cap.6

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«ma che cazzo...»
guardai in alto alzando la testa dato che ero caduta durante l'impatto , facendomi anche abbastanza male essendo stata letteralmente scaraventata a terra.

che figura di merda

Oggi sei davvero d'aiuto coscienza.

«Sta più attenta a dove metti i piedi ragazzina»
Sentii esclamare una voce , tono autoritario e voce rauca, anche se quando focalizzai meglio le persone erano due. Due ragazzi dai capelli corvini stavano torreggiando su di me , uno aveva i capelli ricci e gli occhi neri  , l'altro i capelli mossi , perfettamente ordinati e gli occhi chiari.

«quelli che devono stare attenti siete voi»
Risposi nervosamente alzandomi e sistemandomi  rapidamente la gonna della divisa che si era leggermente alzata durante la caduta rivelando un'abbondante parte delle mie cosce , avrei scommesso di aver visto il ricciolino posarci un'occhiata.

Non ero dell'umore per discutere con nessuno in quel momento, soprattutto dopo quello che mi aveva rivelato la biondina nel bagno, l'unica cosa che avrei desiderato in quel momento era stare da sola ma i due ragazzi che avevo davanti la pensavano diversamente, appena li superai mi fermarono bruscamente prendendomi per le braccia riportandomi con violenza davanti alle loro figure.

«sai Tom, secondo me alla principessa vanno insegnate lo buone maniere , non credi?»
disse il ricciolo stringendo la presa sul mio braccio.

«non potrei essere più d'accordo fratellino»
disse l'altro cominciando a squadrarmi dall'alto al basso con un sorrisetto che avrebbe messo i brividi a chiunque.

ma non a me.

«non credo voi abbiate la minima idea di con chi cazzo state parlando»
dissi ghignando mentre posavo lo sguardo sul riccio.

È questo che dici per spaventare la gente? sei patetica.

I due si guardarono per poi scoppiare a ridere , se c'era qualcosa che odiavo era sicuramente quando le persone mi prendevano per il culo, ed è proprio quello che stavano facendo quei due.

«che cazzo avete da ridere , sono una Lestrange , posso farvi a fette senza neanche usare la bacchetta, coglioni» replicai acidamente, la risata dei due cessò di botto , ma non per il fatto che io abbia rivelato la mia identità , ma credo non gli sia piaciuto che gli abbia dato dei coglioni.

«come ci hai chiamato?»
disse il ricciolo in modo cagnesco mentre stringeva sempre di più il mio braccio.

«coglioni , volete lo spelling? c-o-g-l-i-o-n-i»
risposi alternando lo sguardo tra i due mentre scandivo bene le lettere.

Vidi con la coda dell'occhio Tom spalancare gli occhi sorpreso , non te l'aspettavi eh.

«senti ragazzina abbassa i toni o non finisce bene per te»
continuò il ricciolo ma sta volta mi prese per i capelli per poi tirarmi la testa all'indietro.

«se pensi che io abbia paura di te , o meglio , di voi...»
cominciai a parlare guardando anche l'altro che intanto mi scrutava attentamente.

«credo che vi convenga cambiare idea sul mio conto perché non è così» dissi riposando lo sguardo sul riccio che aveva uno sguardo da far paura.

Mascella serrata , occhi spalancati e la mano libera era chiusa in un pugno così stretto che le nocche erano diventate bianche.

«nessuno in tutto il mondo magico si è mai permesso di parlare cosí a due Riddle , e sicuramente la prima a farlo non sará una ragazzina che pensa di essere superiore a tutti solo grazie al cognome che porta» riparló il ricciolino guardandomi sempre più male mentre la presa fra i miei capelli continuava a diventare sempre più stretta.

«potrei dire la stessa identica cosa di te Riddle.
Visto? infondo qualcosa in comune ce l'abbiamo»
risposi guardandolo con occhi di sfida , Riddle o no , non saranno loro i primi a prendere me per il culo, mai.

«oh ora mi hai veramente rotto il cazzo»
rispose sbattendomi al muro mentre mi puntava la bacchetta al collo.

«dovrei aver paura?»
chiesi ironicamente per poi scoppiare in una fragorosa risata , giusto per dargli un po' fastidio e cazzo se ci stavo riuscendo , sembrava che sarebbe scoppiato da un momento all'altro ma poco mi importava.

io devo sempre vincere.

«ah si? proviamo questo allora , Stupef-»
cominciò il riccio ma con mia sorpresa venne fermato da suo fratello.

«Expelliarmus!»
urlò ,facendo volare la bacchetta del fratello dall'altra parte del corridoio.

Il riccio si girò verso di lui e per quanto era confuso mi lasciò andare.

«ma che cazzo fai Tom?!»
disse avvicinandosi al fratello furiosamente.

Che voce irritante che ha.

Per una volta hai ragione.

«Mattheo è una Lestrange, ricordi cos'ha detto nostro padre?»
rispose calmo guardando intensamente il fratello cercando di fargli capire qualcosa.

«oh si Mattheo , ascolta il tuo fratellino»
dissi ghignando cercando di provocarlo il più possibile , e cazzo se ci stavo riuscendo.

Quanto è bello vedere che vuole fare qualcosa ma non può.

«io devo andare , ho di meglio da fare al posto che ascoltare i vostri bisticci familiari , ciao ciao»
dissi andandomene sculettando come a mio solito passando in mezzo ai due ragazzi.

Sapevo fin troppo bene chi fossero , Mattheo e Tom riddle , i figli del signore oscuro , non c'era un singola persona in tutto il mondo magico che non sapeva chi fossero.
Li ho sempre osservati da lontano , tutti li temevano , nessuno non osava nemmeno pensare al parlargli o a guardarli per più di cinque secondi , erano sempre in compagnia l'un dell'altro o stavano semplicemente ognuno per le sue.

Ero pienamente consapevole del fatto che in quei minuti avrebbero potuto farmi a fette in due secondi senza il minimo sforzo e Mattheo l'avrebbe fatto , è sempre stato il più impulsivo tra i due , ha sempre agito senza pensare , cosa che suo fratello cercava di evitare e ci riusciva la maggior parte delle volte. Il mio preferito era Tom , era più misterioso , introverso e riflessivo , lo reputavo notevolmente più maturo del fratello , e a dirla tutta , lo reputavo anche il più attraente fra i due , aveva qualcosa in più che mi incuriosiva, in realtà tutto mi incuriosiva di lui.

La cosa che mi incuriosiva di più di entrambi era il come fosse possibile che si assomigliassero così tanto caratterialmente , ma allo stesso tempo avevano due caratteri completamente opposti; Sono sempre stati entrambi ragazzi a cui faceva ribrezzo il solo pensiero di socializzare , Mattheo però aveva una capacità maggiore nel farlo , ma mostrava questa capacità solo con le ragazze , e non serve che io spieghi il perché , Tom invece è completamente privo di capacità nel socializzare.
Entrambi erano reputati gli studenti con la condotta migliore in tutta hogwarts , ma Mattheo era il peggior studente che si potesse avere nel settore comportamentale, era sempre in mezzo a qualche guaio ma nonostante questo i professori parlavano divinamente di lui, quasi venerandolo, mentre Tom è sempre stato lo studente modello in tutto e per tutto , comportamento eccellente e voti che noi altri studenti potevamo solo sognare, entrambi erano sempre presenti ad ogni singola festa che veniva organizzata dai serpeverde , Mattheo le amava , Tom le odiava ma per qualche strano motivo era sempre presente.

Ogni loro comportamento mi confonde.

unexpected \\riddle brothersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora