-piacere, Maya Hawke- mi sorrise e ricambiai, era davvero carina.
-sei di qui?- Chiese
-no sono italiana,mi sto trasferendo-
-mi piacerebbe andarci una volta.. in effetti cosa intendiamo con 'qui'?-
-vado a new york- sorrisi
-anche io sono di lì magari una volta ci vediamo- sorrise e non sapendo cosa dire mi girai e dopo poco presi il mio libro e lo aprii.Non stavo leggendo pensavo a maya, cioé- intendo pensavo e basta.
-è in italiano?- Chiese
E grazie al cielo quel silenzio imbarazzante finii.
-già- chiusi il libro
Per il resto del viaggio non parlammo molto mi limitai a guardarla e ogni tanto ci scambiavamo un sorriso imbarazzato probabilmente per il silenzio,poi scesi dal treno e la salutai sorridendo e ricambiò.Arrivai a casa e salutai i miei genitori dopo di che andai nella mia stanza e la sistemai posando le valige, mi cambiai e mi sdraiai sul mio letto a leggere, o forse come prima pensavo, come prima proprio.
Verso le 8 i miei genitori mi chiamarono e scesi; per onorare il mio arrivo avevano fatto delle splendide lasagne iniziammo a mangiare e parlare del viaggio.
-allora Amelie perché non vai a una di quelle feste che organizzano i ragazzi della tua età?- disse mia madre, sapevo che avrebbe fatto un giro di parole solo per arrivare a questo.
-con quali amici?-pensavo di aver chiuso il discorso invece..
-l'obiettivo infatti è farsi degli amici,
Potresti andare in discoteca- io e mio padre la guardando stupita, insomma avevo 16 anni e non ero una di quelle ragazze che uscivano per divertirsi.
-no non fraintendete intendo quei party tra ragazzi della tua età nei locali ma è più sicuro-
È una scusa inutile, mio padre era abbastanza preoccupato riguardo questo discorso per cui mia madre cercò una scusa, a quel punto vidi che mi fece l'occhiolino. L'idea non era così brutta, e poi mi sarei divertita magari.-perché no?, ci andrò!- finii.
Dopo mangiato ognuno andò nelle she rispettive stanze.
Pensavo, di nuovo a quel senso di tranquillità avrei voluto conoscere meglio quella ragazza...eppure mi sembrava di averla già vista..
La mattina dopo, più che altro il pomeriggio, mi svegliai alle 13 e scesi a fare colazion-pranzo e tornai in camera, guardai il mio film preferito "big fish" mi addormentai verso la fine e mi risvegliai alle 14, non sapevo cosa fare ma avevo deciso la sera di andare in uno di quei party, allora mi misi un paio di jeans e una maglietta a maniche corte per il caldo di inizio estate, e uscii a fare shopping, al contrario del resto delle ragazze non mi piaceva, però volevo iniziare una "nuova vita" sempre se fossi rimasta, o comunque provare.
Provai vari vestiti, ma nessuno mi piaceva forse perché non mi piacevano le mie forme troppo curve.. alla fine trovai un vestito, non era quello che avrei voluto ovvero pantaloni e maglia, ma non avevo più voglia di stare lì sembravo schizzinosa, quindi comprai il vestito e tornai a casa.Lo trovavo seriamente orribile era troppo corto però semplice, al massimo non lo avrei messo, ma cosa poteva importarmi! Dovevo divertirmi o provarci.
La 'sera' verso le 9 andai a quel party sarei dovuta tornare alle 12pm. non so come mia madre avesse convinto mio padre, ma tanto sari tornata prima.Ormai era passata un'ora avevo cercato di ballare un po ma non fa per me la danza ne tanto meno quelle canzoni orride, erano tutti ubriachi io non avevo bevuto nulla, mi sedetti in una parte del locale a guardare il Telefono.
Senti una mano sulla mia coscia e per prendersi così tanta confidenza pensavo fosse uno stupido ragazzo che volesse infastidirmi, mi girai di scatto e rimasi un po perplessa.
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Spazio scrittrice:
Spero vi piaccia lasciare una stellina e credo pubblicherò il prossimi capitolo domani sera o prima!
E se avete consigli ditemi pure!😋👍
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fall in love with you || Maya Hawke
Romance"In 2 mesi non si può certamente creare un'amicizia solida"