Capitolo 29

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Buio. Attorno ad Adelina non c'era nient'altro. Nonostante stesse camminando, i suoi passi non facevano rumore. Non riusciva a sentire neppure il proprio respiro.

Koneko.》

Adelina si bloccò, l'eco di una voce la colpiva da tutte le parti, a trecentosessanta gradi.
Non riuscì a credere alle proprie orecchie. Quel suono le sembrò irreale. Lo era. Doveva esserlo.
La mano destra andò a cercare la pistola, ma non la trovò.
Invece provò dolore. Un dolore tremendo, come se qualcuno l'avesse colpita o tagliata.

Le mancò il respiro quando guardò la propria pelle. Il suo livido stava crescendo, espandendosi lentamente verso l'alto, e diventava sempre più scuro.

《Fa male, koneko?》

Adelina avanzò ancora ignorando il dolore, stringendo i denti com'era abituata a fare. Ad ogni passo una luce si accendeva, un'auto appariva alla sua sinistra e desta. Tutte uguali, camuffate dalla speciale pellicola.
Dove si trovava?

《Hai avuto paura?》

La voce si fece più vicina, sempre più reale ed il dolore sempre meno sopportabile.
L'ambiente si inondò improvvisamente di luce, una luce biancastra tipica del led.
Ed Adelina la rivide, davanti ai suoi occhi.
Il dolore si impossessò di tutto il suo corpo come se l'avessero trafitta con innumerevoli coltelli.

《Non avere paura.》due mani la afferrarono per le spalle, impedendole di cadere ai suoi piedi.

Ada cercò di bloccare quel tocco e di urlare, ma nulla uscì dalla sua bocca spalancata, neppure un sussurro.

Ada cercò di bloccare quel tocco e di urlare, ma nulla uscì dalla sua bocca spalancata, neppure un sussurro

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Adelina aprì di scatto gli occhi, bloccando con una presa salda la mano che le stava toccando la spalla. La gola era secca, come se avesse urlato a squarciagola per tanto tempo.

《Hey Ada, sono io, Tadashi.》mormorò il ragazzo con voce preoccupata《Siamo arrivati.》
《Io...》il cuore le batteva forte, sentiva il sudore freddo imperlarle la fronte《Scusami, io...》mormorò recuperando il proprio cellulare dal sedile.

《Pensavamo volessi prendere la tua Audi.》continuò Tadashi, con tono più calmo.
《Dimitri ha detto che se vuoi oggi puoi avere serata libera.》aggiunse Joe, porgendole le chiavi della Maserati《Aoki ha cercato le chiavi nella tua roba. Io mi sono permesso di guidare l'auto.》
《Andate, io vi raggiungo subito.》con uno scatto Adelina scese dal fuoristrada《A dopo.》
《Adelina...》Tadashi la richiamò.
《Dopo, dopo.》si chiuse in auto per poterla portare in garage e vide i due ragazzi andarsene.

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