivo a sentire il suo cuore battere...
Ci guardavamo negli occhi e lì il mio cuore cesso di battere.. ho sentito una sensazione mai sentita prima..
In pochi secondi lui si avvicinò al mio viso, mancava pochissimo per far scontrare le nostre labbra..Mi guardava e dopo pochissimo mi baciò..
Dio mio.. un bacio meraviglioso.. le sue labbra erano morbidissime.. la sua bocca sapeva di tabacco e menta..
Dopo un po' mi chiese il permesso anche per entrare la sua lingua dentro la mia bocca e io non potetti dire no..
Ero nella pace degli angeli.. avevo il corpo invaso da mille brividi.. la mia testa non c'era e neanche il mio cuore...
Ci stavamo baciando ancora, quando sentì la voce di mio fratello daniel con quella di Samuele
Daniel: AURÒ DOVE MINCHIA SEI?
Subito mi staccai velocissimo da Ciro e lo guardai
Se mio fratello mi avesse scoperto o qualche mio amico mi avrebbe ucciso con le sue mani..
Ma poi Ciro è un criminale e la mia famiglia è contro la sua non potrebbe mai funzionare... ma poi lui sarà poco serio e non vorrà mai niente con me..
Subito me ne uscì da quella porta e andai in corridoio cercando di eliminare Ciro dalla mia testa anche se non volevo proprio.. perché mi sa che per lui provo qualcosa..
Vidi mio fratello e Samuele in lontananza e mi avvicinai a loro..
Mio fratello era nero in faccia...
Daniel: dove cazzo sei stata? Disse dandomi uno schiaffo in pieno viso facendomi girare la testa di lato...
Mi toccai la guancia e delle lacrime stavano per uscire dai miei occhi, ma per fortuna li ricacciai indietro.. non volevo farmi vedere debole
Odiavo mio fratello così.. prima quando mia madre era ancora viva non si sarebbe mai permesso di darmi uno schiaffo, invece ora è completamente un altra persona..
Daniel: hai capito che te ne sei andata davanti a tutti mancando di rispetto sopratutto a papà e a Simone? Papà è incazzato nero, dice che c'è la con te
Samuele: ma poi non vedi che Rosi si comporta bene, fallo pure tu!
Aurora: io non sono Rosi hai capito? Io mi sono rotta di tutto e di tutti, io non dovevo neanche stare in carcere ma per colpa tua, dissi indicando Daniel, e colpa di papà... mi ritrovo a Napoli lontano dalla mia Palermo e per giunta in un carcere
Ti odio daniel, anzi vi odio tutti
Dopo un po' arrivò liz
Liz: forza aurora andiamo in classe oggi c'è lezione di ceramica
Seguii liz non guardando più mio fratello e Samuele
Ero così nervosa che pensavo di poter uccidere qualcuno..
Liz mi portò dentro la stanza dove c'erano già le mie compagne e un professore che spiegava la lezione, per fortuna non so come mai, ma oggi i ragazzi non facevano lezione con noi e non potevo più che esserne felice..
Non volevo vedere mio fratello e i miei amici, e non volevo vedere Ciro perché sarebbe stata l'unica persona che avrei voluto guardare in continuazione e baciare... e non potevo permettermelo perché mio fratello e i miei amici mi avrebbero guardato ogni secondo..
Mi sedetti accanto a nadizta e vedetti che anche lei era triste e non capivo il perché.. mentre l'unica con il sorriso stampato in faccia era Silvia
Dissi ad entrambe che dopo avremmo parlato
Finì la lezione e andammo nelle nostre celle
E nadizta iniziò a piangere
Aurora: ei nad, che succede?
Nadizta: chill strunz ru chiattill
Aurora: chiattill? E chi è?
Silvia: chiattillo è il ragazzo di Milano Filippo , il figlio di papà e a nad gli piace, ma lui l'ha presa in giro
Aurora: che bastardo.. nad tranquilla domani ho un piano per farlo ingelosire, ci stai?
Nadizta: ci sto!
Aurora: e invece tu Silvia, che ci devi raccontare? Che ti vediamo al settimo cielo?
Silvia: emmm... mi sono baciata con tuo fratello aurora.. è troppo bello...
Mi diedi uno schiaffo in fronte..
Aurora: contenta tu.. no so come fai a sopportarlo..
Stavo ridendo e scherzando, quando sentimmo un rumore di qualcosa che sbatteva nelle sbarre della finestra..
Mi alzai e vidi che c'era un filo con un bigliettino, lo presi e lo lessi
" ciù ciù domani mattina prima della colazione vieni nello sgabuzzino dove avete fatto lezione di ceramica, chiedi a Lino, ti porterà lui"
-Ciro
Il mio cuore stava scoppiando..
Nadizta: di chi è quel bigliettino?
Aurora: ok ve lo dico... io e Ciro ci siamo baciati e domani mattina presto dobbiamo vederci
Silvia: auro statt accort, Ciro è nun fam
Nadizta: ha regione Silvia auro, devi stare attenta
Aurora: tranquille ragazze, adesso andiamo a letto che sto morendo di sonno e dobbiamo svegliarci presto
Così mi misi a letto pensando a quegli occhi neri come la pece...Spazio autrice:
Ecco il capitolo 13, spero che vi piaccia, lasciate una stellina e dei commenti⭐️
Baci😘
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Amore fra le sbarre/CIRO RICCI/
FanfictionAurora Torricelli, 18 anni, nata a Palermo in Sicilia, vive con suo padre Massimo Torricelli e suo fratello di 20 anni Daniel Torricelli. Suo padre è il boss più temuto di tutta la Sicilia. Cosa succedere ad Aurora che si ritroverà chiusa in carcere...